Capitolo 32

11.4K 341 253
                                    

Sono appena le otto di mattina e sono già sveglia da quasi un quarto d'ora. Come diamine è possibile? Perché quando devo svegliarmi presto non ce la faccio mai e quando, invece, potrei dormire, mi alzo così presto? È per caso una legge universale?

Mi rigiro un paio di volte nel letto, decidendo solo dopo alcuni minuti interminabili di prendere il telefono ed iniziare a giocherellare con qualche stupida applicazione istallata per i momenti di noia totale. Sono intenta a battere uno dei miei record quando un messaggio di Matilde mi distrae, facendomi anche perdere la partita.

Come sta andando con la tua dolce metà da stupro?😏😋

Dovevo aspettarmelo. Ha sempre sperato che succedesse qualcosa fra me ed Edoardo e penso che, ora come ora, questa sua speranza si stia lentamente trasformando in una certezza.

Male.

Scrivo semplicemente, affondando il viso nel cuscino fino a quando la suoneria che ho impostato per il suo numero, attira la mia attenzione.

Vuoi dirmi che non vi siete più baciati?😭😭

Alzo gli occhi al cielo per questa sua risposta, scendendo dal letto ed andando ad aprire le tende mentre mi sistemo i capelli in una crocchia molto improvvisata.

Non so cosa risponderle. Dovrei dirle la verità?

Questa domanda continua a frullarmi in testa fino a quando non decido di prendere di nuovo il telefono e farle un audio, spiegandole ciò che è successo in questo ultimo periodo.

Non posso mentirle, è la mia migliore amica.

Quando ho finito, mi sembra quasi di non avere più fiato. Quattro minuti e ventidue secondi di audio. Matilde mi ammazzerà. Ma, se vuole sapere qualcosa, deve ascoltare tutto dall'inizio alla fine.

Lo faccio solo perché voglio davvero sapere cosa sta succedendo. Sappilo.

E mentre leggo queste sue parole, ridacchio leggermente prima che la mia attenzione venga attirata dal suono del telefono nella mia stanza.

"Pronto?"
Esclamo d'impeto dopo essermi gettata sul letto, alzando la cornetta e rispondendo.

"Ti do dieci minuti per scendere nella hall"
La voce di Edoardo mi arriva forte e chiara, facendomi sbuffare pesantemente mentre guardo i numeri che sono impressi sul piccolissimo schermo del telefono. Non è il numero della sua stanza, quindi suppongo che non mi stia chiamando da lì e, visto che mi ha detto di raggiungerlo nella hall, non posso fare a meno di capire che è proprio lì che si trova. Alle otto e mezza. Pronto. È pazzo.

"Mi stai chiamando dalla reception?"
Chiedo mettendomi a pancia in su ed iniziando a giocherellare con una ciocca di capelli ribelle.

"Ho scoperto che gli scoiattoli crostacei greci sono molto più simpatici quando non ci provano con le ragazze"
Si limita a dire, facendo in modo che io mi sieda sul letto.

"Fammi capire, hai chiesto a Dimitri di chiamare la mia stanza?"

"Sì, e ho detto all'altro scoiattolo che avremo partecipato all'escursione prevista per oggi"

Noi faremo che cosa?

"Scusa, puoi ripetere?"

Perché diamine fa tutti questi programmi senza mai consultarmi? E poi, perché mi avvisa con così poco tempo d'anticipo? Certo, se non facesse in questo modo rischierebbe che mi rifiuti categoricamente di andare con lui; ma questo non ha molta importanza ora.

"Non pensavo fosse così complicato da concepire, Cami"
Sbuffa, iniziando a farmi incazzare.

Prima che possa rispondergli per le rime, però, mi precede.

Si scrive errore ma si legge amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora