Vany's Diary❁

ladv cancellata

L'appel du vide ladv è stata tolta dalla pubblicazione. Ho fatto ciò perché mi sono resa conto che scrivevo per dovere di piacere agli altri o solamente per andare avanti e dimostrare a me stessa che valgo. Avrei voluto finirla già quest'estate, ma questo mi opprimeva. Non posso terminare una storia per gli altri. Ho bisogno del mio tempo, dei miei spazi, di sfogarmi nella storia, senza curarmi della punteggiatura perfetta. Deve piacere a me, la scrittura deve fungere da tramite per i miei disastri, per le mie paure, per le mie insicurezze. Io sono Ashton, io sono Annabel. E più vado avanti più mi rendo conto che è difficile gestirli perché sono diventati più grandi di me. 

Annabel è diventato ciò che più temevo e ciò che non avrei mai voluto essere. Ashton, invece, è diventato spaesato ed è strano essere spaesati quando si era così sicuri dall'inizio. Ho deciso di mettere un punto a questa storia, penso che l'unico modo sia cancellare la pubblicazione, prendere il mio tempo, rileggerla, ricorreggerla, capirmi, risolvere i miei problemi. Perché metterò un punto alla storia di Annabel e Ashton e metterò un punto anche alla mia personalità che più si assomiglia a quei personaggi. Sono il Male e io ho sempre cercato di evitarlo. Forse più si avvicina più la fine della storia e più ho paura di affrontarlo completamente. Io prendo una pausa da tutto. Me ne vado, mi rifugio di nuovo nella scrittura, sperando di nuovo di crescere come ho fatto con ogni mio lavoro. La scrittura non è un passatempo, ma un modo di vedere nella propria anima e nella mia c'è troppo buio e io ho bisogno di accendere una luce. La mia luce è racchiusa nelle parole che scrivo e devo continuare a farlo perché tutto sta diventando di nuovo buio. Mi dispiace aver deluso i miei lettori, che hanno sempre creduto in me, ma io sono diventata volubile, ciò che più temevo. Devo ritrovare la voglia di scrivere per migliorarmi e per curare le mie ferite. Forse ci impiegherò mesi, anni, secoli. Ma ci riuscirò, le cose a metà con fanno per me. Odio le cose a metà. Forse un giorno ritornerò, ripubblicando tutto. Forse non lo farò. Forse troverete la storia su uno scaffale nella vostra libreria preferita (lo spero). So solo che in questo modo non sto scappando e non sto neanche rinunciando al mio sogno: lo sto solo alimentando. Perché mi sto dando più tempo, perché mi sto amando tanto da smettere di pressarmi, tanto da non abbandonare i miei lettori.

Sparirò. Ma vi leggerò, come sempre. Spero che non abbandoniate i vostri sogni o anche questa stupida ragazza che si sta facendo un po' la vittima. 

è un arrivederci, grazie per tutto.