Nothing.

Capitolo 47

                        LUDOVICA
-"ciao amore mio, so che non mi sentirai, ma ti volevo solo dire adesso, qui, soli,che mi manchi davvero troppo, mi manca l'aria, la mattina mi sveglio solo, senza il tuo viso stupendo accanto al mio, mi sono veramente innamorato di te. Sono consapevole che molto volte faccio cazzate, ti faccio arrabbiare, ma sappi che se tu torni qui io mi farò perdonare in tutti i modi possibili e immaginabili!"

-Sento Damon che mi dice tutto questo, lo bacio, lo bacio in continuazione,fino a quando esci, in lacrime.
Lo amo davvero tanto.

Ma aspetta, inizio a ricordare.. stavo facendo il bagno quando ad un certo punto vedo sul riflesso dello spacchino un ombra alla finestra, il tempo di girarmi e non ricordo più nulla, solo di aver sbattuto la testa. Ho visto la faccia, ma non riesco bene ancora a ricordarla.

                             DAMON
-Tra poco arriva natale, la voglio qui.

Voglio lei come regalo di natale!

                        LUDOVICA

Ora capisco, sto lottando, tra la vita e la morte..

Ho paura.E se rimanessi rinchiusa qui, non riuscissi a sopravvivere, non ho detto addio a Damon.

Ora arriva natale, tra una settimana e mezza, e io sono qui.

*****
-Damon è ritornato dopo un'oretta, provo in tutti i modi a dare segnali a farmi sentire, ma nulla.
Ad un certo punto vedo Damon sorridere, avere gli occhi lucidi, guardo verso il basso e vedo il mio indice muoversi, poco poco ma muoversi.
Gli occhi li tengo chiusi,sento che parla ma non riesco a stare attenta, sto asciugando le lacrime che sta versando.