27. -Make Love-

2.6K 253 317
                                    

Passò un giorno ed Armin accompagnato dal fidanzato torno a casa dei due professori.

Aveva bisogno di una conferma prima di agire, ed il giovane sapeva dove trovarla.
Con Jean gliel'aveva detto, aveva confessato ai genitori di Eren e non l'aveva tirato in ballo.

Lui era salvo, ma il biondo poteva dire lo stesso?

Hanji felicemente fece accomodare i due ragazzi in salotto, esattamente come la volta precedente. Amava la compagnia sopratutto in quel periodo tanto atteso e nuovo per la donna.

-Ragazzi cosa vi porta qui? Avete trovato il vostro amico?- Domandò Erwin raggiungendo i due fidanzati.

-No, ma abbiamo bisogno del vostro aiuto per trovarlo.- Li informò il più piccolo.

-Certo, cosa possiamo fare?- Chiese la donna interessatasi alla conversazione.

-Ci potreste dire dove trovare Levi Ackerman?- Domandò imbarazzato Armin, abbassando lo sguardo.

-Levi? Il professore che ora è stato sostituito da Zacharias?- S'interrogò l'uomo.

-Esatto...- Balbettò il giovane biondo.

-Beh... da quel che so, lui è ancora qui. Dovrebbe vivere nella stessa casa di una volta. Giusto?- Disse la donna chiedendo conferma al marito.

-Si. Ha detto di volersi prendere una pausa e decidere cosa fare in un futuro.- Aggiunse Erwin.

-Era sempre serio, non parlava mai più del dovuto e sembrava tormentato.- Commentò Jean al ricordo del professore che non ci pensava due volte a piazzarti un due, se non rispondevi alle sue domande di storia.

-Lui era così con tutti, ma noi tenevamo a Levi. Era un amico, ma del suo passato sappiamo ben poco. Non era semplice scucire qualche informazione.- Aggiunse Hanji.

-C'era stata quel caso riguardante un'Ackerman. Che fosse un suo parente?- Domandò allora Armin.

-Oh, si. Quell'assassino è tuttora a piede libero, è stato lo stesso Levi a denunciarlo alla polizia. Kenny Ackerman, se non sbaglio, è suo zio.- Rispose l'uomo stringendo la moglie.

I due giovani sgranarono gli occhi e schiusero le labbra.
Di certo non si aspettava una storia così articolata e complessa, ma perché Levi se la prendeva con Eren?

I fidanzati uscirono di casa con le mille informazioni ricevute, Armin sapeva come sfruttarle ed ora sapeva dove trovare il suo ex professore.

-Torno ad informare i genitori di Eren.- Disse al più grande lasciandogli un abbraccio.

Jean fermò il fidanzato prendendolo per il braccio, lo trascinò vicino al suo petto e gli sollevò il mento con due dita.

-Voglio un bacio.- Sussurrò.

Il biondo arrossì in volto, facendo sghignazzare il fidanzato che lo bacio dolcemente.


-Buongiorno piccolo mio.- Mormorò il corvino ancora abbracciato al più giovane.

Eren non rispose, non sapeva come comportarsi con l'uomo steso vicino a lui.
Sapeva che era pentito, ma non riusciva a credergli.

Poteva fidarsi ancora? O lo avrebbe picchiato?

-Levi...- Mugolò il ragazzo facendo per alzarsi.

-No. Resta qui, con me. È presto.- Disse a scatti il corvino non sapendo come fermare il castano.

-Perché mi hai fatto del male? E sopratutto perché mi hai mentito?- Gli domandò Eren. -Rispondimi, altrimenti non c'è ragione per me di restare.-

"You Saved Me!" //EreRi\\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora