"Vuoi giocare con me?"

Capitolo 44: "Giorno 31 bis"

Passeggiamo mano nella mano sul pontile...

"Sei delusa?"

"No direi meravigliata... confusa felice e mooolto ingenua..."

"Mi piaci anche per questo: sei vera nell'esternare le tue emozioni"

"Lu, ho freddo possiamo tornare indietro?"

"Aspetta un attimo".

Appena arrivati vicino alla moto, alza la sella ed estrae un plaid, lo avvolge intorno a noi, poggia il suo naso al mio:

"Va meglio?"

"Con te vicino sì! Solo una cosa... noi adesso cosa siamo?"

"Noi adesso siamo due giovani che si piacciono un sacco e che iniziano finalmente la loro storia alla luce del sole!"

"Interessante prospettiva, ma molto vaga!

"Ti esplicito meglio il concetto".

Mi spinge contro il muretto vicino alla moto, mi bacia prima delicatamente assaggiando ripetutamente le mie labbra, piano piano, poi il bacio si fa più intenso, le sue mani trattengono il mio viso in modo saldo affinché le nostre bocche non possano staccarsi.
Tortura nuovamente le mie labbra, lascio libero accesso alla sua lingua che incomincia la sua magica danza una volta incontrata la mia; assaporo fino all'ultimo secondo la magia di questo incontro e quando mi stacco da lui è solo per riprendere fiato.

"Faith tu mi piaci... e non poco! Stamattina ero sul punto di mandare a puttane il nostro incontro!"

"Avresti dovuto farlo, sarei rimasta volentieri nel tuo letto tra le tue braccia!"

"Non sarebbe stato corretto. Tu aspettavi questo appuntamento da un mese."

"Mmm, forse hai ragione, comunque non riesco ancora a crederci... io e te..."

"Che dici torniamo a casa?"

"Si anche perché comincio ad aver davvero freddo!"

"Perché mi hai dato appuntamento qui?"

"Perché è qui, che ho cominciato a credere che questa cosa potesse funzionare e che noi avremmo potuto avere la nostra storia!"

"Ehi dobbiamo tornare... oggi avrai un sacco da fare... la mostra!"

"Sì è esatto... a dire il vero oggi pomeriggio avrai anche tu la tua parte da fare!"

"E cioè?"

"Per ora posso solo dirti... farti ammirare da tutti, in tutta la tua semplice bellezza!"

Una volta tornati...

"Hai fame? Cosa vuoi che cucini per te bellissima!?!"

Lo abbraccio da dietro, in punta di piedi, mi stringo contro la sua schiena e gli lascio tantissimi piccoli baci sul collo...

"Faith non svegliare il can che dorme!"

"Ho voglia dei tuoi baci!"

"Allora a questo possiamo rimediare anche subito e il pran...?".

"Baciami ora!"

Si gira, mi solleva di peso mentre io allaccio le gambe al suo bacino e mi fa sedere sull'isola della cucina, poi mi bacia con passione e trasporto.
Il suo maglione è già a terra, mentre mi stuzzica continuando a baciarmi tra collo ed orecchie, cerco di mantenere la concentrazione: sbottonargli per intero la camicia sta diventando difficile.
Tra un bacio e l'altro il mio cardigan e la mia maglietta sono a far compagnia al suo maglione...
Appena resto in reggiseno, si sposta, mi fissa intensamente...