Capitolo 7

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//NOTE//
CAPITOLO SCRITTO IL 26.06.2016, in onore del compleanno del mio amore: Ariana Grande Butera.




Ore 7:00 am

Come ogni mattina sento quel piccolo allarme suonare alle 7 precise. Dio mio che stanchezza. Ieri abbiamo fatto tardi e oggi sarà dura superare la solita routine tra scuola, danza, prove...
PERÒ C'È UNA BELLA NOTIZIA: OGGI È IL MIO COMPLEANNO E COMPIO 18 ANNI ( nella realtà ne fa 23 ma sh❤️ ). Sono contentissima, finalmente sarò anch'io maggiorenne e potrò avere tutti i privilegi di quest'età!

Un po' mi spiace non passare il compleanno con la mia famiglia però sarà bello comunque perché potrò passarlo con i miei più cari amici.

Dopo aver bloccato la sveglia che ha fatto alzare quasi tutti i presenti nella stanza eccetto i due ragazzi che è come se non l'avesse ti neanche percepita mi fiondo in bagno per prepararmi super velocissimamente.

In effetti ci metto davvero poco, infatti dopo poco sono già fuori dal bagno pronta e vestita per andare a scuola.
Oggi non farò tardi. Ce la posso fare.

« ehi Polly, perche tutta questa energia? » mi chiede Ann scrutandomi da accanto al suo letto.

« oh emh, nulla nulla sono solo contenta » affermo, e più che altro sono curiosa di sapere cosa mi hanno organizzato i miei amici. Per tutti i compleanni di solito organizziamo una festa a sorpresa, e sono sempre venute una più bella dell'altra. Per questo sono così emozionata.

« capito, beh io vado a cambiarmi, ci vediamo a pranzo? » annuisco e vedo sel fare lo stesso rivolgendomi un sorriso, anche Chanel annuisce e strano ma vero oggi non mi sembra neanche così antipatica... Sarà l'adrenalina che ho in corpo.

Essendo io la più piccola non seguo i corsi scolastici che seguono loro, perciò a scuola mi tocca andare da sola, però a pranzo e a lezione di danza sono sempre con loro perciò no problem.

Però che strano che nessuno mi abbia ancora fatto gli auguri, boh forse vorranno trattenersi per farmi una sorpresa stasera, non saprei...

Prima di uscire dalla stanza ho salutato tutti e ho lasciato un bacio sulla guancia ad Edo, gesto che finalmente lo ha fatto svegliare dal suo letargo. 

Sono passata velocemente al bar che abbiamo giu nella sala comune per prendere una spremuta d'arancia che per oggi sarà la mia colazione, e ora mi sto dirigendo in classe e sono solo le 7:39, pienamente in orario e anticipo.


Poco dopo aver iniziato la mia camminata mattutina verso scuola seri il telefono vibrare in tasca « pronto? » rispondo dopo aver visto il numero di mia madre apparire sul display, « TANTI AUGURI A TEEEE, TANTI AUGURI A TEEE, TANTI AUGURI ALLA NOSTRA PICCINAAAA, TANTI AUGURI A TEEEE UHHHH! » sento le voci dei miei genitori provenire dall'altro capo del telefono mentre intonano uno stonatissimo tanti auguri a te. Io scoppio a ridere e li ascolto felice di poterlo sentire.

« ehi mamma! Papà! Grazie mille, come state? » chiedo mente continuo a camminare non volendo realmente fare tardi per una volta, « noi bene tesoro e tu? Stai già festeggiando il tuo compleanno? Sono 18 eh! Un grande passo! Presto ti arriverà il nostro regalo » sorrido all'idea di ricevere il mio regalo per questi 18 anni tanto attesi.

« mm più o meno, per ora festeggio andando a scuola, ma sono sicura che stasera i miei amici mi avranno organizzato una bellissima festa » affermo con gli occhi a cuoricino realmente speranzosa che sia grandiosa, « ow, siamo molto felici tesoro, ora dobbiamo andare a lavoro però e tu a scuola, scrivici quando ti arriva il regalo, ci manchi tanto un bacione » « mi mancate tanto anche voi, a più tardi un bacio » e dopo ciò TU TU TU, chiudo la chiamata.

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