Capitolo 34

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Emma'spovv

Driiin. Esco dalla classe di inglese abbracciando i libri e appena arrivo in corridoio Jace mi raggiunge con uno smagliante sorriso e mette il suo braccio attorno al mio collo.

Saliamo in macchina e dietro di noi c'è un immensa folla di studenti che ci guarda.

Mi siedo davanti con Jace e intravedo Jake che apre il lucchetto che univa la catena per la bici. Subito dopo si accorge che le ruote sono sgonfie è un gruppetto di ragazzi che facevano parte della squadra di football ridevano. Si alza da terra e comincia a portare a mano la bici. Si blocca, mi guarda e alza la mano per salutarmi. Io faccio lo stesso.

Jace:"Prontoo?"
Io:"si! Dimmi amore."
Jace:"stasera posso venire da te alle 20:30?"
Io:"certo."
Lo bacio.

                         Jace'spovv

Io ed Emma scendiamo dalla macchinina ed entriamo per fare le prove.

Cominciammo a girare dalla parte in cui Gangstagirl incontrava Kid Danger.

*recitazione*
Gangstagirl:"quindi sei venuto da solo..."
Kid Danger:"beh non proprio"
Comprare la polizia da dietro i cespugli.
Gangstagirl:"avevi detto che eri da solo!"
La polizia va verso Gangstagirl. Lei schiva i tentativi di cattura e li mette a tappeto. Dopodiché gli lega le mani e i piedi.
Gangstagirl:"andiamo a noi..."
Si avvicina sempre di più al volto di Kid Danger, ma lui non si muove. Poi dalla bocca di Gangstagirl escono delle parole.
Gangstagirl:"come hai potuto?"
Kid Danger:"cosa?"
Gangstagirl si allontana da Kid.
Gangstagirl:"lasciare che mia sorella andasse in prigione. Tu le piacevi!"
Kid rimane a bocca aperta.
Kid Danger:"Tu...tu sei la sorella di Veronica?"
Gangstagirl:"basta, fai troppe domande."
Lancia un pugno a Kid Danger che lo fa stirare a terra. Cerca di rialzarsi ma Gangstagirl gli lega le mani dietro la schiena e lega pure i piedi.
Gangstagirl:"Ci vediamo Kid Deficente!"

Dopo diversi tentativi ce l'abbiamo fatta. Non potevamo continuare perché nella prossima scena c'era Jasper e Sean era ancora all'ospedale.

Scott:"grazie ragazzi. Siete stati fantastici. A lunedì!"
Salutiamo Scott e dopo accompagno Emma a casa.

                       Emma'spovv

Io:"sono a casa mammaaaa!!!"
Entro in salotto e mi trovo Ella sul divano.
Io:"seriamente, perché non fai il ladro? Saresti perfetta. Come sei entrata?"
Ella:"Dalla finestra. Comunque dobbiamo decidere cosa dobbiamo metterci stasera."

Io:"nooo.."
Ella mi trascina verso l'armadio.
Ella:"non proprio niente! Ti presto io un vestito stavolta... menomale che l'ho portato.

Ella si metterà questo:

Ella si metterà questo:

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Tu mio, io tua. (Jace Norman)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora