Lasciati Amare || Niall Horan ||

Capitolo 12

Oggi sono piuttosto giù.

Sono in quella fase depressiva dovuta ai ricordi, quella che nei film viene descritta con la protagonista in pigiama con un barattolo di gelato in mano e poi si vedono le scene con la dissolvenza nei bordi per indicare qualcosa passata.

In questo momento il pigiama c'è, ma niente gelato, dato che siamo a Dicembre. Sono accucciata sotto il piumone, con le cuffie e le canzoni dei ragazzi che passano su Spotify.

Ho la speranza che mi facciano cambiare umore, che non mi facciano pensare a Lui, il mio amico con cui ha litigato 2 anni fa.

Non sono molto concentrata sulle canzoni però, i miei pensieri vanno a 3000 e non riesco a metterli a tacere.

Piccola parentesi. Mi sono resa conto nei giorni precedenti che ogni volta che ascolto una canzone degli One Direction, mi ritrovo a cercare i pezzi in cui canta Niall e appena arrivano, sorrido istantaneamente.

Ha una voce che mi rilassa e mi distende ma allo stesso tempo riesce a far scattare qualcosa. Mi sembra davvero strano avere la possibilità di parlare con una persona così lontana fisicamente ed avere comunque qualcosa di suo che lo fa sembrare così vicino.

So che sembra strano ma è come se non ci fosse così tanta distanza fra i due mondi.

Tornando ad oggi, mia mamma ha cercato di tirarmi fuori da questa specie di bozzolo in cui mi sono chiusa, ma, appena ha saputo il motivo di tutto ciò, mi ha dato un bacio per poi dirmi: "É stato lui lo stronzo".

Si, mia mamma dice le brutte parole, ma solo quando è strettamente necessario, e questo è il caso.

Mi sono alzata solo per pranzare e poi sono tornata nel mio mondo, con la musica in loop.

Non riesco a trovare sollievo in niente, sto male e non ne voglio parlare con nessuno. I miei amici non capirebbero. Non hanno capito ai tempi, perchè dovrebbero farlo adesso?

Sento una vibrazione ma la lascio passare come tutte quelle di questa giornata.

Subito dopo ne sento un'altra e allora decido di guardare lo schermo per capire chi è.

Oltre ai messaggi delle mie amiche che mi chiedono perchè non mi collego su WhatsApp da stamattina, vedo due notifiche di Twitter.

Niall.

Ho voglia di parlare con lui? Ho appena pensato di non voler parlare con nessuno ma lui è estraneo a tutto questo e ha avuto pure il pensiero di cercarmi.

Magari riesce a distrarmi più di quanto io stia provando con la musica.

Apro le notifiche e leggo i messaggi.

"Buon pomeriggio mia cara! Fatto bei sogni oggi? 😏"

"Ho appena letto il tuo ultimo tweet. Diciamo che Google traduttore ha aiutato molto. Sembri abbastanza giù di morale o sbaglio?"

Dai, quanto può essere carino? Non solo si è andato a leggere il mio tweet, ma ha fatto in modo di tradurlo così che lo potesse capire. Rimango sempre più scioccata da questo suo lato umano e gentile.

Solitamente ti aspetti che questo genere di persone siano solo costruite o utopie vere e proprie, mentre lui sembra così genuino. Nessuno lo ha obbligato a cercarmi, a parlarmi.

"Buon pomeriggio a te. Adesso siamo più o meno con lo stesso orario, giusto?"

"Si, solo un'ora di differenza. Non cercare di evitare la domanda. So riconoscere questi piccoli trucchetti. Stai parlando con un professionista. Non sai quante volte ho dovuto fare questo durante le interviste. Parla"