Capitolo XV

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Appena usciamo dal portone mi viene la pelle d'oca, non è per il freddo di novembre, sono brividi di terrore, mentre camminiamo verso la macchina di Travis mi guardo intorno, cerco di scorgere un ombra o anche solo un rumore, ma non sento e non vedo niente.
"Tutto bene?" Travis mi strappa dalla mia ricerca
"Oh, ehm si tutto bene" continua a guardarmi come se volesse leggermi nella mente. Entriamo in macchina e chiamo mia madre, per dirgli di far venire una sua amica a casa oppure di andare a trovare Elly la sua migliore amica, dopo tremila domande accetta. Non so cosa sia, ma ho una bruttissima sensazione, ho bisogno di sapere che sia al sicuro.

Appena varco la soglia della casa di Travis mi ritornano in mente tutte le immagini di quella sera, sento le guance infiammarsi al ricordo delle sue mani su di me e della sua bocca che assaggiava il mio corpo.
"Mamma, mamma guarda come è grande questa casa" mi dice mentre saltella da una parte all'altra
"Vieni Ty ti mostro la tua camera" la sua camera?,
"Sono curiosa voglio vederla anche io" mi avvio con loro al piano superiore,  sono davvero stupita non sapevo avesse una cameretta, sopratutto perché mi ha detto che qui ci viene per stare da solo.
"Non mi avevi detto di avere una camera per i bambini" mi sorride mentre fa entrare Ty in camera
"Infatti non avevo nessuna camera per i bambini, l'ho sistemata per Ty" credo di essermi innamorata, mi sta letteralmente rubando il cuore e non solo il mio anche quello della mia famiglia.
Entro e non posso credere ai miei occhi, sembra di essere in una foresta, il letto è una casa sull'albero, c'è un altalena e ci sono tantissimi peluche di animali
" mi piace tantissimo" urla Ty mentre corre ad abbracciare Travis
"È tutta per me?" Chiede entusiasta, Travis annuisce
"Aspetta ho un altra sorpresa per te" spegne la luce, è il soffito sembra un celo ricoperto da milioni di stelle
"Wow" esclamo sorpresa.
"Mamma possiamo restare qui per sempre" mi guarda con gli occhi dolci
"Magari non per sempre, ma ti prometto che verremo spesso a trovare Travis" annuisce contento e inizia a giocare con i nuovi giochi, dopo aver giocato con lui e averlo messo a letto scendiamo in cucina.
"Mi hai davvero conquistata con quello che hai fatto per Ty"  mi sento felice, semplicemente felice, ed è la sensazione più bella del mondo
"Era quello che volevo, e poi Ty si merita una stanza del genere, ma non preoccuparti ho una sorpresa anche per te"
"Davvero? Cosa?" Chiedo impaziente
"Eccomi, sono io la tua sorpresa" lo guardo per alcuni secondi, poi gli lancio una mela che ho preso dal portafrutta al centro del tavolo e lui la prende al volo
"Così mi offendi" dice in tono melodrammatico portandosi una mano al cuore, poi scoppiamo entrambi a ridere.
"Credo proprio che mi vendicherò, non avresti dovuto lanciarmi la mela, ti conviene correre ti do un secondo di anticipo" dice in tono serio e tremendamente sexy, fa uno scatto verso di me, ma io giro intorno all'isola della cucina
"Non mi scappi"
"Prova a prendermi Travis" inizio a correre, almeno lui non sa che vado a correre ogni mattina prima di andare al lavoro, così mi tengo in forma e può essermi utile in caso dovessi scappare da qualcuno.
Ora siamo nel salone e a pochi passi da me, ma non riesce ad afferrarmi, cerca di prendermi ma metto il divano fra noi, lui si sposta a sinistra e io vado a destra, lui va a destra e io vado a sinistra, continuiamo così, finche non corre verso di me e con un solo balzo cadiamo entrambi a terra, urlo e poi scoppiamo a ridere
" per essere così piccola sei molto veloce, sai" rido
"Ho tante qualità nascoste tesoro, dovresti saperlo" i suoi occhi imprigionano i miei, abbiamo entrambi il respiro pesante, si tiene sui gomiti per non schiacciarmi con il suo peso, poi lentamente si avvicina sempre di più, lo guardo negli occhi e poi guardo le sue labbra, gli accarezzo la guancia e decido di annullare la distanza che separa le nostre labbra, lo bacio con passione, inizialmente è rigido, poi inizia a baciarmi anche lui con trasporto, si spinge ancora di più contro di me e un mugolo di piacere nella sua bocca, le nostre lingue si cercano, le mani esplorano, e sento un fuoco che si accende dentro di me.
