Prendo subito la spada da terra e l'alzo subito, contrabattendo il colpo di Jones: appena abbassa la spada, mi faccio avanti e gli sfioro il petto con la punta della spada, facendogli perdere l'equilibrio e cadere a terra: poggio un piede sul suo petto, prendendogli il mento con la punta della spada, guardandolo con un sopracciglio alzato.
J: Laura Simpson, dove cavolo hai imparato?!
Diciamo che quando non stavo ancora con Peter, mi allenavo
Allontano la spada e gli prendo la mano, aiutandolo a rialzarsi, ma sussulto quando finisco contro la parete, con lui sopra di me e la spada sul collo: deglutisco, imbarazzandomi per la situazione. Quando Jack si avvicina per baciarmi, sentiamo la porta aprirsi: sussulta e si allontana subito, mentre metto di colpo una mano sul pancione, chiudendo gli occhi, visto che il bimbo scalciava piú forte del solito.
A: Laura, tutto bene?
Scuoto la testa, riaprendo gli occhi e prendendo un bel respiro, guardandomi attorno: appena incontro gli occhi di Jack, sento un altro calcio del bimbo, che stavolta mi fa cadere a terra.
J: LAURA!
Quando Austin mi prende in braccio e mi porta verso l'ospedale, mugugno dal dolore, sentendo sempre dei calci dal parte del bimbo: guardo Jack.
È troppo presto, non puó nascere ora...
J: Tranquilla, magari è l'agitazione...stai mangiando bene in questi giorni?
Abbasso lo sguardo, scuotendo la testa: da quando Peter è stato rapito, non mangio piú nulla.
Dopo un paio d'ore, scopro che aveva ragione Jack: era lo stress. Ora siamo tutti da Grammy's e lui sta giocando con il bimbo di Mary Margaret e David, mentre io sono seduta ad un tavolo con Emma ed Henry, ad ascoltare le avventure di quest'ultimo: quando va in bagno, sorrido posando lo sguardo su Jack e il bimbo.E: Tu...mi ci vedi come mamma, Laura?
Guardo subito Emma, sbiancando in volto: oddio.
Emma, tu sei...
E: Si, da un pó ormai...non sei felice?
Certo che lo sono! Mi hai preso solo alla sprovvista, tutto qui. E comunque si, ti ci vedo: non preoccuparti, sarai bravissima come mamma
E: Mai quanto te
Le sorrido e riprendo a sorseggiare il thè caldo, per poi vedere Tremotino e Belle entrare nel ristorante col fiatone: mi alzo subito, seguita da Emma.
Che succede?
T: Sappiamo dov'è Peter...
Allora andiamo, no?
Be: È un posto pericoloso, Lau, sicura?
J: Sei pure incinta, Lau, farebbe male al bambino!
Sentite, ho vissuto questi giorni con il pensiero di Peter morto chissà dove, con l'ansia di dover crescere un figlio da sola! Ora che so che è vivo, voglio andare a cercarlo e salvarlo, anche a costo di perdere la vita io stessa! Allora, chi è con me?
Sorrido quando Ruby esce da dietro al bancone, tirandosi su il cappuccio rosso, per poi vedere Tremotino impugnare il suo pugnale e Belle prendergli la mano libera e vedo Austin sorridere, con i suoi occhi rossi: quando Jack sta per parlare, lo fermo.
Jack, meglio di no, okay? Tu devi stare qui con Emma ed Henry...c'è 'qualcuno' di cui voi dovete occuparvi
Li abbraccio fortissimo tutti e tre, uscendo poi da Granny's e andando tutti al negozio di Gold: appena arriviamo, tutti iniziano a prendere le proprie armi o oggetti magici.
Poggio una mano sul mio pancione, accarezzandolo e guardandolo: mi scende una lacrima quando vedo la mano del bimbo sulla mia.
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Neverland
FantasySiete mai stati nella soffitta di casa vostra? No? Bene, qualche volta passateci a dare un'occhiata, potreste trovare cose mooolto interessanti...come uno specchio, per esempio. La curiosità non porta mai nulla di buono...o forse si?