Caro Diario. ~ VMin ~

107.

Jackson lo colpì e da quel punto in poi per Jimin fu il vuoto totale.
Una massa di studenti si era creata intorno ai due ragazzi, il piccolo Jimin era sopra Jackson e lo stava massacrando tanto che il ragazzo aveva cominciato a perdere sangue dal labbro.
Poi la situazione si capovolse, adesso c'era Jackson sopra, che con tutto il suo peso che teneva fermo Jimin a forza di pugni e anche il ragazzino ben presto cominciò a sanguinare.
Taehyung dopo aver visto praticamente tutta la scuola accalcarsi intorno ai due si alzò di scatto per andare a vedere cosa stesse succedendo, non pensava minimamente al fatto che potesse esserci Jimin nel mezzo della rissa.
Cercò di farsi spazio a forza di spintoni tra la folla, era più forte di quello che gli altri pensavano.
Quando si trovò davanti a quella lite sgranò gli occhi come mai nella vita quando vide Jimin e Jackson prendersi ripetutamente a pugni, rimase immobile per qualche secondo intento a realizzare la situazione per poi intervenire.
Tirò un calcio ad entrambi così da separarli e i due subito si rialzarono ognuno all'opposto del cerchio che si era creato intorno a loro come se fossero in un ring e Taehyung fosse l'arbitro; Jackson cercò di tornare all'attacco ma Tae lo trattenne vide che Jimin stava per fare lo stesso
"Stai lì fermo dove cazzo sei o giuro che ti ammazzo con le mie mani!" urlò, ma il ragazzino non poteva sentirlo, non ci riusciva saltò addosso a Taehyung e con un pugno lo butto a terra per poi rivolgersi di nuovo a Jackson.
Tae si toccò il labbro, stava sanguinando anche lui adesso
"Adesso l'ammazzo, cazzo!" pensò per rialzarsi subito; tirò uno dei suoi ganci più forti ad entrambi i ragazzi tanto da distruggersi completamente la mano, i due caddero di nuovo a terra.
Jimin era svenuto mentre Jackson era troppo stanco per rialzarsi.
La rissa era finalmente finita.