CAPITOLO 32-svegliarsi

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Mi svegliai abbastanza dolorante e guardandomi intorno, mi ricordai di essere ancora in ospedale, avevo la testa sulla spalla di Shawn e dalla sua posizione si poteva dedurre che era più dolorante di me. Mi alzai senza farlo svegliare e andai nel bar dell'ospedale per predere la colazione a Shawn. Entrai e comprai due muffin, per Shawn, e due cappuccini. Tornai dov'era mio fratello e lo trovai sveglio
<<Giorno, ti ho preso la colazione>> dissi dandogli un bacio sulla guancia e porgendogli i muffin e il cappuccino
<<Grazie sorellina,non dovevi>>
<<È il minimo. Vado a cercare Phil>> lui annuì e iniziò a mangiare. Dopo aver girato per i corridoi finalmente trovai Phil
<<Phil!>>
<<Jade, che ci fai ancora qua?>>
<<Volevo sapere come stava Cameron>>
<<Sta bene, per fortuna, sono appena uscito dalla sala operatoria e non so per quale motivo sia morto, il paletto era fatto con il frassino. Per un momento ho temuto il peggio, ma fortunatamente è andato tutto bene.>>
<<Grazie a Dio. Posso vederlo?>>
<<Certo, ma Jade puoi descrivermi cosa è successo?>> annuii
<<Eravamo in palestra, improvvisamente abbiamo sentito delle urla, ma era come se le avessimo sentite solo noi perché nessuno si è preoccupato, subito dopo Cameron e Shawn sono usciti fuori, dicendomi di rimanere lì, dopo qualche minuto sono uscita anch'io e quelle creature... erano ombre...>>
<<Sono vampiri un po' diversi... dalle ferite che ho visto sul corpo di Cam avevo già i miei dubbi, mi serviva solo una conferma>>
<<Ancora loro?>>
<<Dovete stare attenti. La camera di Cameron è la 249, sarà felice di vederti>>
<<Grazie Phil>> dissi per poi tornare da Shawn
<<Trovato Phil?>>
<<Si, ha detto che sta bene>> subito dopo le mie parole Shawn cacciò un sospiro di sollievo. Andai a sedermi vicino a lui e lo abbracciai dandogli un bacio sulla guancia.
<<Vedo come sta>> Shawn annuì e io mi diressi verso la stanza 249.
Dalla vetrata vidi Cameron che era sveglio, così mi affrettai ad aprire la porta
<<Jade!>> andai da lui e lo abbracciai, lui mi strinse più forte
<<Bambinetto ci hai fatto preoccupare.>> dissi guardandolo negli occhi e accarezzandogli i capelli, lui chiuse gli occhi e poi li riaprì
<<Ti ricordo che sono più grande>> disse sorridendo
<<Sei comunque un bambino>> dissi ridendo
<<Come stai?>> chiesi
<<Non tanto bene...>> disse guardando il suo stomaco
<<Non dovresti essere già guarito?>> dissi guardandolo preoccupata
<<Alcune ferite ci mettono più tempo>>
<<Hai fame?>>
<<Sì. Sto morendo di fame>>
<<Torno subito>> dissi ridendo e uscendo dalla sua stanza.
<<Jade>> mi fermò prima che uscissi dalla sua stanza
<<Si?>>
<<Puoi dire a Shawn di entrare?>> sorrisi e annuii.
<<Shawn, Cameron vuole vederti>> lui mi sorrise e poi andò nella sua stanza, ero così felice per il loro rapporto, si conoscevano da poco ma erano diventati così amici e non c'era sensazione più bella di vedere mio fratello felice. Tornai al bar e presi dei pancakes e un bicchiere di latte caldo e tornai nella stanza di Shawn, ma prima di entrare per sbaglio ascoltai la loro conversazione
<<Amico mi hai fatto preoccupare>> disse Shawn
<<Devi essere più preoccupato per Jade. Quelli erano lì per lei e se non stiamo attenti qualcuno potrebbe morire.>> disse Cameron, smisero di parlare così decisi di entrare.
<<Hey sei tornata>> disse sorridendo Cameron
<<Per te>> dissi porgendogli i pancakes e il latte caldo
<<Jade, torno a casa ad avvisare mamma e papà, okay?>> disse Shawn
<<Okay>>
<<Ci si vede dopo ragazzi>> disse per poi dare una pacca sulla spalla a Cameron- facendogli cadere il latte addosso, Cameron lo incenerì con lo sguardo e Shawn scoppiò a ridere ed io con lui- e dando un bacio sulla guancia a me.
<<Grazie>> disse Cameron dopo che l'avevo aiutato a pulirsi
<<Non dirlo nemmeno bambinetto>>
<<Hei!>> disse con la voce di un bambino e mettendo il broncio. Era così tenero.
Passammo il resto del tempo a parlare, fin quando suo padre non ci avvisò che Cameron doveva riposare e che doveva fare alcuni controlli. Così lo salutai con un bacio sulla guancia e poi tornai a casa.

