Far from you - Benji e Fede

capitolo 1

Kate
È passato un mese da quando sono partiti, e manca un mese agli esami.

Mi sarebbe piaciuto avere Federico come 'supporto morale', ma evidentemente non posso averlo qui con me, fisicamente.

Dopo che il loro aereo partì, lo ammetto, piansi tanto, e mi butta tra le braccia di Aileen.

Anche lei pianse, ma un po' di meno, rispetto a me, che ero una fontana.

Tornammo a casa, io ascoltando la musica, ma ignorando le canzoni dei ragazzi, altrimenti, mi dicevo, sarei scoppiata a piangere di nuovo.

Quando arrivai a casa, mi chiusi in camera e mi misi sotto le coperte, lasciando che il pianto si impossessi di me.

Dato che fu un fine settimana, rimasi a letto a piangere per due giorni, ma ci furono vari tentativi di Aileen di convincermi ad uscire.

Ora sono qui, in classe, ad ascoltare, per modo di dire, la lezione di spagnolo.

Mi è sempre piaciuto lo spagnolo, ma mi fa pensare alla Spagna, cioè Federico.

La campanella suona, e io sbuffo, poggiando la testa sulle braccia, sul banco.

"Jones" mi chiama il professore, ed io alzo lo sguardo.

"Vieni qui, devo parlarti" mi dice, così mi alzo e lo raggiungo alla porta.

"Mi dica, prof" dico.

"È successo qualcosa? È da un po' che ti vedo assente, ti è sempre piaciuto lo spagnolo, e partecipavi sempre alle lezioni" mi spiega il professore.

Rimango in silenzio per poco tempo, cercando di trattenere le lacrime.

"N-no... va tutto bene, sto un po' così per problemi miei, ma tutto okay. Grazie prof" dico sforzando un sorriso.

Il professore esce dalla classe, mentre io torno in banco.

"Ehi, oggi usciamo?" mi chiede Ariana.

"No, non posso, Aileen viene a casa" le rispondo negativamente.

Sbuffa "Ma perché stai sempre con Aileen? Volevo risollevarti il morale, ma a quanto pare vuoi sempre stare con lei. Mi stai trascurando molto in questo periodo...!" si lamenta.

La guardo, e capisco che lei non sa.

"Ariana" la fisso negli occhi. "Aileen è mia sorella!" le dico.

Rimane in silenzio, confusa.

"Cosa.. Non.. Non è possibile" balbetta "Tu sei figlia unica"

"No, ho scoperto da un po' di mesi di avere una sorella maggiore" le spiego, sospirando.

E in tutto questo, non parlo con i miei genitori da tempo.

"E perché non me l'hai detto?" dice infastidita.

"Me ne sono dimenticata e..." mi interrompe borbottando "Certo, ti dimentichi sempre della tua migliore amica"

Chiudo per pochi secondi gli occhi e respiro profondamente, cercando di mantenere la calma.

"Scusami tanto se mi sono dedicata molto Federico, dal momento che sarebbe partito. Scusami tanto se ho cercato di passare molto tempo con lui, per 'coprire' in qualche modo un intero anno senza di lui! Scusami tanto, eh!" urlo, per poi sbattere il quaderno sul banco e andare di corsa in bagno.