Capitolo 39

1.2K 44 16
                                    

Emma'spovv

Mi sveglio con un messaggio e penso subito: finalmente è finita. Appena però leggo il messaggio rimango un po' delusa.
*messaggi*
Jake:'Buongiorno❤️'
Io:'Buongiorno❤️'
Di solito era Jace quello che mi dava il buongiorno. Non mi pensa più?

Jace'spovv

Che bello svegliarsi la mattina con un messaggio che ti dice: é tutto finito.
Purtroppo non era il messaggio che mi aspettavo dalla persona che mi aspettavo. Basta! Non ce la faccio più! Le devo mandare un messaggio. Leggo il messaggio indesiderato.

*Messaggi*
Ciao frocietto, come sta la tua ragazza? Starà bene fino a quando tu non ti avvicinerai a lei.              
-Anonimo

                    Emma'spovv

Prima ora... Laboratorio linguistico insieme a...la terza superiore. Perfetto...

La mia classe entra per prima e prendiamo posto. Poco dopo arriva anche la terza. Intravedo subito Jace che sembra seccato come sempre ultimamente.

Passa accanto al mio banco. Io lo guardo e lui ricambia, ma sembra assente.

Jace'spovv

Vedere Emma guardardmi con quello sguardo mi congela il cuore. Mi fa sentire automaticamente in colpa.

Mi siedo a tre banchi dietro di lei, giusto per mantenere le distanze.

Dopo una buona mezz'ora di lezione (non so se si può chiamare così perché io sono stato tutto il tempo su Instagram) mi arriva un messaggio in direct.
*messaggi*
Anonimo:'Lo sai, mi sei sempre piaciuto.'
Io:'Emma, perché non me le dici in faccia queste cose?'
Anonimo:'Potrei essere chiunque, ma non Emma.'

Stacco lo sguardo dallo schermo per guardare la schermata di Emma. Era su YouTube a guardarsi...Henry Danger(?) e non aveva finestre aperte. Non poteva essere lei per un altro motivo: mi era arrivato un altro messaggio da parte di questo 'Anonimo' proprio mentre tenevo d'occhio Emma.

*messaggi*
Anonimo:'È fantastico il fatto che tu sarai a kids choice awards quest'anno.'
Io:'ci sarai anche tu?'
Anonimo:'Si, ma come riuscirete a riconoscermi in mezzo a tutta quella gente?'

Aspetta 'riuscirete'? Io e chi? Automaticamente sposto lo sguardo su Emma.

Il professore si sta avvicinando, quindi cancello la chat con 'Anonimo'.

Emma'spovv

Mancava un quarto d'ora alla fine della puntata di Henry Danger e alla fine della lezione. Per sbaglio chiudo la finestra e riapro nuovamente google. Fra le finestre usate frequentemente, c'è un profilo Instagram aperto.

Apro la finestra e rimango a bocca aperta. Il profilo era di 'Anonimo'. Guardo tutto, specialmente la direct e trovo Jace nella sua cronologia. Leggo i messaggi e rimango a bocca aperta.

*Messaggi*
Jace:'Senti, mi sono lasciato da poco...'
Anonimo:'ho capito...non vuoi parlare con nessuno.'
Jace:'Nono. Semplicemente mi chiedevo se ci potevamo vedere qualche volta.'
CCHI CAZZ STA A DÌÌÌÌ SE LO PIGLIO CE STACC STA TESTA DE CIOLLA.
Anonimo:'Facciamo stasera alle 22:00 nel vicolo cieco di London street.'

  Suona la campana e mentre spengo il computer Jace mi passa davanti urtandomi e nemmeno si ferma a chiedere come sto o semplicemente scusa. Gli vado dietro infuriata, ma penso che facendo una scenata, tra l'altro qui, difronte a tutti, avrei peggiorata solo le cose, quindi lascio passare.

Durante l'intervallo mi giunge voce che Sean è tornato a scuola anche se ha il braccio fasciato. Io lo vado subito al piano di sopra per incontrarlo, ma per le scale mi arriva un messaggio.

*messaggi*
Jake:"Ci possiamo vedere ora? È importante. In bidelleria."
Riscendo velocemente le scale per andare a vedere cosa voleva Jake.
Io:"Jake..ciao dimmi tutto."
Chiudo la porta dietro di me.
Jake:"Io sto molto bene con te. E visto che ti sei lasciata con Jace pensavo..."
Lo zittisco mettendogli un dito davanti alle labbra.
Io:"Per me va benissimo."
Gli sorrido ed esco dalla bidelleria.

Risalgo le scale e mi arriva un altro messaggio di Jake.
*messaggi*
Jake:'Grazie per aver detto di sì. Sono contento che i sentimenti che provo per te sono ricambiati.'

Proprio mentre stavo per digitare la risposta mi scontro con una persona e mi cade il cellulare a terra. Questa persona prende il mio cellulare in mano.
Io:"Aspetta!..."
Jace:"Sono felice per te."
Mi ridà il telefono educatamente e gelido. Che legnata che ho preso da quello sguardo. Una sberla in faccia era meglio.

Sean:"Emma!"
Emma:"Hey Sean, come stai?"
Sean:"Dopodomani mi potrò levare la fasciatura."
Emma:"Bene."
Faccio un sorriso rigido.

All
                    Jace'spovv

Le 21:59. Aria piuttosto gelida per essere a marzo. Non si sente nemmeno uno di quei frequenti gatti randagi a London street.

Scoccano le 22:00 appena una sagoma con il cappuccio spunta scavalca la ringhiera.
Io:"Anonimo?"
La sagoma scura annuisce. Io mi avvicino senza paura.
Io:"Quindi... se tu ti levi il cappuccio magari possiamo..."
Allungo le mani verso il cappuccio, ma la sagoma si allontana e di schiena mi da un bigliettino.

Non puoi guardarmi se prima non mi dai la cosa che ti ho chiesto.
Io:"Giusto."
Infilo la mano in tasca e ne estraggo l'anello che ho regalato a Emma a San Valentino. La sagoma si rigira e viene verso di me. Io allungo la mano con l'anello e dopodichè me la ritiro quando arrivano al mio fianco Emma e Sean.

La sagoma, ormai circondata, si guarda attorno.
Emma:"Sei sempre stata sempre un passo davanti a noi. Allora, come hai fatto a non capire che ti abbiamo preso in giro? Le litigate erano tutte una messa in scena per arrivare a te. Sapevamo che ci spiavi."

La sagoma scavalca la rete. Jace lo/la segue e alla fine della strada arriva un piccolo aiuto. La sagoma cade per terra.
Jace:"Uuhh, lo sgambetto, perché non ci ho pensato io?"
Ella:"Tu sei troppo stupido."
Ella dà qualche pacca sulla spalla di Jace che è pronto per raggiungere la sagoma.

Ad un certo punto entra in scena una luce abbagliante. Tutti guardano la macchina e la sagoma riesce a scappare sotto quella luce.

Isabela scende dalla macchina.
Isabela:"Appena tornata da New Yooork..."
Tutti guardiamo la direzione in cui è scappata la sagoma. Isabela si unisce a noi
Isabela:"Mi sono persa qualcosa?"





C'erano per pocooooooo avete idee su chi possa essere Anonimo? Forse è più di una persona...

Tu mio, io tua. (Jace Norman)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora