Capitolo XIV

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Mi sveglio è il primo pensiero va a lei, anche se la mia mente non l'ha mai lasciata, perché l'ho sognata tutta la notte. Mi alzo e decido di andare a correre per smaltire un po la voglia che ho di lei. Vorrei tanto sapere se anche io sono nei suoi pensieri e cosa pensa di me.

Sofia pov

Il pensiero di lui non mi ha mai lasciata, sento ancora le sue mani su di me come se mi avesse marchiato, per sempre. Arrossisco al pensiero di ieri sera, non credevo che mi sarei lasciata andare così facilmente, anche se gli ho permesso di esplorare solo i miei seni, per me è già tanto.
"Hermosa, perché sei tutta rossa" sobbalzo dallo spavento
"José, smettila di spaventarmi" gli lancio uno straccio pulito
"Qualcuno ha rubato il cuore della mia piccola Sofia" ride e se ne va senza che io abbia il tempo di controbattere
Scaccio via i pensieri e mi rimetto a lavoro.

A fine giornata sono andata con Jess al parco e le ho raccontato la mia serata mentre lei mi ha raccontato della sua notte infuocata con Stefan.
" finalmente, ce ne ha messo di tempo il ragazzo" la prendo in giro
" si è molto simile a te" mi fa la linguaccia, ci alziamo e ci dirigiamo a casa, non vedo l'ora di stare con la mia famiglia.

Tornata a casa chiedo a Ty cosa ne pensa del week-end che ha proposto Travis e dopo tremila domande accetta, ma solo perché si prevede neve per il fine settimana, lo dico anche a mia mamma che accetta solo se Travis viene a mangiare da noi, e io sono felice che possa godersi un intero fine settimana tutto per lei.
Invio un messaggio a Travis per informarlo e chiedergli del pranzo ed è molto contento di conoscere mia madre e mio figlio, spero vada tutto bene, perché per me è molto importante che la mia famiglia apporvi, sopratutto Ty. Per una mamma cambino tutto, se mio figlio non si sentisse a suo agio con Travis chiuderei tutto anche se so che mi farebbe star male, farò di tutto per far star bene mio figlio, l'unica cosa importante è la sua felicità.

La settimana è passata senza intoppi, mi sono vista anche con Travis, mi ha portata a fare una passeggiata sul mare, ed è stato molto dolce, ha rispettato i miei tempi e non ci siamo spinti oltre il bacio, è stata davvero una serata perfetta, con i suoi modi da strafottente mi ha incuriosito ma è con la sua dolcezza che mi sta conquistando.

"Calmati mamma è solo un pranzo" le dico toccandole le spalle
"Si, lo so, ma non ha mai portato un ragazzo a casa dopo tu sai cosa, forse dovrei ripulire dinuovo
"Mamma la casa è pulitissima, io ho cucinato e tu hai detto che era buonissimo, quindi andrà tutto bene, ok?" Cerco di calmarla, è da questa mattina che sta pulendo casa, anche se devo ammettere che io non sono da meno, sto cucinando da questa mattina e l'ansia ormai si è impossessata di me, cerco di non farlo notare per non far andare in panico mia mamma, una crisi isterica non è un buon biglietto da visita.

Tolgo la teglia dal forno e un brivido percorre la spina dorsale, un attimo dopo suonano alla porta
" è lui" dico mentre corro ad aprire la porta, prima di aprire mi sistemo i capelli mentre mia madre e Tyler corrono in cucina. Apro la porta e per un attimo mi manca il respiro, è davvero sexy con la tuta, mi sorride mentre fa un passo in avanti e i suoi muscoli guizzano sotto il tessuto aderente.
" posso entrare o devo restare qui" mi riprendo dal mio stato di trans
" oh si, entra" mi da un mazzo di fiori che prima teneva nascosto dietro la schiena e un bacio a stampo.
" vieni, andiamo in cucina" si abbassa e prende una busta che era appoggiata a terra

Entro in cucina e vedo mia madre che asciuga un bicchiere che io ho già asciugato e Ty che guarda Travis come se potesse entrargli nel cervello. Con mio stupore Travis mi supera e si avvicina a mia madre
" Sofia non mi avevi detto che c'era anche tua sorella" dice salutandola, io e Ty sbuffiamo mentre mia mamma arrossisce come una quindicenne al primo appuntamento
"Oh no, io sono la mamma"
"Mi scusi Signora, ma è davvero giovanissima" credo che mia mamma si sia appena innamorata
"Chiamami Margaret" annuisce e sposta la sua attenzione su Tyler
"E tu devi essere Tyler" annuisce sospettoso
"Sai ho sentito tanto parlare di te, e mi hanno detto che adori le macchine telecomandate" questa volta sembra più entusiasta quando annuisce
"Allora credo proprio di avere qualcosa per te" apre la busta ed estrae una macchina telecomandata da costruire pezzo per pezzo.
"Ti andrebbe di costruirla insieme dopo mangiato" annuisce e corre ad abbracciarlo. Tre piccioni con una sola fava, in cinque minuti è riuscito a far innamorare tutta la famiglia, Ty si avvicina a me con la scatola in mano
"Mi piace tanto Travis, può essere il tuo fidanzato" dice quasi urlando dalla gioia, io arrossisco all'istante mentre mia madre e Travis sorridono soddisfatti.
"Sono felice che ti piaccia" gli dico nell'orecchio gli bacio la testa e impiatto la cena.

Spero che la cena gli piaccia, uno delle cose che mi faceva litigare maggiormente con il padre di Ty era proprio il cibo, non andava mai bene niente, potevo fare anche un piatto elaborato oppure qualcosa che mi impegnasse per ore, ma niente andava bene ero sempre un incapace per lui.
Travis assaggia la mia pasta al forno e mugugna di piacere, sorrido, sento un penso scivolare via per una volta mi sento orgogliosa di me stessa.
"Margaret è davvero ottima questa pasta"
"Non è me che devi ringraziare, Sofia ha cucinato tutto con le sue mani"
Mi guarda incuriosito
"Sei proprio una donna da sposare" quasi mi strozzo con l'acqua che stavo bevendo mentre a mia madre cade la forchetta da mano e resta a guardarlo a bocca aperta, poi lui vedendo le nostre reazioni scoppia a ridere e dopo poco ci aggiungiamo anche noi.
Il resto della serata passa piacevolmente, e parliamo del più e del meno. Mentre io lavo i piatti Ty e Travis montano la macchinina, sono sincera con me stessa, mi ha stupito. È riuscito a conquistare tutti, è stato dolce con Ty e gentile con mia madre, sembrava si stesse divertendo realmente, ma ce stato un momento in cui l'ho visto guardare mia madre con malinconia, ho subito pensato che stesse pensando a tutto quello che non ha potuto fare con la sua e a tutte le volte che non l'ha potuta abbracciare.
"Sei davvero sexy con questo grembiule" sussulto e mi porto una mano al cuore.
"Mi hai spaventato" si avvicina lentamente a me, sposta i capelli lasciando il collo libero e lascia una leggera scia di baci umidi, ogni volta che mi sfiora mi viene la pelle d'oca, non riesco mai a controllarmi
"Ce Tyler di là" sussurro
"È con tua mamma, la sta aiutando con le valigie" mi tira leggermente i capelli per farmi girare con la testa verso di lui, e mi bacia, un bacio travolgente, forte e pieno di promesse. Ci stacchiamo e abbiamo entrambi l'affanno,
"Non vedo l'ora di stringerti a me" il suo alito caldo provoca mille brividi in me, mi giro e lo guardo negli occhi, sfioro i lineamenti del suo viso, scendo lentamente sulle sue spalle, mi avvicino a lui lo abbraccio e poggio la testa sul suo petto, mi beo del suo calore e dei battiti accelerati del suo cuore. Mi sembra di vedere la luce del paradiso dalle fiamme del mio inferno.

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Buonanotte gioie, scusatemi se ultimamente aggiorno di meno, ma sono veramente troppo impegnata, ma cercherò di fare di tutto per aggiornare più spesso

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Buonanotte gioie, scusatemi se ultimamente aggiorno di meno, ma sono veramente troppo impegnata, ma cercherò di fare di tutto per aggiornare più spesso. Spero vi piaccia la storia 😘😘😘

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