Vany's Diary❁

esami di terza media⇝

Allora, visto che alcune me l'hanno chiesto e credo che serva a molte altre, parleró dei miei esami e la mia esperienza. Ripeto, i professori sono diversi, magari qualcosa non coincide, ma boom questi sono i miei.

Ero in panico sin dall'inizio di settembre. Però mi sentivo più tranquilla con l'argomento che dovevo portare perché l'estate prima che iniziasse la terza media, ero andata a Dachau al campo di concentramento. Ne sono uscita quasi piangendo.
Ho preso così a cuore tutto questo che volevo onorare la loro memoria agli esami.

Già verso la fine del primo quadrimestre tutti i professori iniziarono a dire "NON portate le guerre mondiali, ne abbiamo abbastanza". Nessuno seguì il consiglio e la maggior parte della classe era sicura di portare quegli argomenti.

Verso marzo i professori ci chiedevano quali fossero le nostre idee sulle scuole future, gli esami e la maggior parte disse alberghiero (aka da me non si fa un cazzo) e solo quattro (tra cui io) il liceo. Parlando degli argomenti tutti dissero le guerre mondiali.
La mia professoressa di inglese venne da me e mi disse "Davvero vuoi sminuirti cosí? Quegli argomenti li portano le persone che non vogliono fare niente perché su internet è facile trovare le tesine tutte fatte. Non buttarti via"
Infatti, è facile come cosa rispetto ad argomenti più elaborati.

Per questo cambiai tutto l'ultimo mese. Durante la terza media facevo giornalismo e scrissi un articolo sull'adolescenza e i problemi che ne comporta (autolesionismo, anoressia e bulimia). Ne parlai con la mia prof di scienze e mi disse "Non l'ha mai portato nessuno. Puoi iniziare parlando del progetto di giornalismo e dopo parlare dell'articolo (di cui ne vado fierissima) e collegare poi le materie ". L'articolo si chiamava "i feriti che camminano".

I miei professori non volevano la tesina perché la maggior parte della classe non sapeva fare un cazzo. Ma visto che ci tenevo un casino all'argomento, la feci. E fu la migliore.

Gli esami scritti iniziarono poco dopo perché il 17 c'erano le invalsi (il giorno prima facemmo la battaglia di gavettoni aiuto). Ogni giorno chiamavano un ragazzo preso dalle classi per fargli scegliere  una lettera tra le quattro che c'erano, contenenti le tracce di ogni materia d'esame scritto. Le tracce andavano dalla più facile alla più difficile. Io scelsi quella di matematica e presi la più facile rido. (ho un culo di merda, ik)

Per italiano scelsi il testo argomentativo perché me lo ero più o meno preparato a casa. Parlai del lavoro minorile. In tutto durò quattro ore e avevo una paura assurda di non farcela. I professori passavano avanti e dietro e venne il preside esterno che firmò tutti i fogli che ci davano. Oltre al testo argomentativo c'era quello storico o uno sull'ambiente. 

Il giorno dopo, se non ricordo male, ci fu inglese e c'erano due tracce: comprensione di un testo e domande (che era la cosa più facile) e la lettera (quella che scelsi io e fui l'unica). Era una lettera sulle vacanze estive.

Poi matematica e io presi la lettera e uscì la traccia facile (boooom). C'erano i monomi, polinomi, equazioni, probabilità, un po' di teoria e problemi sulla forza. AVEVO FATTO TUTTO, PER LA PRIMA VOLTA NELLA MIA VITA.

E alla fine spagnolo che era uguale ad inglese.
Io parlavo spagnolo meglio della prof e scelsi la lettera perché sapevo di prendere 10. Ne uscirono 3 pagine e alla fine la prof. si complimentò perché utilizzai verbi mai fatti.

E il 17 ci furono LE INVALSI. (Le scrivo in grassetto perché sono una merda.) Fu il primo anno che furono diverse: avanti, dietro e ai lati erano tutte diverse, sia di mate che di italiano. A dir la verità i quesiti si trovavano a pagine diverse. Se quella del triangolo era per me la prima, alla mia amica era la quinta.

Feci l'esame orale il 26 perché i gruppi erano tutti strani, studiai due giorni prima lol
Ero la seconda del mio gruppo ed ero iperstressata, mi ero alzata e non mi ricordavo niente. Iniziarono alle tre di pomeriggio e uscii da lì alle cinque credo.
La mia tesina iniziava con una grafica che avevo fatto io (aka un'immagine trovata di una ragazza triste con mille coltelli che la pugnalavano e ognuno di essi aveva una parola. Per esempio: fat, ugly, idiot, dork e una frase "DIPINGIAMO SORRISI PER NASCONDERE CICATRICI, CI ARMIAMO DI SILENZI PER NASCONDERE SENTIMENTI" scritta a fianco. tumblr one love). 
Era più o meno quel periodo dove stavo malissimo, ero un'asociale di merda (ora lo sono di meno, credo) e avevo pensieri sul suicidio almeno cento volte al giorno (lasciamo stare).

