Ash

Finale

Sì. Dopo aver sputato il polmone avevo risposto 'Sì'.
Sì, ero pazza.
Sì, ero pazza di lui.
Sì, ero pazza di lui e pazza da ricovero. Chi cavolo risponde 'Sì' ad una proposta di matrimonio? A diciotto anni! Non sapevo tagliare la carne da sola, sbucciavo la mela male, se qualcosa andava storto battevo i piedi come una bambina, fino a due anni prima mi ciucciavo il pollice e mi piacciono i cartoni animati. Sì, non sono la maturità in persona.
Ma lo vedevo  felice, camminavamo mano per la mano da un paio d'ore, esplorando Las Vegas. Mi piaceva scoprire nuove cose. Sì, come i bambini. Scoprii che ogni via aveva il suo odore, alcuni non buonissimi visto le pattumiere strapiene, ma la maggior parte degli odori erano tutti diversi. Li avevo etichettati mentalmente: quello con l'insegna al neon blu sapeva di zucchero filato, una vetrina con esposte caramelle sapeva del novanta percento di fragole, il chioschetto contornato da fiori invece sapeva di marzo. La panetteria vicino il nostro hotel sapeva di lasagne, ogni qualvolta, da allora in poi ci fossimo affacciati dal balcone, sarebbe stato come entrare in un forno con una mega lasagna che ti si appiccica alle narici. Non avrei mangiato più lasagne forse.
Sì, non so nemmeno cucinarle le lasagne.
Ash si guardava intorno, tenendomi la mano, sorridendomi quando mi fermavo a fissarlo per troppo tempo. Era come se cercasse qualcosa. Forse il Luna Park. Era una vita che non ci mettevo piede.
Sì, volevo andare al Luna Park.
-Andiamo al Luna Park?- chiesi fermandomi all'improvviso, scontrandomi con i passanti.
Sì, ero maldestra.
Gli si illuminarono gli occhi mentre annuiva.
-Buona idea Felpa blu-
E mi ritrovai in in edicola per il biglietto della metro. Mi guardavo intorno con aria frastornata. Per le altre persone dovevo sembrare una ragazza normale in viaggio con il suo ragazzo, una comune.
Eppure avevo perso i miei genitori, avevo ritrovato un fratello che non pensavo di avere ed ero quasi morta per il ragazzo che amavo.
-Tutto okay?- la mano di Ash raggiunse la mia, stringendola. La metro era piena, ma ero riuscita a trovare un posto per sedermi.
-Ma tu hai idea?-
Alcune persone si girarono nella mia direzione.
-Cosa Rose?- era confuso.
-Guardaci.. cioè fino a qualche mese fa usavo pistole e menavo tutti, ho visto i miei genitori morire davanti a me e.. Dio!- mi presi la testa fra le mani. Non potevo avere uno stress post traumatico ora, proprio non ero in forma.
-Sai... non tutti hanno una vita agiata e felice. Li vedi?- indicò le persone in quel treno sotterraneo.
-Hanno tutti qualcosa, tutti un problema. Non voglio sminuire i tuoi, ma tutti vanno avanti. Devi farlo anche tu. Vuoi vendetta, ti aiuterò ad averla. Ma meriti di essere felice okay?- mi girai verso il finestrino, per non farmi vedere, sentivo gli occhi pizzicare.
Non crollare ora. Non adesso.
-Okay.
Sussurrai, lui non mollava la mia mano. Doveva essere così, tutti quanti avrebbero bisogno di una persona che le tenga per mano, che non li lasci andare per nessun motivo. Un po' più amore, in questo mondo che abbiamo reso crudele.
