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Mi sveglio piano cercando di fare meno rumore possibile per evitare di svegliare Alessandro che dorme beato sul lato sinistro del mio letto.
Resto per qualche secondo a guardarlo arrossendo.
È così dolce e bello, nonostante il suo aspetto da duro.
Gli carezzo una guancia baciandogli la fronte, lo copro e vado subito a farmi una doccia prima che lui ne prenda completamente possesso.
Mi tolgo il pigiama e mi infilo nel rilassante getto d'acqua calda, prendo ad insaponarmi mentre ripenso alla serata precedente e soprattutto al modo in cui mi sfiorava e mi faceva provare piacere.
Cazzo se mi piace!
Inizio a sorridere da sola come una deficiente canticchiando un motivetto felice.
Non mi sono mai sentita così tanto bene e così tanto felice nella vita, nonostante la strana situazione che si è andata a creare.
Non ho paura del gruppo della morte perché so che Alex farà qualsiasi cosa per proteggermi, come anche Mich.

Finita la doccia mi asciugo e mi vesto velocemente indossando un vestito blu scuro che arriva sopra le ginocchia e una giacchetta di cotone per tenere calde le spalle, mi arriccio i capelli e mi trucco appena mettendo giusto un po' di matita e mascara.
Dopo aver pulito e sistemato il bagno scendo giù a preparare la colazione cucinando delle ottime omelette accompagnate da una spremuta d'arancia.
Guardo l'orologio e dedico che forse è ora di svegliare quel pigrone, salgo su in camera ma invece di trovarlo lì, mi ritrovo il letto completamente sistemato a la stanza vuota.
"Alex !"lo chiamo cercandolo in tutte le stanze senza trovarlo.
Ma dove diamine si sarà cacciato? Mi domando perplessa torno in cucina e lo trovo lì con un enorme mazzo di rose rosse.
"Ma?!"chiedo balbettando.
Lui mangia la sua omelette ridendo per il mio stato.
"Dove..lascia stare dove hai preso quelli?"chiedo indicandoli.
"Oh non ti piacciono?"chiede sollevando le sopracciglia.
"Beh..ovvio che mi piacciono! Ma insomma dove...come..ah okay basta ci rinuncio!"dico sorridendo mangiando anche io la mia colazione.
Lui mi sorride e mi stringe una mano dolcemente.
"Ti ringrazio sono bellissimi!"dico buttando giù il cibo.
"Sono come te!"dice facendo il romanticone.
Il cellulare prende a squillarmi e leggo il nome di mio padre.
"Pronto papi!"dico rispondendo.
"Buon giorno tesoro! Svegliati che è tardi io sto rientrando a casa."
"Veramente sono già pronta e sveglia da molto tempo!"dico ridendo.
"Oh bene che grande miracolo! Dai allora fatti trovare fuori che ti accompagno io a scuola oggi."
"Cosa?! Ma papà davvero non ti preoccupare andrò con il bus!"dico per non farlo preoccupare.
"Oh su avanti il bus! Tesoro mi piacerebbe che sta mattina ti accompagnassi io anche perché vorrei poterti parlare di una cosa molto Importante."confessa.
Ah ecco.. Mi sembrava strano!
"Okay allora ti aspetto fuori."dico riattaccando.
"Che è successo?"chiede il demone sollevandomi il viso.
"Nulla sta mattina non verrò in auto con te mio padre vuole parlarmi di qualcosa e quindi mi accompagnerà lui."
"Mmh forse vuole raccontarti della sua storia con la sua ragazza."dice ridendo.
Gli do un pugno sul petto sapendo perfettamente che è inutile visto che la sua forza è molto più grande.
"Uffa dai non scherzare."dico mettendo il broncio.
"E dai piccola non fare così lo sai che tuo padre ha una storia e devi cercare di capirlo."dice calmandomi.
"Si okay ma ora è meglio che tu inizi ad andare si sta facendo tardi e mio padre sarà qui da un momento all'altro."dico lavando i piatti.
"Okay Rosy ma ricordati che dopo voglio sapere tutti i dettagli!"dice facendomi facce buffe uscendo.
Sospiro e sorrido.
È davvero una caso perso!
Pulito tutto esco appena in tempo perché vedo arrivare mio padre stranamente contendo.
Corro verso la macchina ed entro, lo saluto con un bacio sulla guancia e butto la borsa davanti a me.
"Allora ? Cosa devi dirmi di tanto importante?"chiedo disinvolta.
"Tesoro tieniti forte!"dice troppo felice.
Ecco ci siamo ora mi dirà della sua relazione.
"Ci trasferiamo in Italia!! Mi hanno offerto un lavoro che non potevo assolutamente rifiutare! Finalmente potremo rifarci e iniziare a vivere meglio!"
Sbianco e inizio a tremare.
"Cosa?!"dico urlando.
Mio padre come se avesse due fette di prosciutto su gli occhi continua tutto elettrizzato.
"Si avremo una cosa bellissima vicino al mare vedrai ti piacerà sono troppo emozionato che partiremo subito a fine mese!"
"No che non mi piacerà! Come hai potuto prendere simili decisioni senza nemmeno interpellarmi?!"chiedo arrabbiata ed in preda ad un attacco di pianto.
Come può farmi una cosa del genere?! Ora che sono finalmente felice insieme ad Alessandro!
E poi non potrei mai lasciare la mia migliore amica!
"Ma come tesoro non sei felice?"chiede finalmente rendendosi conto di quanto non mi piaccia la sua notizia.
"No che non mi piace!! Tu non riesci proprio a capire! Ferma la macchina!"
Mio padre ferma l'auto e io ne approfitto per scendere senza fregarmene che manca ancora molto alla scuola.
"Ma tesoro dove vai?"
"A scuola ma preferisco andare a piedi!"dico iniziando a correre mentre le lacrime non smettono più di scendere.
Dopo essermi allontanata di quasi due isolati caccio il cellulare dalla tasca e digito frettolosamente il numero di Emily, ho un bisogno disperato di lei.
Risponde al quarto squillo con la sua voce felice."cucciolaaaa dove sei?! Io Mich e Alex ti stiamo aspettando fuori scuola ed è già tardi!"
"Emy...ti prego...vienimi a prendere sono davanti a Toy's il negozio di giocattoli.."dico soffiandomi il naso in un fazzolettino di carta, ridotto a brandelli.
"Oddio che è successo?!"mi chiede lei nel sottofondo sento la voce di Alex che chiede cosa sua successo preoccupato.
"Ti spiego dopo però ti prego vieni da sola."la imploro.
"Okay arrivo subito aspettami lì"riattacca.
Perché? Perché la fortuna non gira mai dalla mia parte?

S/A:
Ciaoooo lettoriii!! *~* 💕💕💕
Allora come vi sono sembrati questi ultimi capitoli? Ma soprattutto che ne pensate di questo imminente trasferimento di Rosy?
Sarà la fine della lunga storia d'amore tra Eve e il suo demone?

Viaaaa a i commenti!!!😝💪🏻

EveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora