Pensai subito di essermi addormentata a casa di Maxwell, poiché quando mi svegliai, ero in camera di Alexander, sotto le coperte
Mi misi a sedere, stropicciando gli occhi con le mani
Avevo un leggero mal di testa e mi sentivo spaesataMi girai, tastando il letto con il palmo della mano, per via del buio nella camera
Tastai il cuscino accanto al mio e notai di non avere nessuno accanto, così, senza far alcun rumore, tolsi le coperte dal mio corpo e mi voltai, sfilando i piedi dal letto
Li appoggiai sul pavimento freddo e mi alzai, prendendo equilibrioA tastoni, andai alla porta e accesi la luce, sobbalzando per il contatto ai miei occhi
Appena mi abituai alla forte luce, mi guardai in giro e notai il mio telefono sul comodino posto dall'altra parte del letto
Camminai fino ad esso e schiacciai il tasto Home, il quale fece accendere il telefono, mostrandomi l'ora: 4.26
Inarcai le sopracciglia appena vidi l'orario, pensando a dove fosse AlexanderUscii dalla stanza e aprii quella di Maxwell, vedendo i due abbracciati
Mi chiusi la porta alle spalle ed aprii quella davanti, trovandomi davanti Madelene stesa sul suo letto
Sorrisi vedendola con la bocca socchiusa e l'espressione uguale a quella di Alexander
Ma di lui, nessuna tracciaTornai in corridoio e guardai nei due bagni, ma non c'era nessuno
Così andai al primo piano, percorrendo lentamente le scale per non svegliare nessuno
Arrivata in soggiorno, accesi la luce e mi guardai attorno, ma non c'era nessuno
Guardai nel bagno e in cucina, ma nienteSbuffando tornai in camera, dove mi sedetti sul letto, mettendo le braccia conserte
Poi presi il mio telefono e lo sbloccai, schiacciando subito dopo l'app di whatsapp
Cercai il suo contatto e digitai "Ma dove sei? Mi sono appena svegliata e non sei qui" inviandolo.
Appoggiai il telefono sul materasso e guardai fuori dalla finestra
Era tutto completamente buio
Si vedeva solo una casa alla fine della via, poiché c'era un palo della luce messo proprio lì davantiQualche secondo dopo sentii suonare il telefono e lo presi subito in mano, ma appena lo sbloccai non c'era nessun messaggio
Inarcai le sopracciglia e inviai un altro messaggio ad AlexUn altro squillo
Mi voltai ed iniziai a cercare il suo telefono, trovandolo dopo qualche minuto sotto al cuscino
Lo presi e lo sbloccai senza il bisogno di dover trovare la password, poiché nemmeno c'era
Andai su whatsapp vedendo la mia chat come prima chat sulla schermata
Sorrisi istintivamente al nome con qui mi salvò: "Piccola".Subito dopo la mia chat, vidi quella con "Amanda Robinson"
Ci cliccai sopra e iniziai a leggere la chatDopo qualche istante mi fermai ed iniziai a pensare a quanto questo ragazzo mi stesse cambiando: non mi ero mai ingelosita e non ero mai arrivata ai livelli di controllare una chat con una ex del mio "ragazzo", ma era più forte di me
Così rincominciai a leggere"Amanda: 17 Ottobre
Non sapevo ti fossi fidanzato, ma devo dire che non me la aspettavo così carina
Mai quanto me, ovviamente ;)Ore 11.45"
"Io: 17 Ottobre
Per prima cosa, non le ho chiesto ancora di stare con me ufficialmente, sto aspettando il momento giusto.
Per secondo, che ti aspettavi?Ore: 11.54"
"Amanda: 17 Ottobre
Vi siete comportati come perfetti piccioncini da volta stomaco, caro mio Alex
Però è troppo appiccicosaOre: 11.57"
"Io: 18 Ottobre
Lo sai che non sono tipo da relazioni serie, ma vorrei provarciOre: 00.16"
"Amanda: 18 Ottobre
È lì con te?Ore: 00.27"
"Io: 18 Ottobre
Si, perché non dovrebbe?
