Parla di una ragazza, che abita in una cittadina sperduta in provincia di Roma . Lei, figlia di una famiglia di Lycan leader, è l'Alpha del branco The moon, ma ci saranno numerevoli scoperte e altro. Inoltre man mano che si legge il libro si scava a...
Io, Valentina, Lorena, Francesca, Silvia, le ho incontrate alle medie mentre Michela in primo superiore. Appena ci siamo conosciute siamo diventate un gruppo e più passava il tempo e noi diventavano più amiche, fino a quando ci siamo raccontate la nostra vita e sapevamo che eravamo destinate a diventare licantropi.
Pov.Silvia
Flashback Mamma: Silvia rimani qui; mi raccomando non uscire finché tutti non se ne saranno andati via. Si sente un botto e mamma si guarda intorno impaurita, mi da un bacio sulla fronte e mi sussurra Mamma: mi mancherai; sii forte non piangere, mi raccomando. Mentre pronunciava queste parole le scese una lacrima, mi accarezzò la testa e chiuse il cunicolo dove mi aveva fatto nascondere. All'inizio ero molto spaventata, sentivo urla e molti lupi che combattevano e correvano, ma mamma mi ha detto che non dovevo piangere. Non devo piangere, non devo! Devo essere forte per mamma e papà! All'improvviso sentii una voce che riconoscerei tra mille, quella di mia madre " un potere misterioso risiede in te, figlia mia, ereditato da tuo padre, so che non è il momento giusto per dirtelo, ma tuo padre era un Alpha esiliato; chiudi gli occhi e desidera di vedere ciò che sta succedendo, addio figlia mia" dopo di che non sentii piú la sua voce e capii immediatamente che mia madre aveva usato la telepatia. Desiderai fortemente di vedere cosa succedeva e nel buio cominciai a vedere delle sagome di lupi e persone, mi girai e cominciai a vedere qualcosa che si muoveva e avanzava sempre di più, erano delle fiamme. Scappai velocemente da dietro il rifugio, dove ero nascosta, per non farmi vedere. Cominciai a correre nel bosco dopo un pó arrivai su una strada e svenni. Il giorno dopo mi svegliai in ospedale, e visto che non trovavano i miei genitori mi portarono in una casa famiglia, in una cittadina non tanto lontana che si chiama Subiaco. Da quel giorno non sono riuscita ad riutilizzare quel potere che mi ha permesso di sopravvivere. 5 anni dopo
Incontrai Eva e le altre e da li a poco, anche se Eva ancora non si era trasformata decidemmo che lei sarebbe stata l'alpha e da lì è nato il mio anzi il nostro branco i The moon, una casa per chi non la ha, un rifugio dove nascondersi dal mondo e "una famiglia" che ti accoglie e ti vuole bene.
Pov.Valentina Flashback Ormai da quando mia sorella è morta e mio padre se ne andato, mia madre non fa altro che tornare tutte le sere umbriaca e comincia a picchiarmi, ormai questa storia si ripete da 6 anni. Negli ultimi anni cominciai a tagliarmi, a pensare che se morivo era meglio per tutti, ho provato a sucidarmi, ma ogni volta c'era qualcosa che me lo impediva. Le uniche amiche che ho avuto al mio fianco in questi anni sono Francesca e Michela. Poi ho incontrato Eva, ma lei non parlava mai, alla fine l'ho conosciuta veramente in terza media. Quando lei ha visto i miei lividi, è andata su tutte le furie e ha denunciato mia madre, ora vivo al rifugio; una villa che è di proprietà dei genitori di Eva e la usiamo come base per il branco. Alla fine quando ho scoperto di essere un licantropo, ho deciso di unirmi ai The moon. Pov.Lorena Io non ho mai avuto problemi con la mia famiglia oppure semplicemente con me stessa, ma ho deciso di seguire Eva come amica, perché so che sta lottando per qualcosa di grande. Il rifugio non è altro che una villa enorme con una piscina altrettanto grande.
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Pov.Francesca Flashback Sono sempre stata una ragazza ribelle e questo i miei genitori non lo sopportavano. Mio padre è molto protettivo. Frequentavo la terza media quando stavo con il mio ragazzo, ci siamo baciati e mio padre ci ha visto. Solo perché ho baciato il mio ragazzo mi ha detto che sono una puttana e mi ha cacciato da casa. Ho chiamato Eva e gli ho chiesto se potevo vivere al rifugio e lei senza pensarci ha accettato. Pov.Michela Flashback I miei sono persone molto potenti e ricche e stanno sempre fuori per lavoro. Secondo loro sono sempre stata una delusione, non mi piaceva ne,danzare né cantare e non ero brava a scuola. Quindi quando stavano a casa era e tuttora è come se non esisto. Ho cominciato a fumare e vestirmi di nero e non sorridevo più come una volta apparte quando stavo con le mie amiche Francesca e Valentina, rispondo male e ultimamente ho cominciato a fare dei piccoli furti. Ormai la presidenza e la caserma le conoscevo come le mie tasche. Un giorno ho visto una ragazza che non sorrideva aveva uno sguardo spento, come se fosse più morta che viva, mi chiedevo come una persona potesse avere dei occhi così spenti, come se non avessero una speranza, le persone che gli passano a fianco è come se non la vedessero è come se fosse una ragazza invisibile agli occhi degli altri e nessuno provava ad aiutarla anzi alcune volte la prendevano in giro. Quando camminava sembrava volesse uccidersi,non parlava, ascoltava, non rispondeva neanche quando la prendevano in giro. Quegli occhi marroni in cui potevi vedere tutta la tristezza del mondo, non avevo il coraggio di parlargli, però ho scoperto che si chiama Eva. Due anni dopo La incontrai eravamo in classe insieme, ma era cambiato qualcosa nel suo sguardo, non era spento anche se triste c'era una luce, la luce della speranza e della voglia di cavarsela da sola, sorrideva e piangeva dentro, parlava e urlava di dolore nel profondo dell'anima. Alla fine sono riuscita a diventarci amica, ora anche io abito al rifugio, tanto se abitavo a casa era come se non esistevo. Faccio parte dei The moon e sento che il mio cuore di ghiaccio si sia sciolto.
Angolo autrice Spero vi sia piaciuto lo special, era per farvi capire i problemi delle amiche di Eva e il perché si sono unite al branco. Mi spiace per il ritardo pensavo di finirlo prima, ma ho avuto problemi con la scuola.Per qualsiasi cosa scrivete nei commenti. Scusatemi per gli eventuali errori.
