Capitolo 32: "Giorno 23 bis"

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"Quando riparti?"

"Domani mattina!"

"Come stai?"

"Benissimo! Devo dirti una cosa, però promettimi di non arrabbiarti..."

"Devo preoccuparmi?"

"No, tranquillo... è solo che oggi mi è capitata un'occasione e l'ho colta al volo: ti ho scritto l'articolo per la rubrica 'una casa per il tuo cucciolo' spero non ti dispiaccia"

Dico tutto d'un fiato porgendogli il portatile.

"Dici sul serio o è uno scherzo? Perché se fosse uno scherzo non risponderei delle mie azioni... sai che è la cosa più difficile da riempire di tutto il numero!"

"Leggi tu stesso!"

Dopo un'attenta lettura.

"Fantastico con questo articolo abbiamo chiuso la stesura del mensile. Ottimo lavoro, brava!"

"Grazie."

"Dovrei sgridarti perché tu dovevi riposarti, invece ti sei divertita a fare la giornalista di punta... ma visto quanto è prezioso il tuo articolo per questa volta chiuderò un occhio!"

"Sempre il solito pieno di sé! Io invece del cazziatone merito un premio!"

"Cosa? Signorina non ti allargare!"

"Non mi sto allargando"

"Cosa vorresti?"

"Dormi con me stasera!"

Interviene Jhon anticipando la sua risposta alla mia richiesta...

"Scusatemi se interrompo il vostro battibecco amoroso, Faith alza la posta, perché Lucas, non ha altra alternativa per stanotte: stamattina la signora delle pulizie ha pulito la sua camera a dovere e ha messo i teli a coprire i mobili quindi la stanza è off-limits"

"Ma che razza di amico sei? Le dai anche le dritte?!?"

"Io sono amico di entrambi e questa volta, visto l'impegno ed il risultato finale, posso affermare che un premio lei se lo merita veramente!"

Si gira verso di me e mi fa l'occhiolino...

"Grazie Jhon, sai essere un ottimo amico!"

"Ora vado in camera mia cosi potrete accordarvi senza il terzo incomodo"

"Jhon dai e' casa tua, resta qui, vado io in camera; sai mi ha fatto piacere rituffarmi nel lavoro, ma sono veramente stanca, quindi fatevi due chiacchiere tra uomini, vi lascio"

"Sei sicura?"

"Certo, anzi buona notte!"

Mi avvicino gli lascio un bacio a stampo che lui ricambia altrettanto generosamente.

"A dopo capo!"

"Mmm".

Mi infilo sotto le coperte e con quei due fantastici guanciali sotto la testa comincio ad armeggiare al pc, collego le cuffie e subito i "The Piano guys" con le loro note, decise e soffuse, hanno il potere di rilassarmi.
Dopo quasi un'ora Lucas mi raggiunge, la luce della mia abat-jour, è calda e delicata, lui non ci pensa due volte: si spoglia davanti a me, con naturalezza, poi si avvicina ed entra nel letto.
Sbuffo sonoramente, non amo quando platealmente mette in mostra il suo fisico da Adone, anche perché guardare e non toccare, sta diventando una tortura.
Lui sa perfettamente cosa mi passa per la testa: sorride maliziosamente mentre con tono mellifluo mi dice:

"Stai ascoltando una lagna e ti sei stancata, per questo sbuffi cosi?"

Non ti darò altre soddisfazioni per stasera, puoi starne certo...

"Vuoi giocare con me?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora