capitolo 35

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Kate
Io ed Ariana non passavamo una giornata così da tanto tempo.

Abbiamo pranzato, cantato e ballato, guardato un film... chi più ne ha, più ne metta.

Sono le 16, e in questo momento siamo in camera.

Ariana è davanti all'armadio a provarsi di tutto, soprattutto i vestiti nuovi che ha comprato ieri, mentre io sono sul suo letto, con la testa tra le mani, ad osservarla divertita. In tutto questo con la musica di sottofondo.

"Tu, provati quei trucchi, devi diventare una professionista" mi dice facendomi l'occhiolino, ed indicandomi la scrivania piena di trucchi.

Immagino ormai sia la sua postazione trucco, dato che abbiamo finito scuola, e non ha bisogno di questa per fare i compiti.

Alzo gli occhi al cielo sorridendo e, con malavoglia, mi alzo e mi siedo davanti alla scrivania.

"Ma io so truccarmi, ehi" dico.

"Ti metti solo il fondotinta, la matita e il mascara, tesoro" ridacchia.

"So mettermi anche l'eyeliner..." ribatto imbarazzata.

"Devo iniziare ad insegnarti i segreti del trucco" mi fa l'occhiolino.

"Ariana, non voglio diventare la nuova Barbie mora, sappilo" le dico alzando un sopracciglio.

Passiamo le successive due ore a provarci, ovviamente Ariana obbligandomi, trucchi di ogni genere, vestiti del suo tipo e acconciature che neanche nei musical.

"Ariana levami questo coso dalla bocca" dico, riferendomi al rossetto rosso sulle labbra.

"Dai, ma stai benissimo!" dice guardandomi.

"Non mi interessa, levamelo subito" le dico "Mamma mia, che brutta" dico guardandomi allo specchio.

"Ma non è vero, sei bellissima. Ti dona" dice Ariana, spalmandomi la salvietta sulle labbra.

Il trucco che mi ha fatto è abbastanza carino, forse abbastanza adatto a me.

Sugli occhi mi ha messo matita, eyeliner, mascara e un ombretto rosa chiaro.

Sul viso mi ha fatto il contouring, come lo chiama lei, e sulle labbra, appunto, il rossetto rosso che ho fatto togliere.

"La prossima volta vieni tu a casa mia e ti trucco e vesto a modo mio" dico alzando gli al cielo sorridendo.

Prendo le mie cose ed esco da casa di Ariana, per andare nella mia.

Prendo il telefono e accendo la musica, dopo aver infilato le auricolari.

Vado su whatsapp e scrivo un messaggio a Federico.

"sono appena uscita da casa di Ariana, sto andando a casa" invio.

Penso che oramai tutti sanno che scrivo sempre con le minuscole.

Visualizza e mi risponde con un "Va bene, accompagno Benjamin a casa di Aileen e arrivo. Stai attenta"

"si fè, non sono una bambina dai" rispondo.

"Sei la mia bambina" risponde subito dopo.

È fisso sulla mia chat. È una cosa piccola ed insignificante, ma che per me è molto importante.

Sorrido al suo messaggio.

"scemo" digito.

Mi manda un cuore blu, cosa che mi fa sorridere, dopodiché spengo e continuo a camminare verso casa.

Far from you - Benji e FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora