CAPITOLO 18

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La mattinata era stata davvero faticosa. Soprattutto perchè io non avevo mai cantato e ballato contemporaneamente e ho perso completamente il fiato. Le ore non passavano mai ma finalmente le prove erano finite.

ore 19:30

Dopo le prove, e dopo aver fatto una bella doccia, mi misi a dormire. Finalmente riuscii a dormire visto che avevo quasi passato tutta la notte sveglia e la mattina era stata una fatica. Infatti dormii per tutto il pomeriggio. Dopo essermi svegliata realizzai cosa mi era successo in quelle settimane: Ho superato il test del PON scolastico, ho passato il test d'ingresso, mi sono fatta delle amiche fantastiche in meno di due giorni, mi sono innamorata dopo anni che non accadeva e ora,pensai, ora aspetto la data del mio primo tour. MA E' UNA COSA FANTASTICA! Con lo stress che avevo per fare tutto perfettamente quella mattina, non mi ero nemmeno resa conto perchè lo stessi facendo. CAVOLO UN TOUR! Avevo sempre sognato di fare uno e anche di più. ODDIO, solo in quel momento realizzai che quel tour lo dovevo fare per dimostrare il mio talento. E se non passassi? (pensai). Ecco,come se non fossi stata stressata abbastanza mi mancava solo questa. Adesso era sicuro che l'ansia non mi sarebbe mai passata!

Mi ricordai che Gustavo mi aveva detto quella mattina che dovevo preparare molte cover da mostrare più un inedito. Dovevo scrivere una canzone nel giro di una settimana! Con Gustavo avevamo già iniziato a scrivere la musica della mia nuova canzone ma dovevo lavorare al testo. Così decisi di mettermi a lavoro.

Scrissi una piccola bozza della mia canzone e iniziai a canticchiarla per vedere come fosse.

P.O.V. JAMES

Camminavo per il corridoio per tornare nella mia camera quando all'improvviso un suono richiamò la mia attenzione. Tornai indietro e mi fermai d'avavnti alla porta da cui proveniva quella voce tanto dolce. Rimasi lì tutta la durata della canzone fin quando la ragazza di colpo non si fermò. Nonappena mi risvegliai "dall'incantesimo" di quella voce, volevo sapere chi stesse cantando una cosa così bella. Alzai lo sguardo e lessi il numero della camera. Non ci potevo credere. Quella era proprio la suite di Simona! Cosa mi stava facendo questa ragazza?!

Ero tentato di entrarci dentro ma non volevo disturdarla così decisi di andare via ma accidentalmente feci rumore, così corsi via. Non volevo che magari aprisse la porta e mi trovasse così, spiazzato senza saper che dire e incantato dalla bellezza della sua voce.

P.O.V. SIMONA

Lavoravo alla mia canzone quando, ad un certo punto sentii un rumore provenire dalla porta. Mi avvicinai e l'aprii, ma non vidi nessuno. Forse era stato qualcuno che aveva bussato per il troppo rumore, in effetti era anche abbastanza tardi, erano le 23:46 e giustamente la gente voleva dormire. Così, per non disturbare i vicini, decisi di smettere di lavorare per quella sera e mi ripromisi che la mattina dopo mi sarei svegliata presto e mi sarei messa a lavoro.

Normalmente sono una ragazza che anche se dorme tutto il pomeriggio la sera stessa mi addormento subito e dormo fino alla mattina successiva, ma quella sera era diverso. Quella sera proprio non riuscivo a dormire; ma non solo perchè avevo dormito un pomeriggio intero, ma anche perchè mille pensieri mi invadevano la testa. In più, quella sera era particolarmente caldo. Faceva troppo caldo per dormire.

Così mi alzai dal letto e mi diressi verso la finestra. L'aprii e vidi che era una bellissima serata, non c'era vento e nemmeno una nuvola. Le stelle sembravano più brillanti del solito. Amavo la notte!

Visto che l'atmosfera era perfetta mi venne un'idea: decisi di andare in piscina e stendermi su un asdraio. Come già detto amavo la notte e soprattutto amavo le stelle e visto che non riuscivo a dormire mi sembrava un'ottima idea uscire a vedere il cielo. Fin da quando ero piccola, amavo osservare il cielo. Mi dava tranquillità. Lo facevo sempre quando ero triste o anche quando ero arrabbaita e farlo subito mi calmava. Non guardavo il cielo da tempo e mi chiedevo se ancora avesse quell'effetto su di me.

LA FORTUNA CHE TI HO INCONTRATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora