P.O.V LUCY
Ero in camera con la mia migliore amica Jennifer. Dovevo raccontarle quello che era successo.
Io:" Ti devo raccontare una cosa!" Jennifer:" Avanti, dimmi tutto, sono troppo curiosa" Io:"Ho baciato James" Jennifer:"Hai baciato James? Non capisco, ma non avevi detto che non ti piaceva?" Io:"Si, infatti non mi piace" Jennifer:"Allora perchè l'hai baciato?" Io:"Ora ti racconto" "Come tu sai bene a me lui non è mai piaciuto, ti dicevo sempre che era fastidioso e che doveva smetterla, ma lui non si arrendeva, fino a quando non è arrivata una ragazza nuova al Palm Woods. Lui si è innamorato di lei e qualche giorno fa mi disse che mi avrebbe lasciato in pace. Ero contentissima, finalmente me l'ero tolto dai piedi, però mi sentivo triste per questo motivo, e non capivo perchè, visto che avevo finalmente ottenuto quello che volevo. Ragionando su questa faccenda ho capito che io amo avere attenzioni. James non mi piace, però ho scoperto che mi piaceva avere attenzioni e lui me le aveva sempre date. Ora da quando c'è Simona, lui non mi considera più. E' questo che mi mancava, volevo semplicemente attenzioni, e questo non capita più da quando c'era Simona. Oggi ho avuto una botta di fortuna. Perchè mentre ero nella hall ho incrociato James e ho chiacchierato con lui. Mi sono accorta che Simona ci stava osservando, così ho deciso di baciare James in modo tale che ci vedesse. Cosìcchè adesso loro litigheranno e..." Jennifer mi bloccò continuando lei la frase:" E così James tornerà a dare attenzioni a te!" Io:"Giusto, hai capito perfettamente" Jennifer:"Lucy sei un genio!" Io:"Lo so, ottengo sempre quello che voglio!"
P.O.V SIMONA
Ero davvero arrabbiatissima. Quello che era successo però mi aiutò a prendere una decisione: decisi di concentrarmi al massimo solo per le prove del tour, senza distrazioni. In fondo potevo trovare un lato positivo di tutta questa storia. Finalmente non avrei motivo di distrazioni e adesso sarei rimasta tutto il tempo concentrata per il tour. E forse era stato meglio così visto che mancavano poco più di quattro giorni e non ero ancora completamente pronta.
Il giorno dopo
Mi ero alzata presto. Ero prontissima per le prove. Ero sempre e comunque triste, ma non potevo permettermelo.
Ero diretta per la Rock Records e ovviamente, per come sono sfortunata, incontrai James. Decisi di ignorarlo. Lui mi guradò e io lo ignorai.
Ovviamente per lui era strano questo comportamento da parte mia, così mi fermò e mi disse:" Aspetta, perchè ti comporti così? Ho fatto qualcosa che non va?" Io:"Dovresti capirlo da solo" Mi guardò con una faccia interrogativa poi io continuai:"Senti James, cosa sono io per te? Un giocattolo?" James non capiva, mi guardava e non diceva nulla, così io ripresi:" Senti, se tu con me hai l'intenzione di giocare e non prendere la cosa seriamente come hai fatto con tutte le ragazze con cui sei stato insieme, sappi che a me non va!" James:"Ma cosa stai dicendo! Ti sei svegliata con la luna storta oggi?" Io:"Senti James, non mi va di scherzare, sono serissima" James:"Ma cosa ti ho fatto?" Io:"Ti ho già detto che dovresti saperlo, e ora non farmi perdere altro tempo che faccio tardi!" Me ne andai.
La corazza che ero riuscita a costruire mi fù molto utile. Ero riuscita a non piangre ma avrei voluto farlo. Dentro di me stavo esplodendo. Ogni cosa che mi ricordava quella scena mi faceva venire voglia di piangere!
Arrivai alla Rock Records e diedi tutta me stessa, stavo facendo progressi.
Passarono così i quattro giorni dopo. Ero concentrata al massimo su questa cosa ed ero determinata a tutti i costi a fare bella figura con le varie giurie.
STAI LEGGENDO
LA FORTUNA CHE TI HO INCONTRATO
Teen FictionSimona, una ragazza italiana che ha due sogni: uno di esibirsi in pubblico senza vergognarsi in quanto ama cantare e l'altro di viaggiare, cambiare città e iniziare una nuova vita. Lei è una persona che non possiamo definire popolare. Anzi tutto il...