capitolo 23

2.1K 116 28
                                    

Kate
Dopo una settimana..

Questo sabato è il mio compleanno.

Non ho intenzione di fare una festa, anche perché non ho legato con nessuna delle ragazze nella mia classe.

Passerò una serata con James, Cameron ed Austin.

Oggi inizierò a lavorare alla Cutie, e dovrò fare già qualche foto.

Inizio a prepararmi, mettendomi dei jeans strappati e una maglietta bianca senza maniche, e sul viso il solito.

Esco di casa e mi dirigo verso l'enorme edificio in cui lavorerò.

Caspita, è il mio primo giorno.

Spero di non fare figuracce, e di andare bene.

Arrivo dopo un paio di minuti, e mi dirigo subito verso la segreteria, incontrando la segretaria dell'altra volta.

Credo che si chiami Zoey.

"buongiorno, signorina Jones" mi sorride.

"oh, la prego, mi chiami 'Kate'. Mi sento a disagio così" ridacchio.

"va bene, Kate. Tu puoi chiamarmi semplicemente Zoey" sorride, per poi indicare il cartellino sulla sua camicia.

"oh, va bene.. Zoey..? Potresti dirmi se c'è la signora Martin?" le chiedo.

"Ah, per iniziare il lavoro?"

Annuisco.

"Credo che in questo momento stia al bar a mangiare. In fondo a sinistra" mi informa, e mi indica la strada.

Seguo le indicazioni e poco dopo mi ritrovo l'enorme bar del palazzo.

Cammino in cerca del mio capo, passando tra gente che mi sorride e mi saluta, finché non la vedo. m

"Salve signora Martin" la saluto
sorridendo.

Lei ricambia.

"Buongiorno Kate!"

"'Giorno. Oggi, come mi ha detto per email, inizio a lavorare... Dove inizio?" dico un po' in imbarazzo.

"Si, giusto. Vieni con me" mi dice, per poi salutare i colleghi con cui stava parlando.

La seguo, e mi conduce in una stanza grande.

"Ecco, ti presento Simon, il fotografo di 'questa stanza'" dice facendo le virgolette con le dita.

"Puoi iniziare a fare qualche foto che ti dirà lui, poi si vedrà. Ti affido a lui" mi fa l'occhiolino sorridendomi, per poi uscire dalla stanza e lasciarci da soli.

"Ciao, io sono Simon, come ti ha detto il capo" sorride il fotografo.

"Ciao, io sono Kate" dico imbarazzata.

Passa un po' di tempo, nel quale mi spiega un po' di cose.

Capisco che è un ragazzo dolce e simpatico, e anche un po' timido.

"Bene Kate, iniziamo a fare una foto, va bene?" chiede, ed io rispondo annuendo.

"Perfetto. Allora, mettiti lì" mi indica l'enorme muro bianco, e io faccio ciò che dice. "L'outfit è perfetto, è una foto semplice, dato che è la tua prima foto, perciò non c'è bisogno che ti cambi"

Mi dice che per fare 'un'effetto speciale', qualcosa di più bello, sarebbe carino prendere uno di quegli stecchi che si prendono dai cinesi. (non so come spiegarlo mainagioia)

Far from you - Benji e FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora