JADE
Quella domenica mattina del 21 Dicembre mi svegliai presto, dovevo andare con Crystal al centro commerciale. Feci una doccia calda, mi vestii con una gonna nera, calze nere, un maglione grigo e un giacchetto nero. Scesi in cucina dove vi trovai mia madre
<<Mamma dopo vado al centro commerciale con Crystal>> dissi mangiando un muffin
<<Devi tornare per pranzo, abbiamo ospiti>>
<<Ospiti? Chi?>>
<<I nuovi vicini, sono amici di famiglia>> annuii e finita la colazione uscii di casa.
Mentre raggiungevo la casa di Jade pensai a Cole. Era un bel po' che non si faceva sentire. Cambiai strada e mi diressi a casa sua.
Bussai alla porta, ma non rispose. Con la magia aprii la porta e entrai.
<<Cole?>> continuavo a chiamarlo, ma non ricevetti risposta. Andai in camera sua e vorrei non averlo fatto. La scena che si presentò davanti a me, mi lasciò senza parole. Cole, a dorso nudo che dormiva tranquillamente nel suo letto...con una ragazza in intimo sul suo petto.
<<Cole!?>> aprì gli occhi e subito indossò una maglia mentre si avvicinava.
<<Jade posso spiegare>> disse avvicinandosi ancora un po' mentre io indietreggiavo
<<Cosa puoi spiegare? Che mi hai tradito con lei!?>> in quel momento mi arrivò un messaggio di CrystalCrystal:
Dove sei? Dovevi essere qui 10 minuti fa.<<Senti lascia stare...io devo andare.>>
<<Jade aspetta!>>
<<No. E non avvicinarti mai più a me. Abbiamo chiuso. Addio Cole.>> corsi via da quella casa e mi diressi da Crystal. Avevo bisogno di svagarmi con la mia migliore amica.
<<Hey tutto bene?>> disse entrando in macchina
<<No per niente.>> risposi dirigendomi al centro commerciale
<<Cos'è successo, Jade?>>
Le raccontai tutto e dalla sua faccia sembrava più sconvolta di me.
<<Bhe... allora dobbiamo proprio fare shopping e poi non essere triste, fra un po' è il tuo compleanno>> disse abbracciandomi. Ed era vero. Il 24 Dicembre sarebbe stato il mio compleanno.
Finiti gli acquisti per Natale riaccompagnai Crystal a casa e poi mi fermai un po' al parco a pensare. Avevo molto tempo a disposizione.SIGNORA WALKER
Da quando Jade uscì non smisi di pensare a tutte le cose che dobbiamo ancora dirle.
<<Ben...dobbiamo dirle della profezia. Dobbiamo dirle anche di...>>
<<Lo so, ma non possiamo dirle della profezia proprio adesso. Deve prima avvicinarsi a lui. E dobbiamo essere sicuri che sia lui.>>
<<Si, hai ragione. Ma dobbiamo dirle anche di...>> dissi, ma Ben mi interruppe abbracciandomi e mi lasciai cullare dalle braccia di mio marito.
<<Glielo diremo appena torna a casa.>>
<<D'accordo.>>
<<Sai dov'è lui?>>
<<Sarà qui a momenti.>>
Bussarono alla porta, uscii dalla cucina e andai ad aprire.
Appena aprii la porta un sorriso si formò sul mio viso.
<<Entra>> dissi sempre sorridendo. Entrò in casa e gli feci segno di sedersi dul divano, lo fece e io mi sedetti al suo fianco.
<<Lei dov'è?>> chiese riferendosi a Jade
<<Sarà qui a momenti.>>
<<E se non volesse saperne di me?>> chiese abbassando lo sguardo
<<Ti adorerà, proprio come me e tuo padre. Spero che tu abbia capito che quello che abbiamo fatto, l'abbiamo fatto per il tuo bene.>>
<<Certo. E vi sono grato per questo. È grazie a voi se adesso sono qui.>> disse prendendo la mia mano
<<Spero che nella scuola di Jade tu riesca ad integrarti. Frequenterete gli stessi corsi e l'anno prossimo andrete al college insieme. Potrete recuperare tutto il tempo perso.>> sul suo volto si formò un sorriso e poi mi abbracciò
<<Grazie mamma. Non vedo l'ora di vederla.>> disse stringendomi più forte. Ben entrò e poi lo abbracciò.
Si sedette sulla poltrona e noi ci sedemmo sul divano.
<<Il mio bambino>> dissi accarezzando il suo viso.JADE
Tornando a casa pensai a tutto quello che era successo nell'ultimo anno e una piccola lacrima scese sul mio viso.
<<Sono a casa!>> urlai entrando in casa
<<Jade. Dobbiamo parlarti, puoi sederti?>> disse mia madre facendomi segno di sedermi. Andai vicino al divano, e ci trovai un ragazzo più o meno della mia età, moro e occhi scuri, molto muscoloso e con un'espressione molto dolce e una piccola cicatrice sulla guancia destra.
<<Ciao... e tu sei?>> chiesi sedendomi sul divano
<<Ciao, sono Shawn>>
<<Dobbiamo dirti una cosa Jade...>> disse mio padre sedendosi sulla sua poltrona, mia madre lo affiancò e subito dopo prese parola.
<<Quando eri più piccola...tu avevi un fratello, ma essendo più grande di te, di un anno, e maggiormente in pericolo l'abbiamo lasciato crescere con tua zia Kate qui, a New Orleans. Abbiamo preferito che crescesse senza di noi che vederlo morto, siete stati insieme per cinque anni e poi l'abbiamo lasciato con tua zia. I vampiri adesso pensano che lui sia morto ed è per questo che danno la caccia a te, per una stupida vendetta che è stata causata dai Laightwood. Ma adesso lotteremo tutti insieme. Come una famiglia. Di sicuro non ti ricorderai di lui perché i ricordi ti si sono stati portati via quando tuo padre era ancora un Alpha. Tuo fratello è Shawn>> di scatto mi girai verso Shawn che mi fece un sorriso premuroso. Io non avevo parole, ero felice. Un fratello maggiore era la cosa che avevo sempre desiderato. Lo guardavo solo con uno sguardo interrogativo, cercavo di ricordarmi di lui, ma invano.
<<Lui è un lupo mannaro.... Shawn fa quello che sai fare>> Shawn mi porse la mano e io guardai mia madre che annui. Presi la mano di Shawn e vidi tutti i nostri momenti insieme, tutti i ricordi di cinque anni passati con mio fratello. Lasciai la mano di Shawn e i nostri occhi brillavano. I suoi occhi erano di un blu elettrico.
Lo guardai negli occhi e poi l'abbracciai.
<<Jade>> disse accarezzandomi i capelli
<<Shawn>> dissi abbracciandolo più forte, mentre una lacrima di felicità scese sul mio viso. Quella notizia mi migliorò la giornata, ma soprattutto... la vita. Al nostro abbraccio si unirono anche i nostri genitori.
<<Finalmente siamo una famiglia>> disse Shawn.

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DARK EYES
Hombres LoboJade ha 15 anni quando inizia ad essere strana ed avere lo stesso incubo, per un tragico incidente successo nel suo paese si trasferisce a New Orleans, dove incontra Thomas che nasconde un enorme segreto che sconvolgerà Jade e cambierà la sua vita p...