COMPLETA. [IN REVISIONE.]
« Io non ti conosco, mi dispiace! Non so niente di te, non sono una fan. »
« A me non dispiace, invece. Possiamo conoscerci come tutte le persone normali. »
Agnese è una ragazza molto complicata, si ritiene un problema e af...
<< Cosa stai facendo, Agnese? >> mi chiede Niall disorientato.
<< A te cosa sembra? Sto prendendo le cose per metterle in valigia. >> rispondo senza guardarlo nemmeno negli occhi. Mi fa male vederlo e devo andare via di qui prima possibile. << Dove è la mia felpa dell'Heineken? Forse l'ho messa a lavare, non ricordo. Devo controllare il cesto dei panni sporchi. >> parlo tra me e me, cercando di escludere anche dalla mia visione periferica lo sguardo ferito dell'ex biondo.
<< No, tu non... Tu non puoi andare via! Dobbiamo chiarire questo enorme malinteso e poi possiamo tornare ad essere quelli di prima. >>
<< Non esiste un "quelli di prima". Io non posso rimanere più. Capisci che non riesco più a guardarti? Mi hai ferito! >>
<< Perchè stai facendo così? Non è successo nulla di grave; non ti ho tradito o qualcosa del simile. Giuro di non aver fatto niente con Selena, quindi non capisco dove stia il problema. >>
Non mi piace assolutamente il tono che sta usando; passa dal gentile al disperato all'orgoglioso in qualche secondo ed io non sono mentalmente serena da poter gestire questi sbalzi repentini.
< Perfetto, tu non capisci quale sia il problema e questo mi fa solo pensare che io stia facendo davvero la scelta giusta. Prima mi dici che non sai perché non hai chiarito il fatto che stessimo insieme o che almeno ci stessimo frequentando, e adesso dici questo? Il tradimento non è l'unica cosa che può far finire un rapporto. >>
Lo vedo scuotere la testa, come se fosse in disaccordo con me, con gli occhi chiusi e la bocca deformata in una smorfia che storce tutti i suoi lineamenti facciali.
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Pensandoci un po', questa è la seconda lite in tutta la nostra relazione, e ricordo ancora bene la prima. Non avevo più risposto dopo la sua richiesta di aprirmi di più con lui e non abbiamo parlato per qualche giorno; Niall era furibondo quando l'ho cercato per tentare di sistemare la situazione.
Adesso non è la stessa cosa. A dicembre ci sentivamo solo per messaggi, non potevamo nemmeno considerarci amici ed è stato lui ad offendersi per qualcosa che io avevo fatto. Ora siamo uno di fronte all'altro, stiamo insieme da pochi mesi ed io sono a pezzi.
<< Mi hai promesso, sin dall'inizio, di essere sempre sincera con me e di parlare e discutere su qualsiasi problema potesse nascere tra di noi. Non puoi abbandonarmi così, senza aver provato a chiarire! Per te valgo così poco? >> ribatte lui, facendo leva sul senso di colpa che in me è innato.
<< Vuoi che sia onesta? Mi sono sentita di troppo, fuori luogo, mi sono sentita esclusa dal mio stesso ragazzo, mi sono sentita inferiore e non abbastanza, mi sono sentita una nessuno e tu sei stato la causa di tutto questo. Con il tuo comportamento, mi hai fatto sentite una nullità, un suppellettile e non sono disposta a sentirmi di nuovo così. >>