Ci stacchiamo per riprendere fiato e poggia la sua fronte sulla mia, cosa ne dici di andare a letto, annuisco incapace di parlare. Si alza e mi tira su con se, ci dirigiamo in camera mentre il mio cuore batte a mille, entro in camera prendo le mie cose e vado in bagno, faccio una doccia veloce e metto il mio pigiama, esco e mi siedo sul letto.
"E cosa sarebbe quello" indica il mio pigiama
"Il mio pigiama perché" chiedo non capendo cosa voglia dire
"Con le nuvole e gli orsetti" arrossisco mentre lui ride
" cosa ti aspettavi, credevi che avrei dormito con solo un perizoma e nient'altro" incrocio le braccia al petto e metto il broncio
"Non male l'idea" si avvicina a me e io sposto lo sguardo da un altra parte, continuo a fare la finta offesa
"Sembri proprio una bambina in questo momento" mi giro di scatto verso di lui e me lo ritrovo a pochi centimetri dalla faccia
"Però la bambina fino a pochi minuti fa ti piaceva" una scintilla maliziosa brilla nei suoi occhi
"Non sai quanto" cerco di controbattere ma lui mi bacia,  ricambio ma dopo poco cerco di riparlare
" non puoi.." e torna a baciarmi, sorrido e lo attiro di più a me. Certo che sa come farmi stare zitta.
Si stacca da me e va a cambiarsi, mentre si fa la doccia vado a controllare che Tyler stia dormendo e chiamo mia madre per sapere se è andata da Elly, mi fa ascoltare la sua voce per farmi rasserenare, le do la buonanotte e stacco. Mi infilo sotto le coperte e aspetto che lui esca dal bagno, non devo aspettare molto, esce dal bagno con solo un asciugamano che sembra possa cadere da un momento all'altro, sento la gola secca e le guance vanno a fuoco.
Prende un boxer dal cassetto e poi fa cadere l'asciugamano, mi porto immediatamente le mani sul viso per non vedere, e lo sento ridere. Sento il letto sprofondare e capisco che è a pochi centimetri da me, mi abbassa le mani e mi guarda,
"Hai vergogna di me?" Mi chiede in tono dolce, scuoto la testa. Mi accarezza la guancia e porta una ciocca ribelle dietro l'orecchio
"Sei bellissima piccola" sento che tutto in me si scioglie, non so cosa dire perciò mi avvicino e lo bacio, inizialmente è solo un bacio piccolo e casto ma in un secondo tutto cambia, lui mi attira a se e mi ritrovo a cavalcioni su di lui, mi stringe a se, mentre le nostre lingue danzano un ballo infuocato dalla passione. Mi stacco dalle sue labbra e inizio a baciare il suo collo, so che questo è un punto debole per gli uomini proprio come per noi donne. Gli lascio una scia di baci umidi sul tutto il collo, gli bacio la mascella e poi ritorno sulle sue labbra, con le mani gli accarezzo gli addominali scendendo lentamente, sfioro con le dita l'elastico dei suoi boxer e sento che trattiene il respiro nell'attesa della mia prossima mossa, lo guardo e fisso i miei occhi nei suoi, e con decisione infilo la mano nei suoi boxer e gli accarezzo l'erezione, che piano cresce nella mia mano, istintivamente mi mordo il labbro inferiore
"Cazzo Sofi" mormora sulle mie labbra, mi attira a se mi bacia, mentre con la mano gli accarezzo lentamente ma con decisione la sua erezione.
Mi sfila la maglia e resto con solo i pantaloncini del pigiama, con una sola mossa mi trovo sotto di lui, si sfila i boxer e li getta a terra e presto vengono seguiti dai miei pantaloncini e le mie mutande.
