Qual è la verità?

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Dopo aver raccontato tutto a Luhan qualche giorno prima, mi resi conto di sentirmi meglio, di essermi come tolto un peso, anche se ovviamente i miei problemi con quel ragazzo dalle grandi orecchie (le quali avrei voluto mordere così forte da poterle rimpicciolirle) non erano finiti.
Mi ero sfogato e questo già mi faceva sentire molto meglio, avevo pure bisogno di essere ascoltato alla fine.

Ora come ora, però non mi bastava neanche più quello per sentirmi completamente libero e senza pesi.
Dovevo dire tutto a Chanyeol, non potevo continuare a tenergli nascosti i miei sentimenti, era già da troppo tempo che stavo zitto.

Dovevo trovare il coraggio di contattarlo e di dirgli tutto...ovviamente non subito, ma gliel'avrei detto sicuramente, lui aveva il diritto di sapere tutto.

Non importava se non mi vedeva in quel modo, non importava se non sentiva la mia mancanza quando non c'ero e non importava se io ero l'unico a "conoscerlo" e ad amarlo veramente.
Alla fine per quanto potessi essere triste quando lo vedevo con qualcuno (che fosse un ragazzo o una ragazza) potevo sopportarlo se lui era felice e potevo anche solo "accontentarmi" del suo dolce sorriso, quello di cui mi ero innamorato ben due anni e mezzo fa.

Quando ritornai a scuola, mi resi conto di una cosa molto importante...più che altro evidente: era tappezzata di manifesti con su scritto "Chanyeol e Baekhyun: i nuovi piccioncini della scuola." e  in più c'era un disegno (nemmeno tanto bello) di noi due che ci baciavamo.

Chanyeol era rimasto scioccato, Chanyeol sembrava quasi triste ed era tutta colpa mia.

"C-Chan-"
"Sei stato tu, vero?" disse con un tono triste e con la voce quasi spezzata dalla tristezza, se così si poteva dire.
"C-certo che no..." non potevo credere a ciò che stava accadendo...chi poteva essere stato?
"E perché dovrei crederti?" disse con gli occhi quasi lucidi "io nemmeno ti conosco..." continuò quasi titubante "e poi io amo Suzy, non potrei mai amare un ragazzo...soprattutto se quel ragazzo è come te, soprattutto se quel ragazzo sei tu."
"Chanyeol...i-io non ho fatto niente e..." dissi con fatica, non riuscivo nemmeno a respirare per la troppa ansia e pressione "e se non mi credi, non è colpa mia...p-perché avrei dovuto fare una cosa del genere?"
"Non lo so, magari mi odi...anzi, sicuramente mi odi..infondo non volevi neanche il mio aiuto e in più non vuoi essere mio amico."
No...ti sbagli, ti sbagli di grosso.
Io non ti odio, ti amo.
Io non voglio il tuo aiuto, voglio te.
Io non voglio essere tuo amico, voglio essere il tuo ragazzo.
Tutto questo lo pensavo ormai da due anni e mezzo e non potevo fare a meno di pensarla così.

Rimasi in silenzio, non sapevo come rispondergli.
"Bene...quindi è così." disse con tono quasi infuriato e triste allo stesso tempo.
Non feci in tempo a dire nient'altro, lui se ne andò.

Quando tornai a casa, decisi che non potevo lasciare che le cose rimanessero così tra di noi.
Decisi di scrivergli.

Baekhyun: Hey.

Chanyeol: Tu chi saresti?

Baekhyun: Sono io...

Chanyeol: Si, ma tu chi sei?

Baekhyun: Sono Baekhyun...

Chanyeol: Ti blocco.

Baekhyun: No, aspetta.
Ti devo parlare di una cosa molto importante.

Chanyeol: Non ti voglio ascoltare, sei un bugiardo.

Baekhyun: Senti, io non ti ho mai mentito, però ti devo dire una cosa molto importante per me che tu devi sapere, che tu hai il diritto di sapere.
Ascoltami, ti prego.

Chanyeol: Va bene, come non detto...dimmi tutto.

Baekhyun: Quei manifesti, non li ho attaccati io per tutta la scuola...perché avrei dovuto farlo?
Io non ho nulla contro di te e poi so benissimo che tu hai una ragazza e che sei etero al cento per cento

Chanyeol: ...Hai finito?

Baekhyun: No.

Chanyeol: Cos'altro hai da dirmi?

Baekhyun: Ho un sacco di cose da dirti, ma non so da dove iniziare, non vorrei dirtelo tramite messaggio, ma purtroppo se mi ritrovo davanti a te, io non riesco a spiccicare mezza parola.
Tutto ebbe inizio due anni e mezzo fa, ormai quasi tre.
Quel giorno vidi un ragazzo: un ragazzo bello, sorridente e gentile con tutti.
Un ragazzo che col tempo mi piaceva sempre di più.
Un ragazzo che avrei voluto assolutamente conoscere.
Un ragazzo di cui mi resi conto di essermi innamorato.
Lui mi rendeva felice.
Lui mi portava in paradiso anche con un solo sorriso.
Lui era ciò di cui avevo bisogno, lui ormai era la mia vita e dopo due anni e mezzo, lo è ancora.
Senza di lui non potevo e non posso stare, anche se lui era ed è ancora lontano da me.
Dimmi tu ora cosa dovrei fare.

Chanyeol: Ah...allora era questo il problema? Era per questo che mi trattavi male?

Baekhyun: Sì...

Chanyeol: Ma tranquillo, io non sono omofobo, anche io a volte ho dei dubbi del mio orientamento sessuale.
Se è per questo, io ti accetto...ci mancherebbe altro...e poi te l'ho detto: voglio conoscerti meglio ed essere tuo amico.

Non poteva aver frainteso, non poteva averlo fatto veramente.

Baekhyun: Ah...grazie.

Chanyeol: Di niente, amico.

Avevo messo tutto me stesso in quella dichiarazione e lui aveva frainteso tutto.

You don't see me.  {{ChanBaek Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora