Capitolo 15: Colored Shadows

225 10 3
                                    

Lost in traslantion, due anime disperse nel tempo

Note dell'autrice Morgana/Luisa: Solito aggiornamento, stavolta ad un orario più decente!

Che dire... finalmente si scoprono un po' le carte...

Grazie come sempre per i vostri commenti.

Love you all, girls!

Iker si avvicinò a Saoirse e la strinse delicatamente a sè, cullandola dolcemente.

Gwen, in soffitta, si portò una mano al petto.

24 ore prima...

Cork - Ore 23,00

Diario di Brianna McGowen

"Oggi ho letto diverse pagine dei diari delle mie antenate e l'unico risultato che ho ottenuto è quello di capire come certi doni si siano trasmessi di madre in figlia nella nostra generazione.

Tutte siamo accomunate dall'abilità nell'usare le erbe, tutte siamo sensitive, abili a interagire con la natura e tutte siamo legate da un destino comune: perdere l'amore.

Fu così per la mia bisnonna, rimasta sola con una bambina, fu così per mia nonna e per mia madre, per me, per la mia adorata Maeve che ci ha lasciato troppo presto...ed ora... ora con Saoirse il cerchio sarà chiuso.

Credo che succederà prima del previsto, l'ho capito quando Sisì mi ha chiamata l'altro giorno, spaventata a morte per un evento improvviso: la storia, la leggenda ha avuto il sopravvento sulla realtà.

I due amanti si sono ritrovati, poiché appare chiaro che ciò che ha condiviso con quel ragazzo è qualcosa di magico e di soprannaturale: lei è l'erede, lei è la ragazza che farà compiere ciò che deve compiersi e così è per lui.

Se solo potessi risalire ai suoi antenati! Ma purtroppo questo non mi è possibile, per cui non mi resta che continuare a cercare per provare a capire se esiste un modo per evitare che la mia nipotina venga tormentata da questi orribili incubi.

I due amanti si sono ritrovati, ma i sogni non sono cessati: forse dovranno stare insieme realmente per chiudere il cerchio, ma io ho la sensazione che ci sia dell'altro, una parte che ancora mi sfugge.

Mi auguro solo di trovarla presto".

Valdebebas - Ore 10,00

Sergio Ramos correva come un forsennato per cercare di scaricare la tensione che aveva accumulato negli ultimi giorni: nemmeno tornare a Camas lo aveva fatto calmare.

La verità era che non esisteva nessuno in grado di spiegargli cosa fosse successo, nessuno tranne Saoirse che aveva pensato bene di sparire nel nulla.

"Ti stai allenando per le Olimpiadi?" scherzò Iker avvicinandosi a lui.

La risposta che ottenne dal sivigliano fu uno strano grugnito.

"Attenzione, morde" rise Marcelo dando una pacca sulla nuca a Gonzalo.

"Farai bene a procurarti una museruola prima di parlare con lui" rincarò la dose il Pipita afferrando il brasiliano per la maglia e strattonandolo.

"Hai fatto l'antirabbica?" si rivolse al portiere Cristiano, prima di saltare sulle spalle di Pepe.

"Avete rotto" tuonò cupo Sergio.

"Accidenti è peggio di una donna quando ha le sue cose" commentò Álvaro.

"Altro che storie, quest'uomo ha bisogno di una serata degna dei vecchi tempi" affermò sicuro Karim.

"Brutta bestia l'astinenza" disse con saggezza Xabi.

Il sivigliano sbuffò nuovamente.

"Abbiamo capito, non è aria!" sorrise il "pirata" Granero.

Lost in translation || Ramos, CasillasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora