Due settimane dopo...
Non c'è mai stata tanta confusione come oggi a casa mia. È il 12 Dicembre ossia il giorno dell'arrivo delle pagelle, con il risultato degli esami, e del mio compleanno. Con i ragazzi abbiamo deciso di venire a casa in modo che mamma potesse conoscerli e perché io sono sempre andata a casa loro ma loro, eccetto Michael, non sono mai venuti a casa mia. Poi in qualche modo sono venuti a conoscenza del mio compleanno e ognuno di loro ha portato regali e pacchetti con palloncini, che ci hanno procurato tante risate mentre li gonfiavamo, coriandoli e uno striscione con scritto "Buon compleanno" e un pallone con la forma 17. Appena sono entrati mi si sono buttati addosso gridando un "tanti auguri" e lasciandomi perplessa: non mi aspettavo che sapessero del mio compleanno.Nonostante la curiosità di vedere i nostri risultati, abbiamo deciso di mangiare la torta, che avevo preparato precedentemente, e di scartare i miei regali. Aleisha mi passa quello che hanno comprato lei e Luke e mi sprona ad aprirlo più felice che se fosse stato il suo. Apro la borsa rosa di Victoria's secret (c'era da aspettarselo da lei) e tiro fuori una bellissima felpa verde acqua con la scritta 'PINK' in nero è un leggings con dell strisce dello stesso colore.
-Dai vedi l'altro- esclama subito prima che possa prenderlo. C'è dell'altro? Ma quanto avrà speso? Guardo dentro e intravedo le coppe di un reggiseno. Penso che il mio viso potrebbe essere benissimo scambiato per un pomodoro ora come ora. Le sue risate riempiono la stanza insieme agli sguardi confusi dei ragazzi tranne quello di Luke che se la ride. Che imbarazzo pensare che un ragazzo abbia scelto un intimo per me. Senza tirare fuori l'ultimo regalo mi limito a guardarlo da dentro la busta. Rimetto tutto dentro e la ringrazio.-Scusa ma non ce la faccio a tirarlo fuori- dico ridendo imbarazzata. Apro gli altri regali e sono tutti stupendi. Calum mi ha regalato una maglietta grigia a manica corte con su scritto "The book was better" insieme a dei jeans grigi strappati sulle ginocchia. Ash invece mi ha regalato dei trucchi che, a detta della sorella, sono "i migliori che si possano trovare". Ho incontrato Lauren solamente una volta, è davvero una bella e dolce ragazza.
Quando è il turno di Mike lo vedo un po' imbarazzato e forse un po' nervoso. Prendo il pacchetto di Swarovsky che mi porge e sciolgo il fiocco bianco ed elegante. Appena lo apro resto a bocca aperta. Una collana con un ciondolo a forma di cuore di cristallo con brillanti avvolti intorno (foto nei media). Sotto il ciondolo c'è un bigliettino. "Supporterò il tuo cuore, ti aiuterò nei tuoi momenti difficili. Di me puoi fidarti, non ti lascerò mai cadere X" e la firma di Michael alla fine. Wow, non so che dire, mi ha veramente lasciato a bocca aperta. Sento i miei occhi farsi un po' bagnati, mi ha addirittura commosso! Non ho mai ricevuto un regalo del genere e non so come comportarmi. Lo abbraccio? Gli do un bacio sulla guancia? Alla fine decido di fare tutti e due e mi butto tra le sue braccia muscolose che subito mi avvolgono. Non sono mai stata così bene tra le braccia di qualcuno, è una sensazione bellissima. Sentire il calore della sua pelle sulla mia, la sua stretta forte che mi abbraccia, il suo respiro tra i miei capelli e le sue mani che fanno su e giù per la mia schiena. Ripenso al biglietto che mi ha scritto, lui non mi lascerà mai...ha detto. Ora bisogna vedere se manterrà la promessa o se la infrangerà come chiunque altro. Mi stacco dall'abbraccio e prendo la collana. -Me la metti?- chiedo a Michael girandogli la schiena. Le sue dita mi sfiorano il collo con delicatezza e mi fanno partire un brivido lungo la spina dorsale. In questo momento posso dire di essere sicura che sia stato lui e non il freddo.... e probabilmente anche le volte precedenti. Torno al mio posto e tolgo i regali di mezzo. Con un sospiro pieno di agitazione prendo le cinque buste sul comodino e le do ad ognuno di loro. Sono quasi sicura di aver fatto bene in tutto, non ho mai preso brutti voti e spero di non averlo fatto proprio in questi esami.
-Apriamo?- chiedo con voce tremante. Mi accorgo che anche le mie mani, che avvolgono la busta bianca, tremano.
-Al mio tre- dice Luke, -uno- il suo sguardo incrocia gli occhi di ognuno di noi, -due- guarda verso la sua busta e prepara le dita lunghe sull'apertura, -tre- strappa via l'involucro con noi che lo seguiamo. Ognuno di noi tira fuori il foglio dall'interno della busta. In alto in grande c'è scritto: "ammessa". Un urlo esce dalle labbra di Aleisha accompagnato dai sorrisi giganti di ognuno di noi. Abbraccia Luke in modo strettissimo tanto che fa difficoltà a respirare. Il mio sguardo va a Calum. Lo sguardo fisso sul foglio bianco di fronte a lui. Il suo viso, che dovrebbe essere illuminato da un sorriso, è spento. Il cuore mi prende a battere più forte, e se non fosse stato ammesso? E se non avrà l'opportunità di venire al college con tutti noi? E se...
-Calum?- anche Ashton sembra essersene accorto. Gli mette una mano sulla spalla, -hey amico...- la sua voce esce tremante. Tutti si girano verso il moro che regge per un altro po' la sua scena prima di aprirsi in un sorriso, -ci avete creduto eh!- esclama ridendo e ricevendo una botta in testa da Luke.
-Sei un idiota-
-Sono un attore geniale lo so- si complimenta da solo.
Lasciamo stare l'asiatico e torniamo con gli occhi sul foglio per vedere i voti in ogni materia:
Inglese- A
Matematica- A
Scienze- B
Storia- A
Francese- A+
Arte- A+Direi più che bene, solo quella B in scienze.... Guardo i miei amici cambiare espressione man mano che leggono i voti. E' divertente vedere come da un sorriso passano ad una smorfia e poi di nuovo ad un sorriso.
Finito di vedere le pagelle decidiamo di uscire. Infilo le mia all star grigie e prendo la borsa e il cellulare. Dieci minuti dopo siamo al bar dove pago un caffè a tutti.
-Allora? Come ci si sente ad avere 17 anni?- mi chiede Ashton. Beh sinceramente non mi sento cambiata, ma ovviamente li ho compiuti appena oggi, magari si vedrà tra un po' di giorni. Anche se non penso ci sarà molta differenza. Ogni anno è la stessa storia: immagini come sarà crescere di un anno e poi tutto resta lo stesso.
-Normale- i ragazzi ridono della mia risposta. Continuiamo a chiacchierare finché una voce ci interrompe.
-Riunita tra amici e nessuno mi ha invitato?- mi giro verso la voce che ora conosco abbastanza bene. Jason. Si avvicina e mette un braccio intorno le mie spalle.
-Ciao- saluto togliendo la sua mano dalla mia spalla.
-Come va ragazzi?-
-Era meglio prima- borbotta Michael con un piccolo sbuffo.
-Mike non essere maleducato- lo riprende Ashton come un papà. Ma Jason non sembra per niente turbato dalla risposta del mio amico.-Allora andrete al ballo di fine anno?- chiede l'appena arrivato. Sinceramente l'avevo completamente eliminato dalla mia mente il ballo, non avrò un ragazzo con cui andare e sicuramente i ragazzi si troveranno una ragazza e Luke andrà ovviamente con Aleisha, io starei lì da sola senza fare niente.
-Certo- rispondono gli altri e io non dico niente e nessuno si interessa forse dando per scontato che ci andrò anche io.
All'ora di pranzo torniamo a casa e stiamo lì fino a cena.
È stato l'unico compleanno passato con amici e sicuramente me lo ricorderò per sempre. Abbiamo guardato film e mangiato pop corn, giocato con l'Xbox e parlato tanto. Il miglior compleanno mai avuto!
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Invisible~M.G.C #Wattys2017
أدب الهواةRaquel è una ragazza Brasiliana trasferitasi in Australia, è considerata invisibile da tutti. Tutti la ignorano senza neanche conoscerla così lei ha trovato conforto nella lettura. Legge storie che non le appartengono, che raccontano di un'altra rea...