Neverland

Capitolo 8

Mi sveglio e mi stiracchio, colpendo qualcosa che fa rumore: cosa ho colpito?

P: Ahia...certo che fai male eh

Oddio scusa...

Mi giro verso di lui ridendo per la sua faccia tra l'imbronciato e il tenero: è carino e divertente. Vedendo che non la smetto di ridere, lui si mette a cavalcioni su di me e inizia a farmi il solletico.

No, no, Peter basta...

P: Nahh

Peter!

P: Okok

Mi lascia un bacio sulla guancia, per poi togliersi da sopra di me ed alzarsi. Mi alzo anch'io sbadigliando, per poi scendere insieme a Peter: da lontano, scorgo la nave di Jack: massí, andiamo a salutarlo. Senza farmi vedere da Peter, mi inoltro nel bosco. Cammino lentamente, ammirando il bosco: qui è tutto strano...e non solo Peter, tutto è strano...anzi, soprattutto Peter!

J: Laura?

Alzo lo sguardo e vedo Jack vestito con una camicia bianca, una giacca nera, pantaloni neri e un fialetta di...qualcosa in mano.

Jack!

J: Che ci fai qui? Lo sai cosa ti o mi farebbe Peter se ci vedesse assieme...

Rido guardando Jack.

Non ho paura di lui, né dei suoi occhi, né delle sue labbra, né della sua magia di prendermi il cuore...non ho paura di lui e basta.

Jack sorride alle mie parole, ma poi lo vedo sbiancare in volto e deglutire: cos'ha? Ho qualcosa in faccia?
Inizio a sentire un respiro caldo sulla spalla: merda, riconoscerei il suo respiro ovunque.

P: Dicevi, piccola Simpson?

Ehm...io?

P: Non hai paura di me? Bhe...vedremo...

Prima di staccarsi, mi bacia lentamente il collo, cosa che mi fa rabbrividire e deglutire allo stesso tempo.

J: Stalle lontano, Pan

P: Oh Johnson, non ti avevo notato. Sai, ero impegnato ad ascoltare le parole della mia Laura

Dopo quelle parole, mi giro verso di lui e gli vado vicino quanto basta, spintonandolo.

Non sono tua, non ho paura di te e non trattare Jack così

Lo spintono ancora, facendolo finire a terra: lui si rialza e si avvicina a me, prendendomi il polso e, senza lasciarmi il tempo di cercare di liberarmi, mi avvicina a sé, facendo combaciare le nostre labbra. Stavolta il bacio sembra letteralmente forzato, infatti quando provo a staccarlo, vedo che ha gli occhi aperti e sta guardando dietro le mie spalle: Jack. Ecco perché lo sta facendo, per far ingelosire Jack. Lo stacco e inizio a camminare verso...non so dove, solo lontano da Peter.
Lo sapevo: niente va mai bene nella mia vita. Prima Brad e ora Peter. Cosa ho fatto di male ora?

P: Oddio, ti ho ferito Simpson?

Vattene Peter...

P: Ricorda che Peter Pan non fallisce mai

E tu ricorda che sei solo un...

Mi sento cadere a terra e appena apro gli occhi, mi ritrovo Peter sopra di me intento a studiarmi come alla casetta, ma stavolta i suoi occhi non sono più verdi, sono di un rosso fuoco: okay...ora ho un pó paura di lui.

P: Cos'è che hai fatto prima? Quando ti ho baciato qui...

Sento che la sua mano mi accarezza il collo, nel punto dove mi ha baciato prima: merda...merda, merda, merda.
Deglutisco e cerco di non arrossire come un pomodoro, mentre Peter continua ad accarezzarmi il collo.