If it's not ok, then it's not the end

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~Everything will be ok in the end. If it's not ok, then it's not the end~

Si risvegliano abbracciati da un apparente sogno. Per un tempo lunghissimo rimangono uniti, non solo con il corpo, ma anche, e soprattutto, con i cuori e le anime. I sentimenti scavano un solco profondo dentro di loro per non andarsene più. Per rimanere lì, indelebili sulla fragilità umana. Soprattutto per dar forza a chi ne ha già sprecata troppa, o semplicemente per provare la potenza delle emozioni a chi ci è sempre stato abituato.

Ognuno per l'altro rappresenta sicurezza, rifugio, futuro, presente, altra metà di sé. Non solo per oggi, ma per sempre, finché un altro giorno non li dividerà.

Dentro di loro è in atto una tempesta implacabile: il fuoco dell'amore risveglia in loro sensazioni nuove, belle, libere di coesistere con il male indebolendolo. Neanche il caldo sole della sicurezza potrà fermare questa tempesta, continuerà a esserci fino alla fine, dormiente. E aspetterà solo di essere risvegliata, un altro giorno, da una forza superiore, capace di rompere l'apparente equilibrio della certezza. Che possa essere l'odio, o la confusione, o l'incertezza, questa emozione nuova sarà complice di quella che, mesi o anni prima ha portato la protagonista a scoprire sé stessa.

Al centro di una storia complicata, Valerie ha un solo antagonista: il tempo, che scorre inesorabilmente senza risparmiare a nessuno difficili giorni di cambiamento. E così si ritroverà ogni volta da capo: dovrà fare i conti con una "sé stessa del passato" che rivela sempre qualcosa di nuovo sul proprio conto, stravolgendole la vita.

Ma lei è pronta ad affrontare il destino, anche avendo un futuro incerto basato su un presente senza fondamento, senza pilastri su cui basarsi. Zero punti di appoggio, eppure è questa la sua forza: scoprire il più in fretta possibile il nascondiglio della propria anima per farla uscire e liberarla dalla paura.

Sono in un bar, davanti a una tazza fumante di tè. Per calmarsi, per tranquillizzare i loro animi i subbuglio che devono ancora riprendersi da una giornata ricca di rivelazioni.

Si lasciano cullare dal vapore caldo che esce dalla tazza, dalla musica classica proveniente dal pianoforte a coda vicino al bancone, dal rumore della pioggia che batte contro i vetri del locale. Si addormentano una sulla spalla dell'altro, sognando beatamente certi che nessuno riuscirà a separare ciò che l'amore ha unito.

Il loro legame assomiglia a quello che c'è tra protoni e neuroni: sono attratti fortemente a causa delle loro cariche opposte, e sono indispensabili all'esistenza dell'atomo. Così loro sono inseparabili e attirati l'uno dall'altra, e necessari alla forza dei loro sentimenti perché non si esaurisca.

Vengono svegliati dal proprietario del caffè che li avverte che sta per chiudere. Tenendosi per mano escono dal locale salutando il barista mentre abbassa la serranda.

Caminnano per le strade della città, lasciandosi trasportare dall'istinto conferitogli dall'amore. Non sbagliano mai strada, perché se una scelta è guidata da un sentimento è di conseguenza la migliore. Infatti dopo poco arrivano in un bellissimo viale alberato, illuminato da luci dai colori caldi delle foglie che cadono.

Dorian raccoglie una foglia d'acero e la mette dietro l'orecchio di Valerie. Lei sorride e si avvicina di più a lui, per dimostrargli tutto il suo affetto e la sua gratitudine.

Dentro di sé è felicissima perché finalmente è riuscita a trovare qualcuno che la apprezzi e che la aiuti a scoprire cosa c'è di tanto impenetrabile nella sua anima. Per quando abbia spesso provato a esplorarla, non è mai arrivata a comprenderla fino in fondo, giungeva sempre a un punto morto apparentemente senza senso, ma che secondo lei era fondamentale. Quel punto, era la sensazione di inutilità che provava quando stava con gli altri, un vuoto dentro che non le permetteva di godersi i bei momenti che ogni tanto ci concede la vita. Ma con lui questo non succede, ed è sicura che grazie al suo aiuto potrà finalmente guarire dal male che gli provoca stare con gli altri.

Raggiungono la fine del viale dove scorgono una bambina infreddolita seduta davanti a un negozio.

"Cosa ci fai qui piccolina?" chiede Valerie con voce dolce.

"Io..." e scoppia a piangere "mi sono persa e non riesco più a tornare a casa dalla mia mamma... chissà come si starà preoccupando! Ho mangiato tutto il pane che mi aveva mandato a prendere e adesso non so come fare"

Valerie guarda Dorian con una faccia implorante che sicuramente significa: "Possiamo aiutarla noi?"

Dorian senza pensarci due volte prende in braccio la bimba e cerca di aiutarla a ricordare com'è fatta casa sua e la zona in cui vive.

Dopo aver girato interi isolati, incontrano una signora che cammina disperata per la strada e che riconosce la bambina come sua figlia. Dato che la piccola sta dormendo, Dorian la sveglia accarezzandola delicatamente e non appena apre gli occhi, salta addosso alla madre gettandole le braccia al collo. La donna ringrazia i due ragazzi con sincerità per la buona azione poi prende per mano la figlia e inizia la strada di ritorno a casa.

"È stato bellissimo quello che hai fatto per quella bambina... sei proprio un bravo ragazzo. Grazie anche per quello che fai provare a me... mi fai sentire amata quando tutto il resto del mondo non riesce a farlo."

Si avvicina lentamente alle sue labbra e le sfiora leggermente come per imprimergli sopra il suo infinito amore. Poi lo abbraccia e quando lui ricambia calorosamente capisce di essere in questo momento la ragazza più felice e fortunata della terra.

*Angolo autrice*
Questo capitolo decreta la fine della prima parte, "The first day". Per me è un grande traguardo avere 132 visualizzazioni, anche se possono sembrare poche. Ma indica che c'è qualcuno a cui interessa la mia storia, e questo per me è fantastico. Grazie❤

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