Capitolo 21

1.6K 46 9
                                    

                        Emma'spovv

'Driiiiin' la sveglia suonò alle 07:00. No, aspetta. Era solo un messaggio che ha fatto vibrare tutto il comodino accanto al mio letto.

Erano le 06:30. Chi mi poteva cercare a quest'ora?

Era Jace.
*messaggi*
Idolo😍:'buongiorno amore. Ascolta, ti dispiace se vengo a scuola con te oggi?❤️'

Pensai alle ragazze della mia scuola è quando impazziscono mela vedere Jace. L'idea di vederle fare le stupide è decisamente invitante.

Io:'no, per niente.❤️'
Idolo😍:'perfetto ti vengo a prendere alle 08:00.❤️'
Io:'ok❤️'

Mi preparai per andare a scuola. Indossai i miei amati jeans e la mia amata felpa. Mi sciolsi le trecce e mi feci una cosa bella alta. Infine misi fondotinta, matita nera e mascara.

Al suono del clacson salutai mia madre, presi lo zaino e mi precipitai giù per le scale con il mio berretto militare.

Jace mi stava aspettando in macchina.
Jace:"buongiorno piccola."
Io:"buongiorno."
Gli diedi un bacio.

Appena arrivati a scuola suonò la campanella. Io e Jace andammo velocemente in classe. Ancora la professoressa non era arrivata quindi avevamo il tempo di sistemarci. Vedevo tutti gli sguardi fissati su di noi. Quello di Kat, Chris e Chloe particolarmente che mi squadravano dalla testa ai piedi.

Entrò la prof che prese subito posto nella cattedra. Io andai difronte a lei con Jace.
Io:"buongiorno prof. Oggi potrebbe partecipare alla sua lezione mio..."
Guardai le mani sotto il banco di Jace che mi facevano cenno di continuare.
Io:"...lui è...ehm...mio...cugino! Si, mio cugino dall'America."
Prof:"ok. Qual è il tuo nome?"
Jace:"mi chiamo Jace, Jason Lee Norman."

Ci furono delle risatine in classe.

Prof:"bene. Puoi andarti a sedere vicino aaaa... beh... il signor Iacono oggi è assente perciò ti metterai accanto alla signorina briscoli."

Oh no... chiunque apparte lei!
Io:"prof..."
Prof:"basta! Ho perso abbastanza tempo!"
Tornai a posto guardando Kat che cercava 'approcci sociali' con il mio ragazzo.

Finalmente suonò l'intervallo e gli alunni di precipitarono fuori dalla classe. Presi Jace e andammo fuori da quell'aula.

Scendemmo in cortile e ho raggiunto Riccardo.
Io:"hey."
Abbracciai Riccardo per dargli il buongiorno.
Riccardo:"come va?"
Io:"tutto apposto apparte il fatto che ci stanno provando tutte con il mio ragazzo!!"
Riccardo rispose con le guance piene di cibo.
Riccardo:"e tu perché lo hai portato qui?"
Io:"beh...io...non pensavo che esagerassero in questo modo."
Riccardo:"ti risponderei volentieri ma ci sono degli avvoltoi attorno  tuo ragazzo."

Mi voltai immediatamente e vidi Jace che alzò le spalle seduto su una panchina. Aveva attorno Kat che era seduta accanto a Jace e appoggiava I suoi capelli mossi sulla sua spalla, chloe che aveva messo la testa sul pugno e stava sbavando e chris che sta facendo? Lo sta spulciando per caso?

                       Jace'spovv

Le galline della classe di Emma mi stanno torturando. La mora ha troppa confidenza, la bionda mi sta sbavando sulla camicia e la rossa è impegnata a pulirmi ogni singolo ciuffo da non so cosa.

Non le caccio via perché ho appena visto Emma che si abbracciava con Riccardo e adesso si è voltata e sta venendosi qui a pugni stretti.
Emma:"ritornate nel pollaio."
Fece dei gesti con le mani e le ragazze si allontanarono.

Emma incrociò le braccia come una bambina. Era carinissima.

Emma:"anche ora non sapevo come togliertele?"
Io:"già...troppo appiccicate."
Emma:"ah si? Allora mi stacco io così hai più spazio per qualche altra gallina."

Si voltò e stava cominciando a camminare. Io senza alzarmi dalla panchina le afferrai il polso.

Io:"che cosa vuoi dire?"
Emma:"che me ne vado ok? Voglio dire solo che me ne vado. Non voglio stare con uno che ci prova con altre ragazze mentre è già fidanzato."

                      Emma'spovv

Io:"che me ne vado ok? Voglio dire solo che me ne vado. Non voglio stare con uno che ci prova con altre ragazze mentre è già fidanzato."
Dicendo quella frase non mi voltai nemmeno per guardarlo in faccia, non ci riuscivo.

Poi come se mi avesse letto nel pensiero disse:'guardami negli occhi se vuoi rompere con me.'

Mi girò o forza verso di lui e i nostri naso si sfiorarono. Riuscivo a sentire il suo solito alito di menta.

Io:"abbiamo chiuso."
Lo dissi in modo freddo e rigido e dopo un po' era finita la paura di guardarlo dritto negli occhi.
Jace:"non riuscirai a stare senza di me ancora per molto."
Mi ero appena girata per andarmene via e appena sentì quella frase mi bloccai.
Io:"ah dimenticavo... sei anche presuntuoso!"
Poi ricominciai a camminare come se nulla fosse.

Suonò la campana e prima di rientrare nell'edificio mi voltai per vedere cosa stava facendo. Aveva appena messo in moto la macchina. Mi guardò dal finestrino e io distolsi subito lo sguardo rientrando.

La scuola sembrò durare il doppio di quanto doveva durare normalmente.

Appena uscita da scuola Kat e le sue amiche tra mi raggiunsero tutte felici.
Kat:"è vero che fra te e Jace è finita?"
Io:"si. Complimenti Kat. Adesso è tutto tuo."
La sorpassai colpendola con la spalla.

Il resto della giornata la passai a fare i compiti e vedermi Henry Danger. Per tutto il giorno non ho parlato con nessuno. Ho pensato tutto il tempo a quello che era successo oggi con Jace. Vorrei tornare con lui, ma lui mi ha detto che senza di lui non potrò stare ed è proprio questa frase che mi spinge a non tornare da lui. È come se mi avesse sfidato.

Insomma... lo dico io quando torno da lui!!!

A migliorarmi quei pochi minuti che rimanevano della giornata fu un messaggio. Mi spuntò un sorriso enorme e nemmeno il pensiero di aver litigato con Jace poteva rabbuiarlo. Tanto so che prima o poi tornerà.

                      Jace'spovv

Sono in albergo con i ragazzi. Ho raccontato solo a Sean e Xander del mio litigio con Emma. La verità è che sono sempre stato geloso. Geloso di Riccardo. Ho paura che mi possa rubare Emma.

Ora che ci penso...se ho paura che me la rubino perché l'ho lasciata andare via?

Tu mio, io tua. (Jace Norman)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora