Tu mio, io tua. (Jace Norman)

Capitolo 22

Emma'spovv

Stamattina mi alzai di buon umore. Non pensavo alla litigata con Jace. Andai in cucina saltellando.
Io:"buongiornoooo"
Presi il latte e me lo versai.

Mamma:"come mai così felice?"
So sedette a tovola con me.
Io:"perchè mi hanno chiesto di partecipare a una puntata di Henry Danger!"
Feci un sorriso a 32 denti in attesa di una reazione. Mia madre bevve un sorso di caffè e dopo un minuto rispose.
Mamma:"non ci credo."
Io:"oh non ci credi? Guarda i messaggi."

Feci leggere i messaggi a mia madre e nemmeno a farlo apposta Scott mi chiama.

Scott:"heyyy! Come stai?"
Io:"benissimo! Sono entusiasta!"
Scott:"bene! Mi puoi passare tua passare tua madre?"
Io:"certo!"
Passai il telefono a mia madre e andai a prepararmi.

Quando fui pronta presi il telefono e lo zaino e uscì. In macchina iniziai la conversazione con mia madre.
Io:"che ti ha detto Scott?"
Mamma:"che il provino é il 27 e iniziano le riprese dal 15."
Io:"oddioooo! E noi ci andremo, vero?"
Mamma:"mmm... non lo so."
Io:"Mammaaaa!! Io potrei diventare un attrice!"
Mamma:"facciamo che ci penserò su e adesso scendi che sei arrivata a scuola."

Scesi dalla macchina e entrai a scuola.

Seconda ora. Ho educazione fisica. Vado in palestra dove trovo i compagni già in fila. Mi unisco a loro. Dopo il riscaldamento ci mettemmo in cerchio intorno alla prof.
Prof:"ho deciso di lasciarvi liberi il tempo di fare una cosa in segreteria qua vicino, quindi, se fate confusione vi sento."

Andarono tutti a prendere i palloni, le corde, i cerchi e le racchette. Io ho deciso di prendere la racchetta per giocare a badminton con Riccardo.

Stavamo giocando da più o meno mezz'ora. Il punto spiacevole arriva quando il volano sta per cadere sul mio campo e mi butto per prenderlo. Lo prendo e faccio anche punto, ma per esultare alzai le braccia e la racchetta, non so come, mi volò dalle mani e proprio in quel momento la prof entrò in palestra e la mia racchetta la colpì in testa.

Prof:"chi è stato?!"
Io alzai timidamente la mano.
Io:"io..."
Riccardo:"no! Sono stato io!"
Io:"ma cosa dici?! No prof, sono stata io."
Prof:"insomma! Mi state facendo perdere solo tempo! In punizione tutti e due! Dovrete stare a scuola 3 ore in più!"
Sbuffai e guardai Riccardo. Poi andammo nella classe in cui c'erano i ragazzi che erano in punizione.

Dopo aver fatto tutte le materie la prof andò a casa e disse che sarebbe ritornata due ore dopo per controllarci. Al suo posto arrivò il nostro bidello preferito che ci permetteva di fare qualunque cosa basta che non sia pericolosa.

In quella classe c'era finita anche Chris.
Io:"ciao Chris."
Era così sciocca che mi faceva quasi simpatia.
Chris:"ciao!"
Io:"cosa hai fatto?"
Io:"oh stamattina mi sono svegliata, sono uscita dall'armadio..."
Io:"nooo. Intendevo cosa hai combinato per finire in punizione. E poi che ci facevi nell'armadio stamattina?"
Chris:"stanotte ho dormito nell'armadio perché il mio mi inseguiva. Comunque, era entrata in classe una farfalla e io cercavo di prenderlo e sono caduta sulla prof che è caduta a terra."

Io:"oh wow. E Kat si è giá messa con Jace?"
Roteai gli occhi per non sembrare tanto interessata all'argomento.
Chris:"no, lei ci voleva provare, ma lui la rifiutava dicendo che amava te."
Arrossì.
Chris:"e poi a quest'ora Jace starà andando all'aereoporto."
Io:"cosa?! Perché?!"
Chris:"oggi riparte per Los Angeles, non lo sapevi?"
Io:"No! Grazie, grazie, grazie Chris!"
La abbracciai. Lei oscillò stordita e disse un debole '...okay...' ridendo e sistemandosi i capelli.

