Era così strano avere la piena attenzione di qualcuno.
Jimin non si era mai sentito così importante per qualcuno e quella sensazione non gli dispiaceva affatto.
Avrebbe voluto una dichiarazione anche da Taehyung, se la aspettava impazientemente ma sembrava che Tae non ne sentisse il bisogno, così nonostante tutto le sue giornate procedevano un po' malinconiche."Yaaa che hai? Ti vedo un po' giù in questo periodo..." disse poggiandosi al tavolino con i gomiti
"Che dovrei avere?" ribatté lui
"Te lo sto chiedendo perché non lo so, dai dimmelo!" la sua voce sembrava quella di un bambino che faceva i capricci, Jimin accennò un sorriso forzato
"Non ho nulla, sto bene, davvero"
"Aigoo, questo ragazzino che si tiene tutto dentro!" si lamentò per poi voltare la testa dall'altro lato come per far capire che si era offeso
"Torniamo a casa? Ho da studiare..." Jimin si inventò una scusa, per poi alzarsi dal tavolino per andarsene; Tae costretto pagò e lo riaccompagnò a casa.
Una volta davanti alla casa di Jimin, il ragazzino lo salutò
"Bèh ci vediamo domani..." sussurrò tristemente, ma Tae lo fermò per la cartella
"Aspetta ChimChim!"
"ChimChim?!" chiese lui con aria interrogativa
"Era da un po' che pensavo ad un soprannome per te, questo devo dire che ti sta molto bene" sorrise mettendosi una mano dietro la testa
"Ma aspetta volevo darti questo" disse, dopo aver frugato nella tasche, porgendogli un biglietto
"Parco dei divertimenti?" Tae annuì
"Domani é sabato, andiamoci, ci incontriamo lì alle 17:00, non te lo dimenticare!" disse per poi baciarlo sulla fronte ed andarsene, mentre Jimin lo guardava ancora confuso.Domani l'avrebbe fatto.
STAI LEGGENDO
Caro Diario. ~ VMin ~
FanficJimin é un ragazzo solare ed allegro, ma la sua maschera cade quando scrive sul suo diario, dove cambia totalmente faccia. Quel diario é privato, Jimin lo tiene sempre con sé, ma un giorno, per caso...