Mi guarda, e non riesco a resistere sotto al suo sguardo pieno di desiderio e passione, cerco di coprirmi la faccia che ormai è diventata rossa dalla vergogna ma lui non me lo permette, sale sul letto e sento il suo peso su di me, i nostri corpi si tocca, il mio seno tocca il suo petto, la sua erezione sfiora la mia intimità e i suoi occhi sono nei miei.
"Lasciati andare Sofi" sussurra sulle mie labbra, mi bacia e questa volta il bacio è più lento e più dolce, come se da adesso in poi volesse imprimere ogni gesto e ogni sensazione nella sua memoria.
Lentamente scende sempre più giù, mi bacia il collo, poi i seni e la pancia, scende ancora di più ma istintivamente chiudo le gambe, e chiudo gli occhi
"Guardami Sofi, lasciati amare" bacia le mie cosce e decido di lasciarmi andare a lui, appena mi rilasso inizia la sua tortura, mi bacia l'interno coscia fino ad arrivare alla mia intimità, lecca e succhia con passione e istintivamente inarco la schiena per cercarne di più, infila due dita nella fessura bagnata del mio sesso e sento l'orgasmo montare dentro di me, dopo pochi secondi un orgasmo forte e caldo esplode, mandandomi in un altra galassia.
Questa volta non voglio lasciarlo in bianco, mi rimetto cavalcioni su di lui e lo faccio stendere, lo bacio e piano scendo verso il collo poi scendo ancora fino a raggiungere la sua erezione.
"Se non vuoi, non sei.." ma le parole gli muoiono in gola, nel momento in cui prendo la sua erezione in bocca, è grande e duro , sembra acciaio rivestito di seta. lo lecco per tutta la sua lunghezza mentre lo guardo negli occhi, voglio farlo impazzire come lui ha fatto con me.
Continuo a far entrare uscire la sua asta dalla mia bocca, poi lecco una gocciolina del suo seme, mugugna di piacere e prende i miei capelli fra le mani tirandoli leggermente.
"Non così" ringhia a denti stretti, mi tira su e mi fa stendere sul letto, si avvicina a me mi bacia e con le mani tortura i miei seni, sento il mio sesso che si bagna sempre di più, si allunga e prende un preservativo dal cassetto, strappa l'involucro e lo indossa. Sento la sua erezione vicino al mio sesso, inizio a tremare mentre lo stringo a me, si ferma e mi guarda negli occhi staccandosi leggermente da me
"Ehi piccola, non siamo costretti a farlo, posso aspettare" mi accarezza la guancia, scuoto la testa
"Ti voglio Travis" cerco di riavvicinarmi a lui, ma lui si stacca dinuovo
"Sofi stai tremando come una foglia" sorrido debolmente
"Per me è come se fosse la prima volta" mi guarda negli occhi e vedo qualcosa di diverso nel suo sguardo
" ti prego Travis regalami una fantastica prima volta" la voce mi trema, ma sono sicura di quello che sto facendo. Lo voglio e non lascerò che una stupida paura possa rovinare tutto.
Mi accarezza di nuovo la guancia poi mi bacia dolcemente, mi accarezza i seni e sento la sua erezione che entra dentro di me un po alla volta, mi da un po fastidio ma mi abituo presto alla sua presenza
" cazzo Sofi quanto sei stretta" entra ed esce lentamente, un mugolio di piacere esce dalle mie labbra, aumenta il ritmo e le spinte si fanno più forti e decise, e sento il piacere che aumenta sempre di più dentro di me, con i fianchi gli vado in contro per accoglierlo il più possibile
" ti prego Travis" i nostri respiri si fondo insieme, con una mano gli graffio la schiena e con l'altra gli accarezzo i capelli me tre le sue spinte si fanno più veloci.
"Guardami Sofi" lo guardo e in pochi attimi vengo travolta da un orgasmo che mi manda in frantumi e mi fa sentire leggera come l'aria.
Sorrido mentre mi bacia la faccia, la fronte e le labbra senza staccarsi da me.
"Questo è quello che ho sempre voluto. Questo. Noi" gli bacio le labbra
"Ho sempre voluto uno come te Travis."

Scusatemi se non metto nessuna foto ma sono le 2.35 e non riesco neanche più a tenere gli occhi aperti. Spero vi piaccia questo capitolo e scusate per gli errori😘😘😘😘❤

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