Capitolo 11

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È cominciata nuovamente un'altra settimana. 

Qui da noi le settimane sono un po' monotone perchè alla fin fine facciamo sempre le stesse cose: scuola, danza, prove, spettacoli...

Però sappiamo tutti che solo così riusciremo a diventare danzatori professionisti. Però cavolo se è dura.

Grazie a Edo domenica ho finito la ricerca e mi sto proprio recando a lezione di inglese, sperando non scelga me per esporla per prima.

« Buongiorno ragazzi » afferma il prof. Young una volta entrato in classe, uff già qui è.

« oggi avevate da consegnare le ricerche vero? Che ne dite se ne sentissimo  una o due qui in classe? »
ti prego non io, non io, non io ti prego...

« Signorina Pollisberk perché non viene qui ha esporre la sua ricerca su... » « Shakespeare, Romeo e Giulietta » concludo la sua frase sospirando e avviandomi alla cattedra con tutto il materiale.

« Well, Shakespeare wrote this work called Romeo and Juliet in... » e bla bla bla.

DRIIIIIN

grazie a dio la campanella! Con mia grande sorpresa mi ricordavo tutto ciò che io e edo avevamo inserito nella ricerca, infatti ho parlato praticamente solo io per un'ora intera.

Faccio per recuperare la mia roba e uscire quando il prof mi richiama « Signorina? Se mi da il libretto le segno il voto, ha fatto davvero un buon lavoro » che? Cosa? Un voto? « ehm... sì »

« si merita una A piena, complimenti» afferma scrivendo il voto sulla casella di letteratura inglese.

Coooosa? Una A? In letteratura inglese? Materia in cui solitamente la mia media è C, massimo C+? Non ci credo.

Ore 1:24 pm

Mi dirigo in fretta e furia verso la zona pranzo e quando vedo edo vicino al solito tavolo che parla con qualche suo amico insieme agli altri inizio a correre nella sua direzione e...

PUF! In tempo 3 secondi mi ritrovo a cavalluccio su di lui « GRAZIE GRAZIE GRAZIE!! » esclamo dandogli una serie di baci sulle guance e sul collo.

« ehilà! » afferma lui prendendomi al volo quando si sente una specie di koala sulla schiena, « a cosa devo tutti questi ringraziamenti? » mi chiede voltando appena la testa il giusto per guardarmi. 

« come per cosa! Grazie a te ho preso A per la ricerca! Ceh capisci? Una A! Non ho mai preso un voto così alto in letteratura inglese! » esclamo, sto praticamente urlando dalla gioia.

Lui sorride, quel sorriso di cui non mi stanco mai, e annuisce dandomi un bacio sulla guancia « son contento per te Polly, hai visto che non era così difficile? » io rido scuotendo appena la testa.

« bene dopo questa scenetta molto rivoltante possiamo anche sederci a mangiare? » cinguetta Chanel con quella sua voce da oca striminzita.

Non farti rovinare il momento Aria, è una bella giornata.

« guarda Chanel, dì pure quel che vuoi, nulla rovinerà il mio umore oggi » affermo scendendo dalla schiena di edo andando a sedermi al tavolo, seguita poi da tutti gli altri.

Pranzo, chiacchierata, preparazione e via. Ora ci toccano le ore di prove.


Qualche ora più tardi a lezione di gruppo...

« ragazziii, shh andiamo.. ascoltatemi un attimino » Miss Kate cerca di richiamare la nostra attenzione « volevo farvi vedere la scaletta per sabato, so che è solo lunedì ma prima ci organizziamo meglio è no? » afferma passando ad ognuno un foglio con scritta la scaletta dello spettacolo. 

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