Un rumore improvviso mi fa svegliare di colpo: è ancora notte fonda.
Peter?
Mi alzo e mi guardo in giro: non c'è.
Prendo l'arco e le frecce e scendo velocemente giù, iniziando a camminare per l'isola. Non so nemmeno io il perché, ma devo trovarlo...ho un brutto presentimento.
Quando arrivo in un certo punto dell' isola, sento la voce di Peter.P: Non toccarla okay?! Stalle lontano!
Ma di chi sta parlando? Seguo la voce e appena arrivo, sbianco in viso e l'arco mi cade di mano: Peter è a terra con un livido violaceo sullo zigomo e un taglio sul petto che si intravede dalla sua camicia verde. Come se mi avesse visto, gira la testa verso di me e mi guarda: mi sento come se non potessi muovermi.
Lo guardo e mimo il suo nome con le labbra, mentre lui mi fa di 'no' con la testa. Ignoro il suo sguardo e inizio ad andare verso di lui: quando arrivo, mi inginocchio verso di lui.P: Laura...
Zitto Peter
P: Ti devo..avvertire...
Peter...
Lo vedo sorridere mentre pronuncio il suo nome: gli prendo la mano e lo alzo, mettendogli il suo braccio attorno alle mie spalle. Iniziamo a camminare, ma ad un certo punto, Peter cede e cade, trascinando anche me: sono sotto di lui...di nuovo.
P: Scusami...io...
Non giustificarti...sei ferito, è normale
Mi sorride e, non ho manco il tempo di ricambiare il sorriso, che sento le sue labbra sulle mie, mentre sento le sue mani sui fianchi che mi sollevano poco da terra. Non sembra manco lui: lo guardo negli occhi e lui mi guarda intensamente nei miei. Inizio a ricambiare piano piano il bacio, contro la mia volontà, come sotto ipnosi. Prima di staccarsi, mi lascia due baci sulla mascella, per poi allontanarsi dal mio viso: rimango ferma, mentre sento il mio viso andare in fiamme. Alzo lo sguardo e vedo Peter in piedi senza nessuna ferita: aspettate...ora ho capito. Mi ha usata.
Mi alzo da terra e inizio ad incamminarmi verso la foresta, ignorando i vari richiami di Peter: quando inizio a sentire i suoi passi dietro di me e le lacrime bagnarmi le guance, aumento il passo. Alzo lo sguardo e mi ritrovo Peter davanti.P: Laura...
Togliti Peter
P: Aspetta...
Avvicina la mano alla mia guancia e mi asciuga le lacrime: gli sto per scostare la mano, ma lui me la prende e la stringe.
Cosa vuoi?
P: Uhmm...un altro bacio?
Fanculo Pan...
Libero la mano e ricomincio a camminare, ignorando Peter che mi affianca. Quando arriviamo alla casa, dalla rabbia, scocco una freccia sfiorando il petto di Peter: lui mi guarda stupito, mentre io sbuffo, mentre mi avvicino e mi riprendo la freccia.
P: Mi dici che hai?
Che ho?! Seriamente Peter?!
P: Ehm...si
Mi hai preso in giro! Hai fatto finta di essere ferito, solo per riuscire ad avere un mio bacio...
P: Bhe era l'unico modo per farti cedere a me...
Ma lo vuoi capire o meno che non ho ceduto?! Sono stati i tuoi fottuti occhi!
P: Aspetta, aspetta...i miei occhi?
Si! Mi hanno ipnotizzata e lo so che l'hai fatto apposta!
P: Forse baby...forse
1) Non chiamarmi baby 2) Stammi lontano Peter Pan
Mi allontano da lui e salgo su in casa, prendendomi quasi un colpo, quando vedo Peter sul letto.
Ah già, tu voli
P: Sorpresa?
Ormai niente mi sorprende qui...
P: So di cosa hai bisogno...
Mi giro verso di lui e vedo che prende il suo flauto: no.
Peter....esci di qua se devi suonare
P: E se io non voglio?
Quando sto per parlare, inizia a suonare: cazzo...non di nuovo. Stavolta è lui ad avvicinarsi a me, non io a lui. Mentre mi sento piano piano ipnotizzata, lui spalanca le braccia smettendo di suonare. Io mi ci butto dentro, senza pensarci due volte: aveva ragione. Avevo proprio bisogno di un abbraccio. Mi faccio piccola piccola tra le sue braccia, mentre lui mi stringe più forte a sé.
Grazie Peter...
P: Di nulla...piccola
Sentendo le sue labbra baciarmi la fronte, lo stringo più forte a me.
X: Che momento tenero...ho interrotto qualcosa?
Appena mi stacco, Peter si mette davanti a me: ma chi è questo?
P: Stalle lontano...te lo dico per la seconda volta...
#SPAZIOAUTRICE
TADADAN.....DAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN (mi ritiro, oc)
Chi sarà secondo voi la voce misteriosa?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo ;)
Buon continuooooooo
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Neverland
FantasySiete mai stati nella soffitta di casa vostra? No? Bene, qualche volta passateci a dare un'occhiata, potreste trovare cose mooolto interessanti...come uno specchio, per esempio. La curiosità non porta mai nulla di buono...o forse si?