"Vuoi giocare con me?"

Capitolo 8: "Lo stronzo perfetto"

Sono le 11.00 e Tommy fa' capolino alla mia scrivania:

"Faith preparati voglio farti un regalo, andiamo allo studio cinque, abbiamo da riprendere."

"E cosa ci vengo a fare?"

"Sostituirai Enzo alla telecamera fissa!"

"E in cosa comporta in pratica il mio lavoro?"

"Dovrai concentrarti sui primi piani e sulle riprese a mezzo busto... a discrezione tua da alternare poi durante il montaggio!"

"E chi riprendiamo?"

"Aron Crosby nella sua duecentesima puntata"

"Quell'Aron? Intendi il 'mio' Aron?"

"Quanti ne conosci che lavorano per noi? Ovvio che sia lui!"

"O mio dio! Potrò riprenderlo in ogni sua sfumatura... andiamo cosa stiamo aspettando ancora?"

"Ti prego smettila di comportarti come una scolaretta felice!"

"Tu sei il mio migliore amico lo sai vero? Ma che ci posso fare, mi viene naturale battere le mani e saltellare per la felicità..."

"Ok ricomponiti dietro quella porta c'è mister popolarità!"

"Andiamoooo"

Seguo Tommy e appena entro il mio cuore perde un battito... lui, bello come il sole e autoritario come pochi da ordini a destra e manca.
Mi scappa un sorrisino, ecco perché sta' sulle palle a molti, perché ha il segno del comando, ma giustamente leader qual'è non può permettersi che non lo rispettino.

Mi posiziono di fronte alla telecamera centrale, prendo confidenza con la stessa e mi esercito a zommare  in modo graduale senza registrare.

Ad un tratto la Sua voce mi richiama.

"Chi saresti tu? Dov'è Enzo?"

"Io sono Faith e lo sostituisco perché è malato!"

"Fatti un po' vedere..."

Esco dal mio nascondiglio, e non riesco a guardarlo sono troppo imbarazzata, mi sento le gambe come gelatina ed infatti inciampo e gli cado sopra...

"Ma che cazzo fai?"

"Oh mamma scusami!"

Con i miei goffi tentativi di separarmi da lui non faccio altro che peggiorare le cose: i nostri corpi aderiscono alla perfezione, finché lui mi spinge facendomi rotolare in terra alla sua destra.

"Thomas, ma questa stordita dove l'hai recuperata? Guarda qua un'ora di 'trucco e parrucco' da buttare nel cesso!"

Non faccio in tempo a fare due passi che si mette a ridere, mi prende per un braccio ed urla:

"Ragazzi... ho capito chi è!!! È schizzetto della redazione... quella che fa i disegni per le favole dello studio tre... ora è tutto chiaro! Torna a giocare con le bambole o con i tuoi fogli sei solo una stupida ed ingombrante presenza qui!"

Sento Tommy rispondergli qualcosa, ma non mi ci concentro, corro fuori dallo studio con le lacrime agli occhi, non avrei potuto fare una figuraccia piu' grande!

"Faith fermati! Aspettami!"

"Lasciami stare Tommy, ho bisogno di stare sola!"

Corro, corro e corro ancora voglio mettere più distanza possibile tra me e lo studio attraverso la strada senza guardare, Thomas mi afferra evitandomi lo scontro con un'auto, nel tornare sui nostri passi però un ciclista a tutta velocità... Thomas sdraiato a terra non si muove....il ciclista inveisce contro di lui... io seduta dolorante a terra.

"Faith stai bene?"  dice lui.

"Io si, ma tu?"

"Non riesco a muovere la gamba, non sento la caviglia... chiama un'ambulanza!"

****
Tommy viene ricoverato in ortopedia; mentre Ev entra come una furia in pronto soccorso.

"Vattene a casa, hai fatto abbastanza danni per oggi!"

"Voglio solo vedere come sta' Tommy!"

"Ti aggiornerò per telefono!"

"Ma io..."

"Cazzo Faith fattene una ragione: sono io la sua fidanzata e sono io che gli starò accanto in un momento delicato come questo... hai capito sì o no? E adesso vattene!"

"Ok... va bene... io... io vado!"

Torno in redazione... le notizie volano... i colleghi mi guardano, sorridono e bisbigliano... alcuni ridono sonoramente.... ho bisogno di aria... ho bisogno di tornare a casa, raccolgo le mie cose mentre Lucas mi aggancia per un braccio:

"Non così in fretta signorinella! Se volevi scopartelo senza farlo sapere a tutti dovevi farlo in un luogo privato!"

"Ah, ah, ah... ha fatto la battuta... grazie Lucas, vuoi altri dettagli? -dico acida- in ospedale ho dovuto sostenere la sfuriata di Ev nei panni della fidanzata gelosa! Quindi scusami se sono esausta e voglio solo tornare a casa!"

"Va bene scusami... a domani!"

Gli passo davanti con gli occhi in lacrime e me ne vado.

Sono appena arrivata a casa e il mio cellulare squilla un messaggio da Ev:

"Grazie Faith, Tommy lo stanno operando per una frattura multipla... ne avrà per un paio di mesi. Non scomodarti a passare ripeto ti aggiorno io! Ev!"

"Fantastico! Frittata fatta!"

Mi dico da sola ad alta voce, poi come un fiume in piena i miei pensieri a torturarmi...
E questo tono?
Perché cavolo Ev avrà bisogno di marcare il territorio con me?!?
Sono la Faith di sempre, cosa cavolo le prende?
Chissà se anche Tommy la pensa come lei... è in ospedale per colpa mia e magari è arrabbiato, deluso dal mio essere così superficiale.
E se mi volesse fuori dalla sua vita per sempre? Oddio non devo fare questi pensieri disfattisti. Sono la solita imbranata, combina guai...
E ora come ne esco da questa situazione?

Perché riassumendo il tutto la vedo buia:

La mia migliore amica è incazzata nera, possessiva e gelosa all'ennesima potenza, Tommy sta' 'male' e come se non bastasse non so se ci sara' ancora un noi....

Aaah! Basta concentriamoci sulla cucina, già non è una cosa in cui amo cimentarmi quando non ho grossi pensieri... figuriamoci quando la testa si trova altrove.

Guarda qua! Oh il frigorifero​ e' vuoto...
La dispensa idem.... juppy... stasera mi devo accontentare... ma non mi va di stare qui sola, andrò da Charlie... ho bisogno di un'ottima pizza per tirarmi su il morale.

A piedi ci vogliono dieci minuti... il fresco serale dell'autunno comincia a farsi sentire; mi stringo nella mia giacca e respiro a pieni polmoni... un mezzo sorriso torna sulle mie labbra.
Adoro passeggiare la sera in autunno: le foglie si colorano di mille sfumature calde: il rosso porpora, il giallo paglierino, l'arancione... fino a quelle piu' autunnali completamente marroni.
L'aria frizzante mi pizzica il viso, rendendo freddo il mio naso e gelate le mie mani... 

Mi sento un po' piu' leggera nell'animo... un pochino di positività torno a sorridermi... Tommy lo farebbe di sicuro se fosse qui.
Tra un pensiero e l'altro sono arrivata a destinazione, mi faccio coraggio ed entro... pancia mia fatti capannaaa!