Mangiamorte pt.2

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James

Mi giro per andarmene subito dopo averla vista voltarsi e iniziare a camminare verso la Foresta Oscura con una camminata parecchio incazzata. Perchè fa così? Per una volta che stavo dimostrando il mio "affetto" per lei. Insomma ora non è che inizieró a mandarle le scatoline dei cioccolatini a San Valentino, peró devo ammettere che quando non è incazzata, almeno con me, o che è quasi spiritosa, si rende simpatica sotto il mio punto di vista.

Mi rivolto ancora, sta volta verso il punto in cui lei è sparita. Rimango così forse un'ora a pensare quando lei tornerà per continuare a darle fastidio. Poi mi arrendo. Di solito non lo faccio, di solito perseguito qualsiasi cosa voglio, di solito non mollo. Ma questa volta l'ha vinta lei.

«Evans uno, Potter zero»sussurro io per poi passarmi una mano tra i capelli, metto le mani nelle tasche e iniziare a camminare con passo lento verso Hogwarts. Ormai sono quasi le otto di sera, e a quell'ora dovrei cenare.

In poco tempo mi ritrovo nel parco dove vedo Sirius sbaciucchiarsi con una delle solite ochette con cui lui va a letto abitualmente. Mi avvicino a loro solo per chiamare il mio migliore amico e raccontargli un po' del mio nuovo fiasco con la Evans. Insomma, non capisco. Perchè mi è evita? Perchè mi odia? Cosa le ho fatto di tanto orripilante da essere trattato in questo modo, tutti i giorni, di tutti questi anni?

«Felpato?»lo richiamo mentre si stacca dalla ragazzina. Si gira verso di me con gli occhi pieni di ira che sono identici a quelli della tizia in questione.

«Cosa vuoi?!»mi chiede lui burbero girando gli occhi in direzione della ragazza per farmi intuire che è momentaneamente occupato a dare il meglio di sè stesso con questa.

«Phh, sembre scorbutico con me, insomma, io sono il tuo migliore amico! Ed è così che mi tratti? Da pezza per i piedi?!»gli dico io mettendo la mano sul cuore e facendo di tutto per rendere il tutto più dolce.

«Sono impegnato, non vedi anche tu o quegli occhiali vanno cambiati?»mi dice lui indicando le lenti che porto sul naso:

«Va bene, a dopo»dico io salutando lui e poi con un cenno della testa alzando il mento la tizia dietro di lui che mi saluta agitando le dita con fare sensuale...almeno questo è quello che crede lei. Perchè secondo me è più sexy la Evans in mutandoni da anni cinquanta che lei in questo modo...

Dannazione perchè ho scelto proprio la Evans in mutandoni?!

Appena entro nel castello c'è una strana aria che aleggia tra queste mura. C'è uno strano silenzio. Cioè, non è silenzio, peró di solito c'è molto più chiasso...forse è perchè Sirius è fuori.

Percorro il corridoio fino ad arrivare nella Sala Grande dove ci sono molti studenti che hanno già iniziato a mangiare, ma pur sempre in silenzio, anche qui come all'entrata. Ma cosa diavolo sta succedendo qui dentro?! Ok che quest'anno ci sono gli esami ma, eih tranquilli.

Ma solo ora mi ricordo. Domani c'è la Vigilia di Natale e molti ragazzi sicuramente si stanno ancora preparando per tornare a casa. Io quest'anno rimarró qui con i miei amici. È l'ultimo anno e non posso sprecarlo a casa. Con i miei genitori potró festeggiare tutte le future feste dei prossimi anni ma questo è l'ultimo Natale che festeggio ad Hogwarts e non posso abbandonare nessuno, almeno non ora.

Vedo la Prewett che, appena mi nota, si alza furiosa e mi viene incontro.

«Eih Prew...»ma un suo forte pugno mi colpisce dritto sul naso, facendomi traballare stordito.

«Ma...ma sei impazzita per caso?!»le urlo contro io...MI HA APPENA TIRATO UN PUGNO E NON CHIEDE NEMMENO SCUSA! Maleducata...

«Dov'è Lily?!»mi chiede lei guardandomi dritto negli occhi e scrutandomi l'anima come se potesse scoprire da sola l'informazione che le serve e che mi ha appena chiesto.

Ti odiavo, ora non piùDove le storie prendono vita. Scoprilo ora