Alpha

capitolo 5

Mi stacco dal bacio rendendomi conto di quello che ho fatto, lui non mi doveva vedere debole e fragile, io devo apparire sempre forte, perché io sono una guida, un alpha.
Io:scusa non volevo....tu non mi dovevi vedermi in questo stato.
Mi girai mentre stavo per andarmene, ma lui mi afferra il braccio e mi spinge contro il suo petto e mi abbraccia, in questo momento sento il cuore che batte a mille e le farfalle nello stomaco, sembra che il tempo si sia fermato quando l'ho guardato negli occhi e poi tutto accade velocemente lui mi ribacia ma con dolcezza e poi più passa il tempo e più il bacio diventa passionale.
Io:scusa ma non ci riesco, non posso in questo momento né in questo luogo, baciarti, io non posso è sbagliato.
E scappo e mi rinchiudo in camera, non posso quel posto è il luogo dove il "mio migliore amico giace" Smith è un cane che fin da piccola gli raccontavo tutto quello che mi succedeva, ma un'anno fa è venuto a mancare. Esco fuori al balcone per vedere le stelle e la luna e condividere questo momento con loro, all'improvviso una dolce brezza di vento sfiora la mia pelle e una lupa completamente bianca con gli occhi verde acqua esce dalla luna.

Lupa b: io sono la lupa della luna e tu mia cara sei una mia discendente , io sono la tua bisnonna da parte di tua madre e a quanto pare i miei poteri si sono riversati in te, che hai un'anima pura ma allo stesso tempo distrutta e triste. Nipote cara devi essere forte tuo nonno, tuo zio e il tuo caro Smith non ti vogliono vedere così, loro ti vogliono bene, non ti hanno lasciato sola, anzi stanno sempre con te, ogni soffio di vento, ogni raggio di luce, ogni goccia d'acqua sono loro. Nipote la tua sarà una lotta ardua il male è sempre in agguato, quando avrai il massimo potere potrai sconfiggere l'oscurità e portare la pace al tuo branco.
Io: come faccio a sapere che questa non è altro che una illusione o un sogno.
Lupa della luna: semplice perché in questi giorni la tua voglia a forma di lupo rimmarra illuminata da una luce bianca, ora devo andare, ti voglio bene e ricorda per qualsiasi cosa parla alla luna come hai sempre fatto.
Lacrime scendono dal mio viso, si fa spazio nel mio cuore una dolce nostalgia di ricordi passati, come se io fossi un'incarnazione di un'altra me.
.........
Un'altro noiosissimo giorno, dove dovrò andare a scuola.
Opto per dei jeans chiari e una canottiera bianca con la scollatura a U e le vans blu.

Vado in garage prendo la mia amata moto, non voglio prendere l'auto perché non voglio incontrare Mark. Appena entrata in classe mi ricordo che oggi è il giorno libero della professoressa di matematica, cosi decido di mettermi vicino a Silvia.
Io:silvia, mi posso mettere vicino a te?
Silvia:si certo, almeno così non sto vicino a quel cretino di Mariano.
Io:ok, ma alla fine hai comprato il topolino e lo hai chiamato Topo Gigio?
Silvia:si l'ho fatto, se vuoi puoi venire all casa famiglia e vederlo con i tuoi occhi.
Io:ok
Michela:Eva, sta sera a mezzanotte hai un appuntamento con il re dei vampiri Klaus.
Io:Grazie Miki.
Michela si avvicina al mio orecchio e mi sussurra
Michela: che è successo ieri sera con Mark? E non provare a dire niente che si vede un km che qualcosa è successo.
Io: ok, dici che ieri mi ha levato la verginità della bocca, poi mi ha visto come ero 4 anni fa, lui non mi doveva vedere debole, perché non lo sono, io devo apparire sempre forte, per il ruolo che ricopro.
Michela: ricorda che qualche volta ti devi lasciare andare non puoi accumulare tutto dentro di te che prima o poi scoppi.
Io:grazie.
La sto per abbracciare ma lei si sposta.
Michela: io odio gli abbracci.
Io:ogni tanto fa bene lasciarsi abbracciare, per ricordarti, che non sei sola e che sei amata dai tuoi amici.
Michela:touche.
.......
Alla casa famiglia
Entro dentro e vedo un lungo corridoio con le pareti bianche, a metà corridoio vedo Silvia che mi saluta, così la raggiungo.
Io: Silvia.
Silvia: dai seguimi.
Entriamo in una stanza con il pavimento bianco lucido e le pareti lilla, sopra il letto ci sono disegnate due bambine in stile manga, affianco al letto c'è una scrivania in legno bianco ed è attaccata a un armadio anche esso bianco, poco prima del letto c'è una tappeto violaceo, e in un angolo c'è una gabbietta con un topolino.

Silvia cammina verso esso prende la gabbietta e la pare facendo uscire il topolino.
Silvia: Eva ti presento Topo Gigio.
Io:Siiiiii, sono troppo felice.
Silvia:non cambierai mai, sei proprio matta ancora non capisco come fai a cambiare di umore così velocemente.
Io:lo so che sono speciale cara.
Mentre sto parlando con Silvia mi arriva una telefonata
Io:silvia scusa un attimo.
~pronto~
~ehy piccola ribelle~
~Mike o meglio dire magnifici occhi verdi~
~Hhahaha ti va di incontrarci?~
~per me va bene, ma sto con un'amica~
~va benissimo, tanto sto con amico~
~aspetta un attimo~
Io: silvia ti va di uscire, ci sta quello di cui ti avevo parlato, che avevo incontrato a livata, c'è pure un suo amico.
Silvia:uff...ok,ma solo perché mi hai detto che è bono.
Io:siiiii.
~Mike va bene, dove ci incontriamo?~
~io sto sotto una scuola elementare~
~per caso c'è anche una gironda li vicino?~
~Si~
~allora aspettami lì, arrivo fra cinque minuti~
~ ok~
~Ciao~
~ciao~
POV.MIKE
Io:ti va di andare a Subiaco.
Seth: a che fa è una cittadina piccolissima.
Io:dai, diciamo che ieri a Livata ho incontrato una ragazza, che abita da quelle parti.
Seth:ti piace o vuoi solo portarla a letto ?
Io:diciamo tutte e due .
Seth:come è fatta? È bella?
Io: allora si chiama Eva ed è più bassa di me, ha i capelli biondi naturali e i gli occhi marroni ed ha un anno in meno di me e si è bella .
Seth: andiamo a vedere come è questa ragazza.
.......
POV.EVA
siamo finalmente arrivate e intravedo Mike con un ragazzo con i capelli neri e gli occhi azzurri, che è proprio bono e fra un pò a Silvia gli esce la bava.

Io:ciao Mike.
Mike:Eva, allora ti presento Seth, il mio migliore amico.
Io: piacere Seth, lei è una delle mie migliori amiche e si chiama Silvia.
Silvia:piacere.
Mi giro verso Silvia e ho cazzo gli si stanno illuminando gli occhi, significa che Seth è, oh mio Dio, il suo....

Angolo autice
Scusate se ho caricato il capitolo in ritardo ma ho avuto da fare. Spero che vi sia piaciuto il capitolo e scusate gli eventuali errori grammaticali.
Per qualsiasi cosa scrivete nei commenti😊.