-Adesso, smettila di pensare. Stacca la spina almeno per un pò. Divertiamoci.- il sorriso che spuntò dopo mi fece morire le parole che avevo in gola. Lo baciai, con tutte le emozioni che avevo in corpo, negative e positive. Nei baci ci puoi mettere di tutto, anche l'odio, ma resta la cosa più pura e positiva in assoluto.
-Ruota panoramica.- dissi staccandomi da lui con un sorriso.
Le luci erano tutte colorate ed emanavano dei bagliori verso l'alto, creando una specie di aurora boreale, era affollato, ma potevi camminare tranquillamente in mezzo agli altri.
Basta pistole.
Basta vendette.
Solo una cosa dovevo fare: perdonarmi.
E sotto quel cielo sfumato di luci lo feci.
Ash pagò il biglietto per la ruota panoramica, ci affrettammo a salire visto che il giro stava per cominciare.
Avevo sempre una scarica di adrenalina quando ero emozionata, sentivo il cuore nelle orecchie. La musica e le grida delle persone sulle montagne russe, sovrastavano quelle dei miei pensieri, dopo tanto tempo finalmente sussurravano e basta.
La ruota si mosse, mi aggrappai alla sbarra di ferro che avevo contro lo stomaco.
Guardai in alto, sembrava potessi toccare il cielo, toccare loro.
-Guarda giù.- disse Ash, abbassai lo sguardo, i capelli mi si pararono davanti.
-Sembrano formiche.- dissi sghignazzando.
Ash cominciò a dondolarsi, facendoci cullare dalla seggiola.
-Ce la faremo Rose.-
Io scoppiai a ridere.
-Si Jack, sto dondolando!- urlai ridendo.
Poi all'improvviso la giostra si bloccò.
-Merda! È guasta? Oddio moriremo qui!- avevo una puntina di panico ma, eravamo nel ventunesimo secolo, qualcosa si sarebbero inventati.
-Senti..- mi girai verso Ash, incrociando le braccia al petto e bloccandolo.
-Si, so cosa stai per dire: ho una ragazza talmente sfigata che si è bloccata pure la ruota panoramica!- risi poggiando la testa sulla sua spalla.
-Non proprio.-
-Che per colpa mia moriremo qui di freddo congelati?-
-Neanche- scosse la testa.
-E allora cosa?- lo guardai per capire dove voleva andare a parare.
-Mary Rose Court- cominciò lui.
Spalancai gli occhi.
-Che ho combinato? Mia madre mi chiamava col nome intero quando cazzeggiavo troppo e superavo il limite!- alzai gli occhi al cielo.
-Vuoi..-
-Una coperta? Zucchero filato? Oh, una pizza. Ho fame.-
-Zitta un momento.-
-Perché devo stare zitta?!- schizzai il sopracciglio talmente in alto che pensai volesse diventare cuoio capelluto.
-Okay basta.- sentii qualcosa sulle gambe.
Una scatola.
Di velluto.
Blu.
Sulle mie gambe.
Su una ruota panoramica.
Bloccata, per la cronaca.
-Ecco brava. Dicevo- si schiarì la voce -Mary Rose Court, vorresti essere la mia Felpa Blu per il resto dei miei e tuoi giorni?-
Lo guardai.
-No.- mi morsi un labbro.
-CHE COSA?-
-Si, coglione! SI, LO VOGLIO!-
E la ruota continuò il suo giro, mentre anche la mia vita continuava a muoversi, lenta ma si muoveva.

                FINE
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È STATA UN'ESPERIENZA FANTASTICA! GRAZIE MILLE A CHI HA SEGUITO LA STORIA, ANCHE A CHI HA LETTO SOLO IL PRIMO CAPITOLO. UN MILIONE DI GRAZIE A CHI L'HA SEGUITA NONOSTANTE GLI AGGIORNAMENTI SBALLATI, VI RINGRAZIO DAVVERO, DAVVERO TANTO.
VI HO ADORATO, HO ADORATO TUTTI I COMMENTI, HO ADORATO VOI CHE AVETE CREDUTO IN ME E NELLA STORIA.
A PRESTO, UN BACIONE DI VERO CUORE FELPE BLU 💙
Esse👽❤️️❤️️❤️️❤️️❤️️❤️️❤️️❤️❤️