Capitolo 5.

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Eren's pov.

Salii titubante nell'auto del corvino.
I sedili erano in pelle e di colore beige, perfettamente puliti e profumati di una colonia da uomo abbastanza forte e pungente.

Una volta chiuso lo sportello guardai il ragazzo in modo confuso e disorientato.

"Da quando hai un'auto?"
Chiesi sfiorando i sedili in pelle.

"Da un po'."
Si limitò a dire.

"O meglio, da quando hai questa auto."
Precisai la mia domanda.

"Ti ricordo che non sai tutto di me."
Mi guardó alzando leggermente un sopracciglio ed accennando una lieve curva sulle labbra.

Gli sorrisi incuriosito.

"Sei ricco per caso?"
Aggiunsi infine.

"Allacciati le cinture."
Disse ignorando totalmente la mia domanda.

Non feci in tempo a ribattere che il motore iniziò a ruggire.
Mi lanciò una breve occhiata per poi partire.

"L-levi, sei sicuro di non star superando i limiti di velocità?"
Domandai preoccupato reggendomi alla maniglia di supporto al lato della portiera.

"Oh andiamo Eren, non fare il perbenista."

Svoltò in una curva senza accennare a diminuire la velocità.
Dovevo ammettere però che guidava bene, molto bene.

"Io non faccio il perbenista, ma potrebbe essere pericoloso, tutto qui..."
Risposi imbarazzato per le cose scontate che dissi.

Sbuffò.
"Guastafeste."

Rallentò, questa volta rientrando nei limiti di velocità consentiti.

Arrivammo sul lungo mare, il sole c'era ancora anche se estremamente debole.
Stavamo costeggiando con l'auto tutta la costa.

La guardai estasiato.

Levi's pov.

Lo sguardo di Eren era perso completamente.
L'azzurro del mare si rifletteva negli occhi del ragazzo risaltandoli ancora di più, facendoli quasi brillare.

Mi sentii sollevato nel vederlo così.
Avrei fatto di tutto per rendere felice quel dannato ragazzo e l'espressione che assunse mi fece ben intendere che il mio gesto fosse stato apprezzato.

Distolsi lo sguardo appena il moro si rigirò verso di me.

"Ma... dove stiamo andando di preciso?"

"Al ristorante mi sembra ovvio"
Risposi.

Parcheggiai l'auto in un parcheggio affianco ad un ristorante che dava direttamente sul mare.

"Dai scendi, siamo arrivati"
Gli riferii spegnendo la vettura.

Eren's pov.

Era un posto isolato ma non troppo, c'era la calma giusta per un tipo come Levi.

Il ristorante fuori apparve decorato con vari oggetti a tema marino, come ancore, reti, conchiglie, e il tutto di un colore bianco perlato.
Sembrò un posto raffinato.

Il ragazzo richiese il tavolo già prenotato in precedenza e ci accomodammo.

"Allora?"
Prese parola il corvino.

"Allora cosa?"

"Ti piace?"

Sorrisi abbassando lo sguardo iniziando a giocare nervosamente con le posate per l'imbarazzo.

𝐌𝐲 𝐂𝐚𝐩𝐭𝐚𝐢𝐧 𝟐  ➣ ᴇʀᴇʀɪ    *in revisione*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora