Tutto successe in pochi attimi,
Sara, freno' bruscamente,fece un paio di sterzate rapide, nell'utopica speranza di evitare l'inevitabile,ma invano.
Ci fu un rumore assordante, battei violentemente la testa e per qualche attimo persi i sensi,
quando aprii nuovamente gli occhi mi accorsi di avere la testa appoggiata su qualcosa di morbido, cercai di mettere a fuoco e qualche istante dopo vidi che era l'Airbag. Evidentemente era scattato in seguito al forte impatto,mi toccai la fronte e vidi che avevo soltanto una lieve ferita, d'un tratto realizzai- Saraaa!!"
Urlai con tutto il fiato che avevo in gola, mi girai verso il lato guida e quello che mi si presentò davanti, fu uno scenario a dir poco agghiacciante e macabro, che mi fece salire il cuore in gola e raggelare il sangue nelle vene.
Nel parabrezza vi era un foro abbastanza grande da far passare una persona,tutto attorno era contornato da sangue, c'era sangue anche sul volante, sul sedile, sul cruscotto e alcuni schizzi erano anche sulla leva del cambio, una visione da film horror, purtroppo era la pura e cruda realtà.
Sfortunatamente, l'airbag del lato guida non era uscito.
La mia mente fu invasa dalla paura e il mio corpo da violente convulsioni, avrei voluto essere io al volante, il mio airbag non si sarebbe dovuto aprire, io sarei dovuto essere in pericolo, non lei, invece io avevo solo un'innoqua ferita sulla fronte, mentre Sara...
non osavo immaginare in quali condizioni fosse ridotto, il suo povero corpo