Mi precipitai da Riccardo.
Io:"Riccardo, Jace sta parte fra poco!"
Riccardo:"so cosa vuoi e si potrebbe rischiare l'espulsione."
Io:"ti prego..."
Lo pregai. Lui arricciò le labbra e alla fine vede.
Riccardo:"oh! E va bene! Tieni le chiavi e guida come ti ho insegnato io."
Io:"oh grazie!"
Lo abbracciai e gli diedi un bacio sulla guancia il più velocemente possibile.

Il bidello stava giocando col cellulare quindi mi venne facile uscire dalla finestra della classe (Eravamo al piano terra). Andai al parcheggio e misi in moto il motorino di Riccardo. Rischio tanto perché ho solo tredici anni e non ho ancora la patente però conosco alla perfezione le regole stradali.

Jace'spovv

Siamo all'aeroporto e mi sorprendo che Emma non mi abbia salutato. Comunque, sono stanchissimo perché la notte non ho chiuso occhio. Mi mancava qualcosa.

Sei un fesso. È normale che ti manca Emma!

Stai zitto cervello. Non esiste che Jason Lee Norman vada dietro a una ragazza.

Lei ti ama.

Non è vero. Se mi amasse veramente a quest'ora starebbe correndo fino a qua e noi stiamo finendo i controlli.

Emma'povv

Sto per arrivare all'aeroporto.
'Don din'
Porca di quella zoccola ladra proprio adesso deve passare il treno? Le pale si stanno chiudendo lentissimamente.

Sono passati 5 minuti e ancora il treno non è passato ma le pale sono già chiuse quindi non posso passare. Ah, finalmente sta passando il treno! Oh mamma mia! Anche il treno passava lentissimo e come se non bastasse era anche lungo!

Dopo un quarto d'ora che stavo ferma ad aspettare questo Caspio di treno le pale si alzano a io riparto.

Jace'spovv

Stiamo aspettando l'aereo nella sala di attesa. Stavo malissimo per Emma.

L'ultima volta che l'ho vista mi sono comportato malissimo e adesso vorrei solo vederla e mettermela fra le braccia. Visito il suo profilo Instagram. È bellissima. Nelle foto è sempre sorridente o ha delle facce buffe. Accenno un sorriso alla vista della foto che ha pubblicato insieme a me.

Era arrivato l'aereo e io e i ragazzi siamo usciti fuori per salire sopra questo.

Emma'spovv

Sono arrivata. Parcheggio la moto e mi tolgo il casco. Entro all'aeroporto e cerco di andare dall'aereo.

Persona che lavora all'aeroporto:"signorina, lei non ha le valigie e nemmeno il biglietto!"
Io:"lei non capisce. Devo andare..."
Persona che lavora all'aeroporto:"sicurezza!"

Due uomini grandi e grossi arrivano e mi prendono per le braccia portandomi fuori.

Io incrociai le braccia e sbuffai.
Ora come faccio a vedere Jace prima che parta?

Jace'spovv

'Allacciate bene le cinture e buon viaggio.'
Feci come disse l'hostes e mi allacciai le cinture. Guardai fuori dal finestrino. Pensavo ancora a Emma. Perchè non mi ha ancora chiamato o inviato un messaggio per salutarmi. Ma soprattutto, se mi manca così tanto, perché non la chiamo io?

Sentì l'aereo muoversi e dopo inclinarsi. Eravamo ormai in volo.

Ciao ragazzi :)
Allora, tanto per cominciare Riccardo ha il motorino, quindi, ha per forza 14 anni. La domanda è: che ci fa in classe con Emma che fa la terza media?
Beh, la risposta si può pure intuire. Riccardo è stato bocciato. Comunque questo capitolo mette un suspense solo a scriverlo!
Grazie per le visualizzazioni, i voti e i commenti!😘❤️