Lost in translation || Ramos, Casillas

Capitolo 33: The Promise

Lost in traslantion, due anime disperse nel tempo

Note dell'autrice Morgana/Luisa: Questa volta devo fare una premessa più lunga, anche se l'orario è sempre assurdo ed io sto per crollare sulla tastiera.

Questa storia deve avviarsi inevitabilmente ad una conclusione, perchè non può durare in eterno e ora so come finirà.

Questo capitolo, molto lungo e me ne scuso, serve per iniziare un filone nuovo della storia, quello che porterà al finale.

Ho cambiato la trama in corsa, perchè sono una psicopatica, ma ho le idee chiare adesso.

Rimane ancora qualcosa da svelare e sarà determinante.

Vi lascio alla lunga lettura e vi ringrazio come sempre per esserci e per commentare.

Baci a tutte.

Casa Ruiz/McGowen - Ore 09,00

"Buongiorno, come va?" domandò Sisì seduta al tavolo da cucina con una tazza di caffè bollente in mano ed il cellulare in equilibrio su una spalla.

"Tutto bene, anche se la neve ci sta creando un sacco di problemi! E' veramente terribile dover oziare a letto" disse con tono teatrale Gwen dall'altro lato.

"Sì, lo immagino!" rise l'amica.

"Allora, che programmi hai per oggi?" chiese la rossa.

"Cena tra amici, niente di speciale" liquidò la questione.

"Ci sarà anche Diego?"

La domanda arrivò con una semplicità assoluta, come se fosse una cosa buttata lì, ma Sisì conosceva bene la sua migliore amica: "Non farti film, Gwen!" fu la laconica risposta.

"Quali film? Ho fatto una semplice domanda, ma se ci vedi del marcio vuol dire.."

"Non iniziare con la solita storia, McRue, non c'è del marcio in Danimarca e neanche a Madrid" sorrise Saoirse.

"E lui?" domandò all'improvviso.

Sisì non rimase sorpresa, si aspettava quella domanda e anche se la sua migliore amica aveva cercato di fingere indifferenza nei giorni passati, sapeva che prima o poi la storia sarebbe venuta fuori.

"Non lo so" rispose "E ormai è fuori dalla mia vita".

"Ma non dal tuo cuore" affermò seria la rossa.

"Ne abbiamo parlato cento volte, non cambia la sostanza del discorso. Io sto andando avanti e credo anche lui" tagliò corto.

"Ti manda ancora i fiori?" chiese imperterrita la giovane McRue.

Saoirse sospirò: "No, grazie a Dio ha smesso una decina di giorni fa".

"All'improvviso?" si informò la ragazza.

"Sì, all'improvviso. Ma cos'è questo interrogatorio di colpo, Gwen?" sbuffò.

"Niente, è solo per capire!" si giustificò l'altra.

"Sai per caso qualcosa che non so?" domandò guardinga Sisì.

"E cosa vuoi che sappia io da qui?" si difese la rossa.

"Hai notizie da Iker?" chiese seccata.

"No, niente di che. Sai come sono andate le cose tra noi" spiegò.

"Niente di che, eh?" alzò un sopracciglio la ragazza.

"Non fare quella faccia Sisì, ti conosco! Non c'è niente, lui continua a scrivermi, ma sai che io non sono ben intenzionata nei suoi confronti" chiarì.