CAPITOLO 13

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Una settimana. È passata una settimana dalla festa, e sono cambiate molte cose. Io e Cameron stiamo ufficialmente e felicemente insieme. Emily è andata per un mese da suo padre a New York, e già mi manca un sacco. Sasha non mi caga più, e mi va benissimo così. Ho iniziato ad uscire con Lucas (da amici, poi nelle nostre uscite c'è anche Cameron e la ragazza di Lucas, Linzy, una ragazza simpaticissima) ed ho scoperto che è un ragazzo d'oro, simpaticissimo e c'è sempre per gli amici, non so come possa essere amico di Zed. 

Zed. 

Allora, è da quando sono con Cameron che Zed non fa altro che evitarmi o rinfacciarmi il bacio con lui, non lo sopporto!

Mia sorella mi svegliò dai miei pensieri <Layla muoviti! Non stare lì impalata! Sei in ritardo!!> <che ore sono?> <le 7.30!> <oh merda!> io sono ancora in pigiama sul letto e alle 7.45 ho l'autobus. Non ce la farò mai. Corsi in bagno, mi lavai la faccia e i denti, mi truccai con un po' di mascara e mi vestii con un top grigio con sopra una giacchetta di jeans chiara e dei pantaloncini a vita alta bianchi

 Corsi in bagno, mi lavai la faccia e i denti, mi truccai con un po' di mascara e mi vestii con un top grigio con sopra una giacchetta di jeans chiara e dei pantaloncini a vita alta bianchi

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Non avendo il tempo di stirarmi i capelli, mi feci una treccia di lato alla cazzo. Corsi giù in cucina, presi una pesca, mi misi le mie comodissime converse all-star basse bianche e uscii di casa mangiando la pesca. Controllai l'orario: 7.42. Non ce la farò mai. Iniziai a correre, buttando in un campo il nocciolo della pesca ormai finita, e quando arrivai alla fermata vidi che si stavano chiudendo le porte del autobus, allora iniziai a picchiare la mano contro le porte in chiusura e George, l'autista, mi aprì. <Buongiorno Layla, la prossima volta non ti andrà così bene!> <sì sì, scusami George!> mi girai per andare a prendere posto, ma porca troia era tutto occupato, e tutti mi stavano guardando <beh, avete finito di fissarmi?> <è impossibile non fissarti se ti metti delle maglie del genere!> urlò un ragazzo dal fondo e tutti annuirono e ridacchiarono <ah ah ah, divertente. Trovami un posto a sedere invece di fare il coglione!> <le mie gambe vanno bene?> <sto in piedi> <ragazzi! Posso partire?!> urlò arrabbiato George <sì, vai!>. Sull'autobus non ho nessun amico, se non conoscenti. Cameron va' a scuola in macchina, ma abita lontano da me, e quindi, nonostante le sue prediche, sono riuscita a convincerlo che non deve preoccuparsi e non deve fare tanta strada in più per venirmi a prendere. Emily viene sul bus con me, ma essendo a NY non c'è. Lucas, avendo 20 anni, ha finito la scuola, e lo stesso per Linzy. Zed va in macchina e Sasha va con lui, ma non mi importa di loro due.

L'autobus si fermò segnalando l'arrivo a scuola. Scesi e mi misi a cercare Cameron, quando qualcuno mi mise le mani sugli occhi <chi sono?> <amore!> mi girai e lo baciai <ciao piccola, sei bellissima oggi, però forse è meglio -mi abbottonò la giacchetta- così! È troppo scollato quel top!> <gelosone!> <non sono geloso!> <davvero?> <si!> <vediamo...> andai dal ragazzo di prima dell'autobus e iniziai a parlargli <ehi> <ciao bella!> che schifo <senti, non voglio provarci con te, sto solo facendo ingelosire il mio ragazzo, quindi non rompere> <calma bella, tutte dicono così e alla fine tutte vengono nel mio letto!> <io non sono tutte!> dissi innervosita <smamma coglione di merda, lei è mia, parlale ancora e ti ritrovi sottoterra!> ed ecco Cameron <calma amico! A presto bella!> io di risposta gli feci il dito medio, mentre Cameron mi guardò furioso <ma che ti è saltato in mente!?> <scusa amore, volevo vedere se eri geloso!> <si, sono MOLTO geloso okay?! Non farlo mai più!> <okay> dissi avvicinandomi e baciandolo. Il nostro bacio divenne sempre più intenso, fino a quando non divenne proprio una bella e sana limonata. <Sentite, se dovete scopare fatelo in bagno!> chi è questo coglione che interrompe il nostro bellissimo momento? Ah, Zed. <Parla quello che si scopa Sasha su gli armadietti degli altri!> dissi ricordandomi del mio primo bellissimo giorno di scuola <gelosa Clark? Vuoi RIprovare?> disse calcando il RI. <Ma finiscila! Nemmeno uno sgombro sarebbe geloso di te! Mi sa che qua quello geloso sei tu Collins!> <io? Sì certo! Convinta> disse facendo una risata nervosa. Okay... la campanella fermò il nostro litigio <ciao amore, ci vediamo in mensa> <ciao piccola> e ci dammo un bacio a stampo.

Sono solo un casino [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora