Tu mio, io tua. (Jace Norman)

Capitolo 6

Jace'spovv

*messaggi*
Io:'hey ragazzi siccome fra dopo domani è Natale, per l'occasione venite a casa mia a dormire?'
Riele:'sarebbe bello!'
Sean:'io ci sono!'
Ella:'ci sto!'

Emma'spovv

Mi arrivarono i messaggi del gruppo e sorrisi a Jace.
Io:"Cosa faremo tutta la sera?"
Jace:"magari giocheremo a qualche gioco da tavola, guarderemo un film, mangeremo pizza e poi staremo un po' insieme."
Mi sorrise. Amo il suo sorriso. Non ne posso fare a meno.
Jace:"domani passi da casa mia così mi aiuti a sistemare un po'?"
Io:"ok"

Ormai si era fatto tardi e decisi di ritornare a casa.
Io:"è tardi e devo tornare a casa."
Faccio per salutarlo ma lui mi chiede:
Jace:"ti accompagno io. È pericoloso andare per strada al buio e specialmente a quest'ora."
Rimasi a guardarlo, sempre più innamorata del suo fare protettivo.

Arrivati sotto l'albergo mi salutò con un bacio.
Io:"ci vediamo domani amore"
Jace:"ci vediamo piccola."
Salii le scale fini ad arrivare al mio solito piccolo appartamento. Ormai mi ero abituata alla sua piccolezza. Erano tutti a letto a guardarsi la TV.

Papà:"dove sei stata?"
Chiese in modo severo.
Io:"al parco con degli amici."
Si vedeva che mio padre era stanco. Infatti, se ne andò a letto senza ribattere.

Mentre ero al letto sentii il mio telefono vibrare. Era Ella.
Io:"Hey Ella."
Ella:"Hey Emma! Domani ti va di andare a comprare un paio di regali al centro commerciale?"
Io:"si però facciamo di pomeriggio presto perchè poi dovrei passare da Jace per sistemare per dopodomani."
Ella:"ok ci vediamo domani!"

Mi alzai con la solita suoneria personalizzata.
*messaggi*
Idolo😍:'giorno principessa.❤️'
Io:'giorno amore.❤️'
Chattammo per un altro bel po di tempo.

La mattinata passò veloce. Erano le 15:07. Io ero tranquillamente su Instagram. Scorrevo la bacheca e ho deciso di cercare il profilo di isabela moner. Appena lo trovai vidi un paio di foto. Cavolo! È davvero bella! Peccato che è anche un arpia! Ahahah.
'Don don'
Aprì la porta.
Io:"Ella?"
Ella:"ciao Emma!"
Entrò nell'appartamento.
Ella:"ancora non sei pronta? Muoviti vestiti!"
Io:"okay! Okay!"
Ho aperto l'armadio. Oggi metto un paio di fousox neri con sopra una felpa nera con scritto 'nothing is impossible with me.', delle superstar e mi faccio i capelli frisè.
Io:"ok possiamo andare."

Arrivate al centro commerciale entrammo in un negozio di scarpe per Riele, in un negozio di vestiti per Sean e Jace ed è qui che mi venne un attacco di cuore. Io ed Ella entrammo nel negozio e iniziammo a gironzolare guardandoci attorno. Spostavo le grucce e quando credevo di aver trovato qualcosa per Sean e mi girai realizzai che difronte a me c'era isabela. Saltai in aria per la sorpresa.
Io:"ciao isabela."
Isabela:"stai zitta. I fotografi hanno scattato altre foto in cui tu e Jace fate i piccioncini. A quanto pare non hai tenuto conto del mio avvertimento. Te ne pentirai. "
Io feci finta di niente e continuai a guardare le camicie. Finito gli acquisti uscimmo dal negozio e l'allarme cominciò a suonare. Il cassiere si affrettò a raggiungermi.
Cassiere:"signorina le devo chiedere di aprire lo zaino."
Non me lo feci ripetere un altra volta.
Con mia grande sorpresa c'era una t-shirt dentro il mio zaino.
Io:"oh no... io... non l'ho presa! È stato qualcun altro!"
Cassiere:"beh, signorina, fino a prova contraria lei e la sua amica dovete rimanere in questo negozio."

Io ed Ella ci sedemmo in delle sedie all'interno di una piccola stanza.
Io:"tu mi credi, vero?"
Ella:"certo. So che non faresti mai una cosa del genere. Ma chi ti può volere così male da farti questo? Voglio dire, sei qui solo da una settimana!"
Io le sorrisi e le afferrai la mano pensierosa. Questo momento fu interrotto dal cassiere di prima che entrò nella stanza con delle notizie.
Cassiere:"allora signorina ho chiamato i suoi genitori. Sono venuti a prenderla."
Mi affaccio leggermente per vedere atteaverso la piccola fessura della porta i miei genitori che mi guardavano con sguardo infuocato. Il cassiere uscì per andare a parlare con i miei e nel frattempo io pensai a quello che mi aveva detto isabela e allora capì tutto.
Io:"è stata isabela a mettere quella maglietta nel mio zaino!"
Ella:"isabela? L'ex di Jace? Ma vi conoscete?"
Io:"si. Le uniche volte che mi vede mi minaccia e mi dice di stare lontano da Jace. E oggi mi ha detto ' te ne pentirai' e poi ha detto anche:'te la farò pagare!'.
Ella:"devi dirlo al cassiere."
Mi alzai dalla sedia e andai dal cassiere.
Io:"scusi. Vorrei vedere le videocamere di sorveglianza. Non sono stata io a mettere quella dannata maglietta dentro il mio zaino."
Cassiere:"prima però dobbiamo trasferire il filmato in un CD e ci vorrà qualche giorno."
Papà:"e per questi giorni tu sei in punizione signorina. Non uscirai di casa."
Io:"ma..."
Papà:"niente 'ma' andiamo a casa."

Lasciai Ella lì insieme ai regali. La prima cosa che feci arrivata a casa è stata chiamare Jace.
Jace:"Hey."
Io:"Hey vita ascolta. Quella pazza della tua ex mi ha fatto passare per una ladra e i miei genitori credono che io lo sia davvero quindi i miei mi hanno messo in punizione. Non potrò uscire di casa per questa settimana e quindi non potrò venire a casa tua il 25.
Jace:"oh no! Io..."
Entrò in stanza mio padre che mi costrinse a staccare quindi salutai dolcemente Jace e staccai. L'odio che provavo per isabela era ormai alle stelle.

Ciaooooooo:) tipo odio troppo isabela non lo posso negare. Già so come continuare. Comunque grazie per i voti e le visualizzazioni!😻