Pov's Mike
E anche il Natale era passato.
Ero stato insieme alla mia famiglia e niente poteva sostituirlo.
Era bello stare la sera vicino al camino a ridere, scherzare e aprire i regali più strampalati a questo mondo con i propri parenti.Dopo che il Natale era passato e oramai era la sera di Santo Stefano i miei, Tim e Kathlyn erano andati a letto presto mentre io non riuscivo a dormire. Presi una birra e mi sedetti sul tappeto vicino al caminetto del salone.
Iniziai a pensare a tante cose: al college, al basket e a quello che avrei fatto dopo la laurea.
Pensai a Amy ai momenti che avevamo passato insieme.
Ma quel pensiero venne sostituto subito dal volto di Phoebe. Non so come ma Inziai a pensare a cosa poteva aver fatto a Natale, ai regali che aveva ricevuto, com'era la sua famiglia, se la sua schiena stava meglio e ai suoi occhi.
Dio che occhi. Se chiudevo i miei potevo vedere tutti i colori che circondavano le sue iridi. Erano semplicemente stupendi, come lei.
Il suo sorriso, il cipiglio che le si formava sulla fronte quando era incazzata. Era bellissima..
Sbuffai alla frustrazione che provavo. Come potevo pensare a lei quando avevo nella mente ancora Amy?!
Appunto nella mente ma nel cuore chi hai?
Bevvi un sorso di birra e presi in mano il cellulare cercai il suo contatto e le mandai un messaggio.Pov's Phoebe
-Ma che palle-dissi frustrata gettando il telecomando per terra.
Neanche la televisione mi dava conforto.
Ero sdraiata sul divano con una mano che toccava per terra. Oramai il Natale era passato e gli unici auguri che ricevetti furono quelli di Jhonny e Sam. I miei sicuramente erano stati a una delle cene noiosissime a cui avevo partecipato anche troppo volte.
Chiusi gli occhi cercando di pensare ad altro ma ad un tratto sentii il telefono vibrare. Non mi scomposi neanche più di tanto sicuramente erano i gestori che ti auguravano buon Natale e bla bla bla...
Allungai la mano sul tavolino e quando vidi il nome di Mike mi misi subito a sedere.
"Ehi passato bene il Natale?"
Ok. O era ubriaco o aveva sbattuto la testa. Mike che mi mandava un messaggio?! Era un evento da ricordare.
Decisi comunque di rispondergli
"Bene e tu?"
Sapevo che mentire non era giusto ma se gli avessi detto la verità chissà cosa avrebbe pensato.
"Molto bene sto praticamente rotolando. Mia madre non ha badato a spese con il cibo"
Mi scappó una piccola risata.
"È naturale durante sotto queste feste!"
Non aspettò molto a rispondermi
"Già. Senti mi dispiace per quello che è successo la scorsa settimana. Non volevo incazzarmi così tanto"
Wow era incredibile ciò che aveva scritto. Gli dispiaceva! Beh era un inizio.
"Capita. Tranquillo"
Non volevo dilungarmi troppo. Non ero mai stata una ragazza di molte parole. Sapevo che quello che avevo detto a Mike era qualcosa di vero ma anche qualcosa di difficile da capire.
"Ok. Buonanotte Stella"
"Buonanotte Mike".
E così avevamo concluso il nostro epico scambio di messaggi.
Spensi il cellulare, guardai l'ora, erano solo le dieci ma decisi comunque di andare a letto, sperando che le vacanze passassero veloci.Erano passati altri due giorni. Il capodanno si stava avvicinando e naturalmente l'avrei passato da sola. In quei giorni sentii Sam che stava passando molto bene le vacanze insieme a Jhonny ed ero felice per loro.
Il 28 dicembre decisi di uscire per andare a fare un po di spesa dato che il frigo stava piangendo.
Era incredibile come i supermercati in quei giorni si riempivano, tutti accalcati per prendere il miglior cibo ma a me andavano bene anche gli avanzi. Dopo aver riempito il carrello e aver fatto quattro buste di spesa ritornai a casa e misi tutto in ordine.
Finito quello decisi di rilassarmi sul divano erano solo le cinque del pomeriggio. Appoggiai la testa sul divano e chiusi un attimo gli occhi fino a quando non sentii trafficare nella serratura.
O cazzo i ladri!
Il mio sangue si congeló all'istante, le mie gambe erano paralizzate. Ma quando la porta si aprì rimasi di sasso.
O cazzo! Cazzo! Cazzo!
-E tu che ci fai qui?-
Ok e adesso?.
STAI LEGGENDO
La Mia Stella Perfetta #LoveCoupleSeries#5
ChickLitÈ passato un anno dalla morte di Amy e Mike sta ancora lottando con questo dolore. Aveva fatto una promessa alla dolce ragazza che amava, l'Australia. In quel viaggio Mike capirà molte cose e sopratutto ritornato a New York finalmente riuscirà a rip...