# Mauro *Rafael* #
Uscii e tesi la mano a Sara, che la strinse dolcemente, ed insieme, mano nella mano, percorremmo il vialetto che ci portava alla macchina.
Ammirammo nuovamente i fiori e le piante che lo decoravano,era come guardare un quadro, con tutti quei colori variopinti e gli inebrianti profumi che si sprigionavano nell' aria circostante e invadevano le nostre narici, quasi a volerle invitare a danzare con loro.
Arrivammo davanti alla macchina,
Estrassi la chiave dalla tasca dei jeans e premetti il pulsante d'apertura.
Feci il giro e andai ad aprire la portiera del lato passeggero, per far salire Sara, quando sentii la portiera del lato guida chiudersi, mi sporsi e la vidi al volante.
Con un sorrisetto disse- Lancia le chiavi, guido io!
Ahahah!"- Eii!
Che fai, prendi in giro?"Dissi incrociando le braccia al petto, facendo il finito offeso, ma non potei trattenere una risata, contagiando anche Sara.
Salii in macchina, ma proprio in quel momento sentii squillare il mio cellulare, lo presi e guardai il mittente
" Mark "- È tuo fratello!"
Le dissi, lei prese un profondo respiro e mi fece cenno di rispondere
- Pronto?
Ciao Mark dimmi!"Esclamai, sapendo già cosa mi aspettasse.
# Mark #
I miei occhi si aprirono lentamente, mi ero steso sul divano e devo essermi assopito, allungai una mano nella tasca destra dei jeans e tirai fuori il mio cellulare, lo accesi per vedere l'orario, sgranai gli occhi
- Le 17.30 !
- Ma quanto ca**o ho dormito?!"