Se tu non hai mai dormito qui non vuol dire che lei non possa farloOre: 00.38"
"Amanda: 18 Ottobre
Sta dormendo?Ore: 00.46"
Deglutii sonoramente, sentendo la rabbia ribollirmi nelle vene
Iniziai a scorrere la chat finché non trovai dei messaggi che mi fecero crollare definitivamente"Amanda: 18 Ottobre
Vieni da me, ora
Devo farti avere ancora ciò che da lei non potrai avere per un po'
TROPPO santarellina per i miei gusti ;)Ore: 3.55"
"Io: 18 Ottobre
Non devi dirlo a nessuno, Amanda
Soprattutto a lei, non ho voglia di litigare ancora dopo Georgette
Quella ragazza mi sta facendo impazzire, e la cosa non mi dispiace
Non farmi pentire di essere venuto, Amanda
ArrivoOre: 4.12"
"Amanda: 18 Ottobre
Non ti pentirai mai di venire con me, Alexander Parks ;)))Ore: 4.35 non visualizzato"
Restai ferma, con il suo telefono tra le mani, incapace di fare qualunque cosa
Ad un certo punto, presa dalla rabbia, andai su "rubrica" e cercai il suo contatto, chiamandola subito dopoDopo qualche squillo, mi rispose con il fiatone
«Pronto?», domandò, deglutendo «Max? Ti prego, parami il culo. Sai quanto io ci possa tenere, non svegliarla», Disse parlando da solo «Ci penso io appena torno, non ti preoccupare».
Iniziai a sentire il mio viso rigato dalle lacrime e singhiozzai «Ti sei divertito alla scopata?», singhiozzai ancora «Non mi preoccupo, stai tranquillo.», mi asciugai le lacrime
«Frances!», esclamò. Iniziai a sentire un trambusto «Aspettami li, ti prego! Ti posso spiegare!».
«Non aspettarti che io sia qui al tuo arrivo, dopo che ti sei scopato quella puttana», urlai. Sentii delle voci provenire dalla stanza di Maxwell «E soprattutto non aspettarti di rivedermi ancora!», urlai di nuovo
Spalancarono la porta e mi trovai Meghan, Maxwell e Madelene mezzi addormentati sulla soglia della stanza«Frances, ti prego? Io-», non lo lasciai finire, perché staccai la chiamata e lasciai cadere il telefono sul materasso
Mi trovai tra le braccia di Meghan, sotto gli occhi di Max e Madelene
Scoppiai in un piano liberatorio, stringendo tra le dita della mano la maglietta di Meghan«Porca troia», ringhiò Maxwell infuriato, prima di uscire dalla stanza
#SPAZIO AUTRICE
Ciao! Tutto bene? Spero di si!
A parte i saluti, vorrei davvero sapere se vi piace la mia storia
Ho aspettato più di venti capitoli per chiederlo poiché speravo che la storia iniziasse ad attirare più attenzione, e in effetti, ci sono state un po' di visualizzazioni in più
Se vi piace la mia storia, vi prego di commentare dicendo cosa ne pensate, mi farebbe molto piacere!Alla fine di questa storia vorrei anche scriverla in inglese, poiché adoro la lingua e vorrei sapere cosa ne verrebbe fuori in una lingua straniera
E niente, vi prego di commentare dicendomi cosa ne pensate!Baci, Nicole :)
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Him. Un Meraviglioso Errore
RomanceUna festa. Un incontro inaspettato, una situazione imbarazzante Un ragazzo menefreghista, arrogante e cafone Una ragazza innocua, dolce ma, a volte arrogante e irritabile Frances Maghom, ventenne con un sogno: finire l'università e lavorare nel s...