<<Shawn!>>
<<Sorellina>> disse abbracciandomi non appena entrai in casa
<<Hey, e tutto questo affetto?>> dissi ridendo
<<Jade...devo parlarti>>
<<Okay>> andammo in camera sua e io mi stesi suo letto
<<Quei vampiri... erano venuti per te.>> disse Shawn stendendosi al mio fianco
<<Perché?>>
<<Per i tuoi poteri>>
<<I miei poteri?>>
<<Jade sei la più forte e se riuscissero a prendere i tuoi poteri sarebbe la fine.>> disse mettendosi seduto per guardarmi negli occhi
<<Shawn devi stare tranquillo, non riusciranno a prendere i miei poteri.>> dissi facendo lo stesso
<<È pericoloso>>
<<Starò attenta.>> Shawn mi abbracciò restammo così per interi minuti.
<<Shawn dove sono mamma e papà?>>
<<Sono usciti, dovrebbero tornare fra un po'>> anuii
<<Io vado a farmi una doccia>> dissi per poi andare in bagno. Mi svestii e mi soffermai a guardare le cicatrici bianche e fredde sul mio corpo.

Dopo aver fatto una doccia indossai il mio pigiama e chiamai Cameron al telefono
-Hey piccoletta.
-Come va bambinetto?
-Come prima. Mi annoio
-Dovresti dormire dissi ridendo
-Dovrei
-Allora notte
-Notte piccoletta disse per poi staccare.

Dopo la cena andai in camera mia, erano le 23 e non riuscivo a dormire, improvvisamente vidi delle ombra che si avvicinavano sempre di più. Sussultai e urlai con tutte le forze che avevo, ma fu inutile... gli artigli di uno di loro finirono sulla mia gola, senza permettermi di urlare. In un secondo Shawn entrò in camera mia e appena lo videro le due ombre sparirono. Shawn mi prese in braccio e mi portò nel seminterrato
<<Resisti un altro po' ti prego>> dopo poco i nostri genitori entrarono
<<Shawn, le nove erbe! Prendile.>> urlò nostro padre
<<Jade sta sveglia>> ma non ci riuscivo volevo solo chiudere gli occhi e riposare. Shawn tornò con una siringa, mise l'ago nel mio collo e diedi un urlo con tutte le mie forze.
Shawn mi abbracciò e lo stesso i nostri genitori
<<Tranquilli sto bene>> dissi sorridendo a tutti. Dopo varie raccomandazioni tornai in camera mia seguita da Shawn che iniziò a cercare qualcosa
<<Cosa stai cercando?>>
<<La collana>>
<<È sul comodino>> Shawn la prese e poi me la mise
<<Questa ti proteggerà>> disse dandomi un bacio sulla guancia.
Mi stesi sul letto pronta per dormire, ma Shawn restava in piedi difronte la porta
<<Vieni a dormire oppure o no?>> chiesi
<<Vuoi che dorma con te?>> chiese sorridendomi
<<Si>> Shawn non se lo fece ripetere due volte che mi abbracciò.
<<Shawn?>> chiesi dopo qualche minuto
<<Mhh?>>
<<Grazie.>>
<<Jade non dirlo nemmeno>> disse girandosi e guardandomi negli occhi
<<Mi dispiace. Hai rischiato più volte la tua vita per me e se dovessi perderti di nuovo, niente avrebbe più senso.>> dissi scoppiando a piangere, lui mi abbracciò e mi accarezzò i capelli
<<Jade non devi dispiacerti. Sono tuo fratello e ti voglio bene, non permetterei mai a nessuno di farti del male, tanto meno portarti via da me. Capito?>> disse guardandomi negli occhi, mi abbracciò e poi mi addormentai fra le braccia di mio fratello.

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