Mi svegliai di soprassalto, con la fronte imperlata di sudore, tutto il mio corpo era in fibrillazione, per lo strano sogno appena fatto.
Respirai a pieni polmoni, cercando di impartire il giusto ritmo, al mio battito cardiaco, che sembrava impazzito come un treno in corsa.
Appena ci riuscii, mi guardai intorno, tirai un sospiro di sollievo, sembrava tutto così nitido, così maledettamente reale!- Benvenuto sul pianeta terra!
Ti annuncio che da che mondo e mondo è sempre stato così, i sogni sembrano reali perché siamo noi, con la nostra mente a crearli, essi sono il frutto del nostro subconscio, delle nostre paure ed emozioni!"- È arrivato il professorone dei miei stivali! "
- Ah, quindi i tuoi stivali hanno un professore!
E cosa insegna stivalologia?"- Lascia perdere và!
Non so neanche perché mi ostini ancora a parlare con te!"A quel punto la vocina della mia coscienza, mugugno' qualcosa d'incomprensibile e poi si zitti del tutto, lasciando spazio ad un silenzio tombale, il mio adorato silenzio ristoratore, ma non durò molto, perché qualche attimo dopo, sentii avvicinarsi dei passi e successIvamente qualcuno bussò alla porta
- " qualcuno " bussò alla porta??
Guarda che non ci vuole mica Alfred Hitchcock, per capire chi è la figura misteriosa che bussa alla porta!
Fai due più due:
In casa ci siete solo tu e Mark, quindi se non hai bussato tu, per esclusione, chi sarà?..."Come ha fatto giustamente notare, quella rompiscatole della mia vocina Mark bussò alla porta