Volevo trattare quel tema perché mi rappresentava e a parer mio, riesce meglio qualcosa che ci sta a cuore e non Giolitti che neanche mi ricordo che cazzo ha fatto nella sua vita.

Sono fiera di me stessa per aver portato e trattato argomenti del genere che riguardavano la maggior parte delle persone che c'erano in quella stanza.

Iniziai con italiano, parlando del progetto e poi dell'articolo. Dopo seguì tecnologia e parlai dell'alimentazione. Io avevo portato ciò che si era fatto IN TERZA MEDIA. Chi secondo voi mi ha chiesto le cose fatte in primo sull'alimentazione e non le sapevo?.... LA MIA PROFESSORESSA DI SCIENZE CHE CON LA TECNOLOGIA NON C'ENTRA UN CAZZO. MA DICO IO, FARTI I CAZZI TUOI NO EH? STUDIATELE TU QUELLE COSE. OKAY, sclero finito.

Dopo tecnologia portai inglese e l'argomento m'imbarazza. Parlai dell'anoressia, ma non voglio dire cosa dissi o perché. Credo che rimarrà un segreto solo fra me e le due uniche professoresse che mi ascoltavano in quel momento.

Poi parlai dell'apparato riproduttore. Ragazze, voi non potete capire la vergogna. Parlavo velocissimo per togliermelo davanti e non dicevo neanche un "ehm" "ah" nel discorso perché volevo togliermelo davanti. Ero così fottutamente imbarazzata, se ritornassi indietro lo cambierei del tutto rido. 
Nonostante l'avessi portato, la mia professoressa incominciò a brontolare e dire che potevo fare di più. MA FAI SUL SERIO? VUOI SAPERE ANCHE COME ESCE UN BAMBINO DALLA TUA F.. FINIAMOLA QUI.

In musica introdussi il discorso grazie alla storia di Demi Lovato e quindi la musica POP e da lì in arte la pop art. Il mio professore mi disse di andare avanti e menomale, non avevo studiato un cazzo di quella parte.
Quando si sviluppò questo tipo di arte, nella storia ci fu uno scontro fra le due più grandi potenze mondiali della storia. Questo scontro fu chiamato "Guerra fredda" e fu scaturita a causa di tre eventi che successero, tra cui uno a cuba.
PORTAI CUBA IN GEOGRAFIA. E IO AMO CUBA. Lo sport nazionale era il baseball e in educazione fisica spiegai quello sport (non so come, visto che non avevo capito niente).
Poi arrivai a spagnolo e parlai della Quinceañera aka la festa dei 15 anni in Latino America che è importantissima per le ragazze.
Visto che la professoressa di spagnolo voleva farmi alzare il voto (perché dopo seppi che la media di tutti gli scritti era tipo 9) mi chiese delle cose sull'America Latina. Dovete sapere che io amo l'America Latina. Praticamente io ho fatto la lezione alla professoressa che non smetteva mai di farmi domande e le fece anche la mia professoressa d'inglese e io dovetti rispondere anche in inglese (che al tempo, come ora, lo sapevo malissimo)
Mi tennero lì per una fottuta ora.

Mi dissero i risultati degli scritti dopo:

Italiano 9.5 (MAI SUCCESSO, MI METTEVA SOLO SEI. CAPITE AIUTO)

Matematica 10 (non ci volevo credere, vi giuro. mi misi a piangere dopo)

Spagnolo 10 (obv)

Inglese 10 

PROVE INVALSI. Fecero la media fra la prova d'italiano e di matematica e il tutto era 6. Avevo avuto 10 in italiano e 4 o meno in matematica....

QUINDI PER COLPA DI QUELLE FOTTUTE PROVE INVALSI SONO USCITA CON IL FOTTUTO NOVE E NON CON DIECI. 

Ora che ci rifletto, mi fecero tutte quelle domande per incrementare il voto. Purtroppo, me lo lasciarono così.

Io entrai con l'8 e uscii con il 9. Che merda, speravo nel 10.

Comunque ne vado fiera, soprattutto per il mio argomento; oltretutto originale. Quindi, il mio consiglio è di non copiare nessuno, siate voi stessi. I professori apprezzeranno di più qualcosa di vostro. Rendete le vostre ricerche vostre, aggiungete i vostri pareri. Rendetele ricche.

Se avete dubbi, potete contattarmi o scrivere qui sotto delle domande così rispondo c: