"Vanessa, cosa sarai da grande?"
"La scrittrice o la criminologa"
Ora.
"Vanessa, cosa sarai da grande?"
"Tanto studio per non avere niente quindi fare la spazzina mi va anche bene".
BANDO ALLE CIANCE.
Da piccola la domanda più frequente che ti facevano i parenti era sicuramente "Cosa vuoi diventare in futuro?", le mie risposte erano sempre due: la scrittrice o la criminologa. Scrittrice perché scrivo da quando avevo 8 anni e per me vedere a 10 anni i miei racconti pubblicati sul giornale della scuola, era la felicità più grande. Criminologa perché da quando avevo 7 anni vedo CSI MIAMI e Law and Order e mi è sempre piaciuto quel campo.
Adesso se mi rifacessero la domanda la mia risposte sarebbe "non so se sopravvivo a domani". sad but true.Ne stavo parlando con Doriana qualche giorno fa e idk, lei ha già il suo futuro quasi pronto. Ha un grandissimo talento e sono sicura che fino alla fine saprà sfruttarlo andando ad xfactor. E sono sicura che vincerà perché ha una voce bellissima. Sta facendo di tutto per iniziare e non è facile per lei.
In questi giorni abbiamo parlato anche di me, il futuro sta arrivando anche per me purtroppo e non ho la benché minima idea di cosa cazzo fare nella vita. Facile dire la scrittrice, ma voi non immaginate quanto sia difficile farsi spazio in quel settore. Gli editori preferiscono puntare su qualcosa che possono vendere, cosa gliene può fregare di una che ha 14k visualizzazioni alle sue storie (aka io) rispetto ad una fanfiction che fa cagare, ma ha 45M di visualizzazioni? Se sanno che più persone hanno letto quella da 45M di visualizzazioni, punteranno su quella. Io non sono niente rispetto a loro, anche se magari scrivo meglio.Mi sono sentita dire 50 volte questa settimana che dovrei fare la scrittrice. Mi dite voi con quale forza? Con quali conoscenze? Non sono conosciuta, non sono niente, abito a fanculandia. Vorrei davvero fare qualcosa per questo e di sicuro lo farò perché pubblicare un libro è il mio sogno. Ma fare la scrittrice a tempo pieno... Non ci riuscirei. Non è per me. Io scrivo perché ho voglia, quando dico io, non perché ho alle calcagna 50000 persone che mi dicono che devo scrivere perché così posso guadagnare di più. Che me ne frega di cosa posso guadagnare? Odio essere controllata.
ma cazzo merda questa soddisfazione devo togliermela. Sogno ogni notte di fare un tour per tutta l'Italia firmando copie e abbracciando le lettrici.
Psicologia forense sarebbe un'ottima scelta, peccato che sia a numero chiuso, che sono un'incapace e che non ho mai studiato psicologia/diritto a scuola.
Ovviamente qualcuno di voi si chiede: Perché cazzo non fai qualcosa con le lingue visto che le sai? Raga, idk. Io non voglio diventare professoressa, ci sono tantissimi traduttori e interpreti. Vedo le lingue come un hobby a dire la verità, mi potranno servire un giorno, ma non mi ci vedo lavorando con esse. Potrei sfruttarle, ma lavorare con quelle idk non mi va. Voglio imparare cose nuove, non mi ispirano. Magari qualche corso di norvegese e portoghese ci sta, ma solo perché voglio avere io più cultura, ma non per lavorarci.
Mi sto crogiolando su questi problemi quando faccio ancora il terzo superiore, lo so. Però non ci vuole niente per far passare il tempo, NIENTE. NIENTE. (-29 alla fine della scuola btw). In questi momenti tu devi già vedere per il tuo futuro.
Futuro, futuro, futuro. Lo aspetto tanto, ma non faccio altro che vedere nero. NERO. Voglio diventare scrittrice, ma ho pura di esserlo. Voglio diventare una psicologa, ma è troppo difficile. Sono un'inetta. I miei hanno fottutamente ragione, non so decidere neanche per me stessa.
Perderò tutte le mie migliori amiche a 19 anni, io lo so. Dory diventerà una cantante e andrà in America, Niky me la vedo a Roma con il suo negozio di roba dei ricchi (come lo chiama lei), Annie diventerà qualcuno perché è troppo intelligente, Maria la vedo come un'ispettrice, Anna se non si dà una mossa a cantare e fare qualcosa con questo, la uccido di botte.
E io?
Qui non rimango, ma non so neanche dove andare. Non voglio andare in Germania perché voglio distaccarmi dalla mia vita passata. Se andassi in America sarebbe un casino per la green card, gli studi. Londra è costosissima, Madrid non mi ispira molto... IO VOGLIO ANDARE IN ARGENTINA. Da quando ero piccola sogno di abitare lì, ma so che è messa male economicamnte e politicamente. L'Australia sarebbe una buona opzione. Ma rimarrei da sola e per quanto io possa amare stare da sola, rimanere senza le mie migliori amiche sarebbe un supplizio. Voi non capite com'è rimanere un giorno senza le loro puttanate. Ti senti malissimo quando non senti Niky fare versi per un giorno intero o Doriana che parla di sesso. Cantare con Anna e Niky la nostra canzone per Annie e prenderla per il culo. Sentire Maria incazzarsi per qualsiasi cosa. Certe cose sono impossibili da dimenticare per qualcuno.
Io mi sentirei vuota.
Come potrei vivere senza di loro?
Sto arrivando ai 18, dove sarò adulta. Dovrò lasciare tutti per pensare a me stessa e non sono pronta perché non esiste un futuro senza le mie amiche. Vaffanculo i ragazzi che non servono a un cazzo (i fidanzati non rimarranno per sempre, le amiche sì). Io non mi vedo un giorno senza di loro.
Ho paura di rimanere da sola, essendo un'inetta. Sono già un'inetta, ma con loro mi sento meno stupida del normale.
idk, se avete delle professioni che magari potrebbero interessarmi (magari), sarebbe figo se me le scriveste. L'università voglio farla, altro stress ok.
Ho fatto leggere la prossima storia alle mie migliori amiche e sono eccitatissime. Doriana e Anna vogliono una serie tv. Niky che finalmente legge qualcosa. Sono davvero felice di questo e non vedo l'ora di pubblicarla. Btw, -11 capitoli e pubblico.
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Vany's Diary❁
عشوائيSolo sensazioni che fanno gara nel mio cervello per venire a galla dall'inconscio dove sono rintanate. Giuro, non sarò offensiva (credo). ---- Raccolta di vostre domande e di pensieri random (a volte) #224 in Random (si vede proprio che non ho un c...