# Mauro *Rafael* #
Ci avviammo verso la Remember Ville, Sara diceva di essersi rassicurata, ma ormai la conoscevo troppo bene e guardandola negli occhi mi accorsi che qualcosa non quadrava, anche se lei non voleva ammetterlo, aveva i muscoli del viso molto tesi e lo sguardo assente.
Col corpo era lì, che guidava, ma con la mente era altrove, c'era qualcosa che la turbava, forse tutta questa nuova situazione l'aveva scombussolata, d'altronde come darle torto?
Scoprire che la persona che ami è un licantropo, sapere che da un giorno all' altro la tua vita cambierà radicalmente, non è cosa da poco, o forse era preoccupata per suo fratello, fatto sta che la tensione si poteva tagliare col coltello, no, non era affatto serena!
Stringeva energicamente le mani al volante, tanto forte da farsi sbiancare le nocche.
Il conta chilometri attirò la mia attenzione,continuava a salire e in pochi attimi raggiunsimo una velocità a dir poco vertiginosa, ca**o!
Continuando così ci andremo a schiantare!
Le bussai nella spalla cercando di richiamare la sua attenzione, ma nulla!
Sembrava una statua di sale,
Non era per niente cosciente!
Ca**o, ca**o, ca**o!
Così non va per niente bene!
Le schioccai le dita davanti agli occhi, ancora nulla!
Improvvisamente sbiancai,
vidi una Chevrolet blu svoltare da una stradina laterale e a quella velocità ci saremmo sicuramente schiantati, feci appello a tutto il fiato che avevo in corpo e urlai
- Attentaa!
Frenaa!"
Lei si risvegliò come da uno stato di trance e mi guardò come non avesse capito a cosa mi riferissi.
Io urlai nuovamente
La macchinaaa!
Ca**o frenaaa!"
Finalmente vide la macchina, cercò di frenare, ma ormai lo schianto era inevitabile
